Passa ai contenuti principali
.

Tonico e oleolito allo zenzero per avere capelli più lunghi e luminosi.


La medicina ayurvedica prevede l'uso dello zenzero come ingrediente di bellezza per i capelli. In un primo momento veniva usato per combattere la forfora, poi hanno costatato che rendeva i capelli più lunghi in tempi brevi, inoltre la chioma trattata con lo zenzero si presentava più lucida e sana.

Lo zenzero può essere usato in diversi modi: usato come tonico facendolo riposare per 1 notte in acqua bollente, oppure miscelato in un qualunque olio come germe di grano, mandorle, lino o oliva. Può essere usato insieme ad altre erbe come rosmarino, henné rosso o neutro, amla ecc, sia che venga usato per preparare il tonico che l'olio.

Per il tonico potete aggiungere 30-50 gr di zenzero tagliato a cubetti per  litro d'acqua bollente, coprire e lasciare in riposo per una notte, oppure potete fare questa operazione di giorno, versare il liquido tiepido in una bottiglia di vetro trasparente e lasciare a contatto con la luce solare per tutto il giorno per energizzare il liquido.

Quando versare il liquido in una bottiglia di vetro non bisogna buttare i pezzetti di zenzero. Il tonico può essere applicato prima o dopo lo shampoo sui capelli inumiditi, quindi massaggiare il cuoio capelluto, lasciare in posa il più possibile (almeno 10 minuti), e quindi risciacquare. Potete aggiungere del rosmarino, o altre erbe già consigliate all'acqua bollente. L'acqua più indicata è quella della pioggia, altrimenti anche quella del rubinetto va bene

Per l'oleolito basta aggiungere 30 di zenzero fresco a 500 ml di olio, lasciare in posa per almeno 24 ore. Potete aggiungere altre erbe giù consigliate.

Post popolari in questo blog

Come togliere le macchie di prodotti acidi e/o aggressivi dai pavimenti.

 Le macchie provocate dai prodotti acidi hanno un aspetto ruvido e opaco ma è possibile trattarle utilizzando alcuni ingredienti e prodotti in grado di recuperare la lucentezza e della superfice rendendola più uniforme. Non sempre si riuscirà ad avere un risultato perfetto al 100% senza l'utilizzo degli appositi macchinari lucida pavimento ma si può almeno mascherare l'effetto opaco.   Prodotti che possono macchiare il pavimento:  Prodotti chimici molto acidi (acido muriatico, prodotti per scioglie il cemento, sgorganti, prodotti per il WC ecc.) oppure prodotti di pulizia che possono macchiare quando non diluiti adeguatamente  (anticalcare, sgrassatori, detersivo multiuso, disincrostanti ecc.) possono macchiare il pavimento in modo irreversibile, in ogni modo si può combattere l'effetto ruvido utilizzando ingredienti che siano in grado di ridare lucentezza e uniformità ai materiali Quindi in pratica bisogna "reidratare" e lucidare la superficie.  1. Co...

Come risaltare l'odore del detersivo in lavatrice e come avere un bucato più profumato

Il profumo di pulito è importante quasi  quanto la capacità pulente del detersivo per il bucato e questo perché rievoca diverse sensazioni come la sensazione di freschezza e pulizia, il senso di benessere capaci di influenzare il nostro stato d'animo, l'effetto positivo sul nostro stato emotivo associato alla sensazione di relax e associazioni positive visto che gli odori sono associati a ricordi e esperienze gradevoli. Tuttavia esistono ingredienti capaci di profumare a lungo i tessuti senza ricorrere a sostanze sintetiche e addirittura dannose per l'ambiente. È molto importante che il bucato risulti pulito e smacchiato, tuttavia il profumo è un fattore molto importante mentre si sceglie il detersivo e gli additivi per la lavatrice. Talvolta anche i prodotti più efficaci non riescono a rendere i panni profumati a lungo, oppure la fragranza svanisce man mano che i panni asciugano. Metodi per rendere il bucato più profumato e ingredienti...

Candeggina e Ingiallimento dei Tessuti

La varechina, o candeggina, contiene cloro, che è un agente ossidante. Questo significa che reagisce con altri elementi per formare nuovi prodotti. Quando la varechina viene a contatto con i tessuti, reagisce con le fibre del tessuto e le ossidando. Questo processo può causare l'ingiallimento dei capi. Informazioni sulla candeggina.   La candeggina è una soluzione acquosa di ipoclorito di sodio diventata popolare poiché viene utilizzata per disinfettare, sbiancare e pulire. La candeggina è stata inventata nel 1785 dal chimico francese Claude Louis Berthollet. Lui scoprì che il cloro, un gas che si trova nell'acqua di mare, poteva essere utilizzato per sbiancare i tessuti. In un primo momento la candeggina di Berthollet  venne impiegata esclusivamente in ambito industriale, ma gradualmente iniziò ad essere utilizzata anche per scopi domestici. Nel 1874, il chimico tedesco Carl Wilhelm Scheele scoprì che l'ipoclorito di sodio, un composto chimico presente nella candeggina, p...