"Arnese di metallo, di vetro o di materia plastica, a forma conica, terminante a cannello, usato per travasare liquidi in bottiglie o altri recipienti a bocca stretta" (Treccani). Questa è la definizione di un oggetto presente in quasi tutte le case cioè l'imbuto, e come spiegato prima questo attrezzo serve per lavorare i liquidi altrimenti il suo becco si ostruisce oppure si verifica una lentissima discesa. Per travasare solidi senza intoppi (farina, riso, pastina ecc.) bisogna utilizzare un imbuto più largo e per rimediare il problema possiamo creare il nostro imbuto fai da te un po' surviver usando materiali da riciclo.
In questo caso il materiale di partenza da essere utilizzata è una comune bottiglia di plastica.
La parte che interessa per la realizzazione dell'imbuto è quella superiore
Scaldare la punta di un coltellino da tavola e utilizzarlo per bucare un punto della plastica e quindi tagliare tutto intorno per ricavare solo la parte superiore.
Nella foto potete osservare che l'imbuto fai da te è stato messo sull'apertura di una tanica.
In seguito l'uso pratico dell'imbuto: è stata versata la semola e la circonferenza dell'imbuto ha permesso che la farina defluisse senza intoppi.
Sono stati versati dei chiodi di garofano e foglie di alloro all'interno della tanica per repellere eventuali parassiti della farina e quindi chiusa con un batufolo di cotone e il suo tappo.
la tanica conteneva acqua demineralizzata ed è stata lavata, disinfettata e lasciata asciugare all'aria. Oltre al nome (semola) c'è anche la data di "imbottigliamento".
la tanica capiente è molto utile per conservare la farina perché la protegge dagli insetti ed è più semplice da trasportare.
Un consiglio: la tanica conserva liquidi (come l'acqua demineralizzata ad esempio) e pur essendo di 5 litri normalmente riesce a contenere da 4 a 4,5 kg di solidi, dunque ogni tanto bisogna smettere di riempirla per scuoterla un pochino la bottiglia semi chiusa per eliminare aria e assestare il prodotto, poi si parte nuovamente con il riempimento.
Non utilizzare taniche troppo vecchie o che conservavano materiali derivati dal petrolio.