Riciclo creativo: Come utilizzare la tecnica del collage per realizzare dei vasi originali per le vostre piante.
Plastica, microplastica, isole di plastica, la plastica che fa ammalare i coralli, pezzi di plastica che soffocano gli animali.... insomma è inutile negare che la plastica oramai fa parte della nostra vita e sarà difficile liberarsene, però possiamo renderla meno problematica per l'ambiente e allo stesso tempo utilizzarla per ridurre i costi per la manutenzione del nostro angolo verde ad esempio. Difficilmente saremo in grado di riutilizzare tutti i contenitori di plastica che abbiamo a casa però è già qualcosa se riusciamo almeno ad evitare di gettare qualche cosa nella spazzatura e ovviamente quello che rimane bisogna smaltire bene, cioè gettare la plastica nei cassonetti/contenitori adatti.
Quante volte scartiamo qualche vaschetta di gelato oppure buttiamo quei contenitori che non sono integri o belli come quando li abbiamo acquistato ma sarebbero utili in un altro modo? Allora molti di noi abbiamo degli angoli verdi che possono essere delle semplici piantine su un davanzale, piante su mobili o in angoli della casa, in balcone, in terrazzo oppure in un bel giardino (che fortuna)! E pensate che con un po' di creatività i contenitori che riteniamo anonimi e brutti possono accomodare le nostre piantine e fare un figurone perché saranno originali, sostenibili e quindi amici dell'ambiente.
Per quanto riguarda la creatività (o anche la mancanza di) sappiate che alcune tecniche artigianali molto conosciute possono aiutarci a migliorare l'aspetto dei nostri futuri oggetti da riciclo e una di queste è il collage cioè l'elaborazione di un'immagine/abbellimento con ritagli di riviste, giornale ecc., e in questo caso non ricicliamo solo la plastica ma anche la carta. Per illustrare il concetto vediamo in seguito alcuni esempi di oggetti per i giardino realizzati con le tecniche del riciclo creativo e del collage.
Suggerimento per facilitare il lavoro creativo: scegliere un Mood in modo facilitare la scelta delle immagini e realizzare u lavoro più armonico. E cosa sarebbe un Mood? Diciamo che trattasi della rappresentazione visiva di una idea o linea creativa che segue certi parametri e possono ispirarsi ad un colore, un tema, o un'idea o tutti questi elementi insieme. Alcuni esempio: la natura, la terra, il colore verde, oppure un mix: il romanticismo, i fiori e i colori pastello, insomma tutto sommato sarebbe la visualizzazione di un'atmosfera o di una sensazione. Sembra complicato ma una volta definito il mood la lavorazione creativa diventa molto più facile e lineare.
Scelto il Mood andiamo al passo successivo:
Scegliere i materiali:
- Contenitore
- Colla vinilica
- Ritagli: ho utilizzato un catalogo di una nota casa di arredamento da interni
- Forbice
- Carta vetrata
- Carta di giornale o volantino non plastificato
- Pennelli.
Ritagliare le immagini. Il Mood del primo lavoro sarà "Organico Tropicale" ed ecco alcune immagini scelte.
Innanzitutto vi consiglio di scartavetrare la plastica per avere una superficie più ruvida in modo che la colla e carta possano aggrapparsi bene. Una volta finito bisogna prendere un pennello e spazzate ogni singolo residuo di polvere.
Stendere la colla sul contenitore (quello che state vedendo è un pennello per stendere il colore per i capelli, siccome non mi tingo più i capelli lo uso per i lavori artigianali).
Stendere un po' di colla sul retro dell'immagine e incollare. Io vi consiglio di usare un pennello pulito per fare aderire il tutto perché altrimenti le dita si sporcano di colla creando non pochi problemi durante lo svolgimento del lavoro e con il manico del pennello potete appiattire la carta. In questo modo potete toccare i pezzi che avete ritagliato senza che questi si attacchino alla mano o peggio ancora si strappino.
Quando avete finito diluite un po' di colla vinilica in acqua nella proporzione 1:2 e passate sulla carta che avete appena incollato, ciò aiuterà a proteggere il vostro lavoro e a incollare qualche parte che è rimasta staccata.
Il Mood in questo caso è "Angoli verdi di riposo".
Il terzo esempio non è un vaso poiché l'oggetto che ho utilizzato è un contenitore che inaspettatamente può facilitare molto ila routine di cura delle piante e soprattutto se sono adagiate in vasi appesi: insomma è un contenitore di prodotto per il wc (non so se esiste un nome più specifico), comunque il discorso di prima si applica anche qui, anche se non si acquista questo prodotto può capitare che qualcuno in famiglia lo usi e quindi possiamo la plastica dimenticandoci del prodotto che conteneva.
Perché questo contenitore è utile: perché salvo eccezioni è sempre meglio bagnare il terriccio piuttosto che le foglie delle piante e soprattutto nel caso delle piante grasse ma a volte può essere difficile farlo e il beccuccio molto sottile del contenitore può essere di grande aiuto, la cosa importante bisogna lavarlo bene prima dell'uso poiché il prodotto è molto tossico, e dunque dopo averlo risciacquato molto bene bisogna riempirlo con acqua e aceto e risciacquarlo molto bene il giorno dopo.
Il Mood: "Texture" e questo è il risultato: