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Odori sgradevoli anche quando la cucina è pulita. Come eliminarli


Spesso, anche dopo una pulizia accurata, la cucina può mantenere un odore sgradevole. Questo succede perché, anche se visivamente pulite, le superfici possono trattenere residui di grasso, cibo o sporcizia che i normali prodotti non riescono a eliminare del tutto.
Per avere una cucina davvero fresca e pulita, è fondamentale sgrassare a fondo: eliminare tutti i residui di cibo e di unto dalle pareti, dai fornelli, dai mobili e dal pavimento.


Come eliminare il problema:

- Armadi e mobili grassi: strofinare con una spugna insaponata usando sapone naturale o un detersivo bio, aggiungendo un po’ di bicarbonato per aumentare il potere sgrassante.

Risciacquo: passare un panno umido imbevuto di una soluzione di acqua e aceto (in proporzione 2 parti di acqua e 1 parte di aceto) per rimuovere residui e neutralizzare gli odori.

- Pavimenti unti: spesso il solo panno umido non basta. Meglio strofinare con bicarbonato o un detersivo delicato, risciacquare bene e completare con un lavaggio finale usando acqua e aceto.

- Piastrelle e fornelli: pulirli con sapone di Marsiglia o detersivo naturale per rimuovere il grasso più resistente.

Ricordate che il panno bagnato con un po’ di detersivo è spesso insufficiente a rimuovere tutte le tracce di sporco.

Perché a volte la cucina emana cattivi odori  nonostante la pulizia?

Come accennato più volte, l’eccesso di detersivo può agire da colante, intrappolando lo sporco anziché eliminarlo. Inoltre, quando si inizia a usare aceto per la pulizia, può comparire un odore sgradevole simile a “uova marce”. Questa puzza non è causata dall’aceto, ma dallo sporco nascosto che l’aceto aiuta a liberare rompendo la patina di grasso e residui. Con ripetuti lavaggi, questo odore scomparirà del tutto.

Come finalizzare la pulizia e eliminare gli odori persistenti

Dopo la pulizia e il risciacquo, per lucidare, igienizzare e profumare la cucina, si possono utilizzare:

Aceto

Alcol

Bicarbonato

Un rimedio potente: il comune alcol.

Se il problema dell’odore persiste, consiglio l’uso di alcol che ha un grande capacità di eliminare gli odori.

Si può utilizzare l'alcol FU altri tipi di alcol per le pulizie.



Per un effetto ancora più gradevole, aggiungete  alcune gocce di oli essenziali (OE) all'alcol. Ad esempio: cedro, bergamotto, menta, pino, eucalipto, lavanda, arancia e altri agrumi.

Lasciate riposare la bottiglia chiusa per almeno due settimane in modo che l’alcol assorba bene le fragranze.

Come usare l’alcol profumato

Passate un panno inumidito con questa soluzione sulle superfici della cucina previamente sgrassate, evitando però materiali plastici, poiché l’alcol potrebbe rovinarli.

L’alcol aiuta a eliminare anche gli odori più fastidiosi e rinfresca l’ambiente, senza lasciare residui appiccicosi.


IMPORTANTE:


L’alcol è altamente infiammabile: tenetelo lontano da fiamme, scintille e fonti di calore.

Conservatelo in un luogo fresco e ben ventilato.

Usate l’alcol con cautela in presenza di bambini o animali domestici.


Ulteriori suggerimenti:

Non dimenticare le aree “nascoste”
Per eliminare completamente gli odori, pulite anche i secchi della spazzatura, gli angoli difficili da raggiungere, e la parte sopra e sotto i mobili.

Non dimenticare gli scarichi: fonte nascosta di cattivi odori

Un altro punto spesso trascurato quando si parla di cattivi odori in cucina è lo scarico del lavello. Anche se la superficie è perfettamente pulita, un tubo sporco o intasato può rilasciare odori sgradevoli che si diffondono nell’ambiente.

Per mantenerlo pulito e profumato si possono usare metodi semplici ed ecologici:

Acqua bollente (o tiepida se i tubi sono delicati): versarne un litro una volta a settimana aiuta a sciogliere grassi e residui, sopra i seguenti ingredienti posizionati o versati nelle tubature:

Bucce di limone o arancia: tagliate a pezzetti e fatte bollire in acqua, poi versate il liquido caldo nello scarico per un effetto sgrassante e deodorante naturale.

Aceto bianco o bicarbonato: versate 3 cucchiai di bicarbonato nello scarico, o 100 ml di aceto. 

Erbe aromatiche (come rosmarino, salvia, alloro): bollite in acqua e versate il liquido filtrato nello scarico per profumare in modo delicato.

Acido citrico (1 cucchiaio): ottimo per sciogliere calcare e residui organici, lasciando anche un profumo fresco.

Effettuare questi trattamenti una o due volte a settimana non solo evita la formazione di odori, ma contribuisce anche a prevenire intasamenti e mantenere l’igiene della cucina nel tempo.


Consigli per gli acquisti.

Aceto di Alcool Biologico - White Vinegar Per le pulizie domestiche e per la preparazione di detergenti eco-compatibili - La Droguerie Écologique

Kit per le Pulizie di Primavera "Igiene Profonda" - Medium Pulizia profonda con detergenti ecobio: multiuso, per wc, per smartphone, profuma scarpe e un planning per le pulizie! - Greenatural

Lo Zen e l'Arte delle Pulizie - Michael De Jong

Eco Kit per le Pulizie Ecologiche Autoproduci in modo ecologico 15 detersivi naturali - Lucia Cuffaro

Pulizie di Casa con i Segreti della Nonna - Rachelle Strauss

Bicarbonato di Sodio  - VerdeVero

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