Se avete piante da interno e/o da esterno allora non potete mai fare mancare una certa spezie in casa vostra: e parlo della cannella! E perché sarebbe così importante per le nostre piante? Perché trattasi di un vero e proprio fitofarmaco e meglio ancora completamente naturale. Vediamo alcuni dei suoi benefici:
a) Fungicida: le piante in generale e soprattutto quelle che non sono sottoposte al Sole diretto possono soffrire attacchi fungici, e la loro proliferazione può rovinare la pianta sin dalle loro radici, perciò per evitare che le muffe possano proliferare nei vasi o nel terreno abitatevi a innaffiarle con un decotto alla cannella allungato con un po' d'acqua. E come plus questa pratica addirittura rende il terriccio un ambiente inadatto alle larve degli insetti.
b) Cicatrizzante: dopo la potatura, oppure quando vogliamo fare le talee, innesti ecc. conviene polverizzare i tagli con della cannella in polvere in modo che i tessuti vegetali possano cicatrizzare più velocemente e nel contempo bloccare l'ingresso dei patogeni.
c) Insetticida: la cannella allontana le formiche e altri insetti come i fastidiosi Fungus gnats chiamati anche moscerini del terriccio. Basterà cospargere la superficie del terriccio con della cannella in polvere o a pezzetti. E in sinergia con altre tecniche di coltivo come ad esempio la copertura del terriccio con dei sassi per evitare che gli insetti (soprattutto i moscerini del terriccio) possano accedere appunto al terriccio vedrete che vi libererete di questi fastidiosi invasori.
d) Concime: la cannella contiene calcio, magnesio e potassio che sono minerali importantissimi per lo sviluppo di tutte le piante.
Sono anni che utilizzo la cannella per proteggere, guarire e concimare le mie piante da interno e quelle da orto e i risultati sono eccellenti e non uso soltanto il decotto ma anche in altri modi:
Cospargo il terriccio (in realtà i sassi) con della cannella in polvere per evitare l'annidamento di parassiti e soprattutto per allontanare gli insetti. Pianta in foto: Tradescantia nanouk
Questa succulenta è stata danneggiata perché sfortunatamente il gatto ci è passato sopra e ha fatto i danni, ma ciò non è un problema perché il ramo laterale è stato ripiantato e diventerà una nuova pianta. Ho messo le foglioline cadute nella mia "nursery" per le succulente e tra qualche settimana avrò qualche nuova pianta, in ogni modo ho trattato le lesione dei rami (tagli, spaccature ecc.) con la cannella un polvere e solo dopo ho rinvasato i rametti laterali in un vaso con terriccio specifico per piante grasse. In foto: Graptoveria titubans.
Quindi come potete vedere non è solo un semplice consiglio ma la condivisione di una tecnica o pratica che uso personalmente per curare le mie piante, e come ultimo appunto sottolineo che l'uso della cannella è prezioso per tenere in salute quelle piante che hanno bisogno di un terriccio più umido perché nonostante faccia parte della loro necessità biologica comunque sono più propense all'attacco di parassiti.
I