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Benefici dei semi di sesamo nero: preziosa fonte di calcio e nemico del colesterolo


I semi di sesamo nero sono un'eccellente fonte di magnesio e calcio. Un quarto di bicchiere contiene circa 126 mg di magnesio (32% VDR) e 351 mg di calcio (35% VDR) che rappresenta la quantità di calcio presente in un bicchiere di latte. 

Il calcio si localizza nel guscio quindi è importante masticare bene i semi prima di ingoiarli.

Calcio e Magnesio sono minerali importanti che aiutano a regolare la pressione, inibisce la contrazioni dei vasi che portano al mal di testa,  aiuta a diminuire l'incidenza dei problemi respiratori, regola il sonno soprattutto ci sono disturbi legati alla menopausa.

Nell'un quarto di bicchiere di semi ci sono anche circa 1,5 mg di rame (74% VDR) e 2,8 mg di zinco (19%). Il rame inibisce i processi infiammatori ed è necessario per attivare gli enzimi indispensabili per la formazione di collagene ed elastina che danno fermezza alla pelle e elasticità alle articolazioni.

Un basso consumo di zinco provoca danni al sistema immunitario e può ridurre la densità delle ossa. Consumare alimenti ricchi in zinco riduce il rischio di fratture provocate da bassa densità ossea o osteoporosi.

I semi di sesamo aiutano a ridurre il livello di colesterolo serico cioè la quantità di colesterolo HDL nel sangue, noto anche come colesterolo buono più il LDL, o colesterolo "cattivo". Un accettabile livello di colesterolo sierico non deve superare i 200 mg/decilitro di sangue e il colesterolo "cattivo" o LDL non deve superare il 50% del colesterolo sierico. L'ideale è che il colesterolo "buono" HDL superi di due volte il valore di LDL.

Un accettabile livello di colesterolo nel siero non deve superare i 200 mg per ogni decilitro di sangue e il colesterolo cattivo, non deve superare il 50% di tale importo. Per una salute ottimale, l'HDL dovrebbe essere due volte il colesterolo LDL perché se prevale quest'ultimo si rischia l'infarto o l'ictus (ricordiamo che essere magri non vuol dire averci il colesterolo a posto e quindi è buona abitudine fare delle analisi ogni tanto).


I semi si sesamo  nero contiene sesamina e sesamolina che appartengono ad un gruppo di fibre chiamate lignani (presenti anche nei semi di lino) molto importanti poiché sono in grado di ridurre il colesterolo. Inoltre i semi contengono fitosteroli cioè composti vegetali con struttura chimica simile al colesterolo e che quando ingeriti agiscono nell'intestino e il motivo è che in questo organo si trovano sia il colesterolo prodotto dall'organismo e sia quello introdotto con l'assunzione del cibo. I fitosteroli quindi "competono" con il colesterolo di origine animale aiutando l'organismo ad eliminarlo (escretarlo) dall'organismo. I fitosteroli al contrario del colesterolo non rimane attaccato alle pareti delle arterie.

L'industria sta cercando di arricchire alcuni alimenti con i fitosteroli (visto che spesso esagerano con il contenuto di grasso) eppure di produrre integratori a base di fitosteroli però alcuni studi stanno dimostrando che non essendo biologicamente attivi (colpa del processo di purificazione) non abbasserebbero il colesterolo. Invece gli alimenti contengono fitosteroli biologicamente attivi e quindi efficaci al 100%. La quantità di fitosterolo presente in 400 mg/100 gr di semi) ed è superiore a quella presente in tutte le castagne e altri semi.




I semi di sesamo nero sono molto benefici per l'intestino perché sono in grado di evitare/combattere problematiche come le emorroidi e la stitichezza (anche in gravidanza) questo perché i semi hanno un effetto lubrificante nell'intestino e nel caso delle emorroidi i guscio dei semi possiedono componenti che attivano la circolazione sanguigna delle pareti intestinali.

Ottimo per chi segue qualche dieta dimagrante poiché i semi regolano la velocità di assorbimento degli zuccheri prolungando la sensazione di sazietà

Consumo:

Oltre al solito pane coperto con sesamo potete aggiungerli alle insalate, allo yogurt (magari insieme al altri semi come lino o chia), con la crusca di avena ecc. Potete aggiungere qualche cucchiaio alla zuppa quando questa è già pronta per essere servita, sulla verdura cotta a vapore e via dicendo.... basta un tocco di creatività. 

Potete anche mangiare da 3 o 4 cucchiaini al giorno cosi come sono. 

È possibile trovare i semi di sesamo praticamente in tutti i supermercati (io li prendo al CONAD), o supermercati/negozi biologici

Il testo ha solo scopo informativo per altre informazioni consultate il vostro medico.

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