Gli effetti dell'uso del cellulare e del Wi-Fi alle cellule viventi. Studi, osservazioni e prevenzione.
Esistono diversi studi che documentano gli effetti delle radiazioni sulla nostra salute, in realtà queste disturbano le cellule viventi di diversi organismi, e per questo partiremo da uno studio su organismi vegetali fino ad arrivare a quelle umane.
Nonostante le specie siano molto diverse tra loro, il metabolismi e la cinetica cellulare, oltre a molti processi metabolici sono molto simili, e questo permette agli scienziati di verificare l'effetto degli agenti disturbanti sulla salute, valutare e danni e cercare soluzioni per eventuali problemi derivati dall'uso delle nuove tecnologie.
Quindi partendo dalle piante, alcuni studenti di una scuola situata a Jutland in Danimarca, hanno realizzato un curioso esperimento botanico per capire l'effetto del cellulare sugli organismi viventi, e soprattutto per valutare se dormire vicini al telefonino possa provocare problemi al nostro cervello, anche a livello di concentrazione e sonno.
Le ragazze hanno utilizzato 400 semi di crescione inglese (Brassicaceae Lepidium sativum) divisi in 12 vassoi, e questi sono stati posteriormente divisi in 2 gruppi e posizionati in stanze diverse, con le stesse condizioni di luce e temperatura. In una delle sue stanze sono state posizionate 2 routers (le radiazioni emesse sono le stesse di quelle dei cellulari), questo per ricreare la situazione di un soggetto che dorme con apparecchi elettronici vicini alla testa, come ad esempio il cellulare su un comodino vicino al letto, o sopra il letto stesso.
Osservazione:
Stanza non provvista di router: le piantine sono germogliate senza problemi.
Stanza provvista di router: piantine non germogliate e qualche mutazione (secondo le loro osservazioni)
Gli studenti sorpresi dai risultati hanno deciso di fare attenzione all'uso del cellulare e altri apparecchi elettronici come i computer, in camera da letto. Gli studenti hanno deciso di mantenere il computer spento e il cellulare in un'altra stanza.
Lo studio fu talmente apprezzato che alcuni biologici che studiano l'effetto delle radiazioni hanno voluto replicarlo. Il Professore Olle Johansson dell'Istituto Kraolinska ad Stoccolma, insieme alla speciliata Marie Claire Cammaerts ha realizzato l'esperimento in un ambiente più idoneo, ed è arrivato alle stesse conclusioni delle studentesse e quindi i risultati sono stati confermati.
Il risultato è stato pubblicato sulla Rivista Internazionale di Botanica Sperimentale:
Effect of man-made electromagnetic fields on common Brassicaceae Lepidiumsativum (cress d’Alinois) seed germination: a preliminary replication studySecondo il Professore le radiazioni possono provocare danni al DNA e non ha scartato l'ipotesi dello sviluppo di tumori al cervello e sterilità.
Nel 2011 l'Organizzazione Mondiale della Salute (OMS), ha classificato i cellulari come potenziali cancerogeni e che possono aumentare il rischio di sviluppare i gliomi (tumori cerebrali).
IARC CLASSIFIES RADIOFREQUENCY ELECTROMAGNETIC FIELDS ASPOSSIBLY CARCINOGENIC TO HUMANS
Il Direttore del "Center for Family and Community Health School of Public Health", Joel Moskowitz ha pucclicato molte ricerche relazionate ai danni del Wi-Fi alla salute e soprattutto i danni alla fertilità tra uomini e donne, e possibili danni al feto durante la gravidanza e ai bambini.
https://www.saferemr.com/2015/09/recent-research-on-wifi-effects.html
Esiste un documentario molto interessante, purtroppo disponibile soltanto in inglese, in cui alcuni biologi spiegano gli effetti delle radiazioni sul cervello umano, come ad esempio il danneggiamento dei sistemi di riparazione delle cellule che coinvolge la produzione e azione della melatonina, in pratica l'abitudine di non separarsi dal cellulare, tablet, computer ecc durante le ore notturne diminuisce la produzione do melatonina e danneggia i meccanismi di riparazione cellulare, e vuol dire che la probabilità di sviluppare molte forme di tumore e/o altre malattie come obesità, diabete, problemi vascolari ecc, può aumentare in modo consistente.
Un altro studio molto interessante sull'argomento è questo:
https://www.brighamandwomens.org/about-bwh/newsroom/press-releases-detail?id=1962
Gli studi sull'argomento sono recenti ed esistono studi in corso per valutare i danni provocato dalle radiazioni emesse da Wi-Fi e dall'uso costante dei cellulari e apparecchiature correlate. Ma cosa possiamo fare noi nel frattempo per minimizzare gli effetti?
- Spegnere wi-fi di casa durante le ore notturne.
- Evitare di dormire vicino a cellulari o modem, oppure spegnerli.
- Evitare di dare tablet e cellulari ai bambino poichè lo spessore delle ossa del loro cranio è minore rispetto a quello di un adulto.
- Usare il più possibile l'auricolare e se possibile non usare il cellulare poiché la macchina intrappola a lungo le onde elettromagnetiche.
- Se i bambini insistono a giocare su tablet o cellulare, è meglio attivare la modalità aereo.
- Preferire il libro cartaceo all'Ebook.
- Le donne in gravidanza devono evitare la sovraesposizione.
- Combattere la dipendenza dai social.
- Scegliere le vacanze senza WiFi.
- Detox da computer, cellulari e apparecchiature elettroniche ogni tanto.