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Orto sinergico e tagete: un rimedio naturale per proteggere il giardino e l'orto dalle infestazioni e proprietà generali.

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Uno degli argomenti più rilevanti di questo blog è la coltivazione di piante da orto in piccoli spazi come ad esempio i classici balconi presenti in quasi tutti gli appartamenti, e abbiamo fatto vedere che è possibile raccogliere diversi tipi di frutti e ortaggi: bieta, lattuga, rucola, pomodori, erbe aromatiche, cipollotto, erbe e fiori per tisane come la melissa e la camomilla, piccoli peperoni, peperoncini, e via dicendo e tutto ciò coltivato in vaso utilizzando repellenti e concimi autoprodotti. La novità è che aggiungeremo un altro spazio che seppur più ampio ha comunque una dimensione abbastanza modesta di circa 50 m2, quindi coltivazione sul campo e non in vaso oltre a forme per lavorare al meglio il terreno e favorire una l'autoproduzione e una certa autosufficienza. Per introdurre l'argomento parleremmo della protezione del suolo e delle piante che occuperanno questo spazio utilizzando piante al posto degli insetticidi e quindi l'utilizzando la coltivazione sinergica anche come un modo per rispettare l'ambiente, e una pianta molto importante per questo scopo è la Tagete. 


Caratteristiche Botaniche.

Le Tagete (Tagetes L.) conosciute anche come "garofano indiano" sono un genere di piante che appartengono alla famiglia delle Asteraceae così come altre molo conosciute come la calendula, la lattuga, il tarassaco, il carciofo ecc. 

Queste piante sono originarie delle regioni più calde delle Americhe ma sono state introdotte con successo anche in altre parti del mondo e apprezzate soprattutto per il loro carattere ornamentale. Sono annuali e crescono fino a circa 60-90 centimetri di altezza e anche se esistono diverse specie di Tagete ci sono alcune caratteristiche comuni: foglie verdi e lucide generalmente lunghe e strette con margini dentellati, e steli generalmente eretti e abbastanza robusti per sostenere le infiorescenze.


I fiori sono dei capolini semplici o doppi molto vistosi, di forma globulare o a margherita e possono essere di diversi colori come giallo, arancione, rosso e ramato, ed essendo particolarmente sgargianti riescono a dare un tocco di luce e colore agli spazi più monocromatici. Queste piante fioriscono durante la stagione estiva e continuano fino all'autunno e poi si ottiene un frutto cilindrico-nervato contenente un solo seme.


La Tagete ha una radice poco profonda e fibrosa che è ben adattata alla crescita in terreni ben drenati tra l'altro sono molto tolleranti alla siccità e alle condizioni di alta temperatura, e possono sopravvivere anche in terreni poco fertili. Ricordiamo che questa pianta è originaria dagli Stati Uniti sud-occidentali e Messico quindi capace di adattarsi e sopravvivere in un clima caratterizzato da estati calde e lunghe in cui le temperature possono arrivare a 47°C e inverni brevi e tiepidi di circa 20°C, tuttavia, le Tagete preferiscono terreni leggermente acidi e ben aerati.


Le Tagete sono ricche di composti come i carotenoidi, gli alcaloidi e gli acidi triterpenici, che hanno proprietà antiossidanti, antinfiammatorie, antimicrobiche e antiparassitarie ed effettivamente sono state utilizzate a scopo terapeutico fin dall'antichità e ancora oggi vengono utilizzate per curare infezioni di diversi tipi, malattie della pelle, problemi respiratori ecc. però in questo caso parliamo di "medicina popolare o olistica".


Utilità in campo agricolo:


Per quanto riguarda la salute delle piante presenti nell'orto, le tagete sono importantissime in campo agricolo e soprattutto per l'orto sinergico. Le piante di Tagete sono spesso utilizzate come coltura di copertura in quanto aiutano a migliorare la struttura del suolo e a prevenire le infestazioni di insetti visto che contengono tagetone, una sostanza organica naturale presente in alcune piante come il Ginepro, Tanaceto e Assenzio, con azione repellente contro insetti nocivi come afidi, cocciniglie, zanzare, mosche, ma anche formiche e ragni, e più importante ancora è che allontana i nematodi che danneggiano radici, tuberi e bulbi, quindi le tagete non possono mancare soprattutto dove ci sono le carote, finocchi, cipolle e via dicendo. Un altro vantaggio è che il Tagetone è una soluzione naturale e non tossica, che non rappresenta un rischio per l'ambiente e per la salute delle persone.


Orto sinergico e tagete: un rimedio naturale per proteggere il giardino e l'orto dalle infestazioni e proprietà generali.
tagete vicino ad una pianta di finocchio.


Piantare le tagete nell'orto comporta un ulteriore vantaggio fondamentale: i fiori producono un polline apprezzato dalle api e altri insetti impollinatori favorendo dunque la produttività delle altre piante. 


Come coltivare:

La coltivazione delle tagete può avvenire sia in campo aperto che in vaso e richiede terreni ben drenati e soleggiati. Le piccole piantine vanno tenute sempre umide ad una distanze di 15-20 cm l'una dall'altra. La produzione per semi viene fatta in terreni irrigati a maggio e la fioritura dei capolini avviene in giugno-luglio, e se si desidera raccogliere i semi bisogna aspettare la fine dell'estate (solitamente) quando i capolini sono completamente asciutti. Utilizzare un sacco per raccogliere i capolini e poi batterli delicatamente per separare i semi che poi vanno conservati in un luogo fresco e asciutto.

Per la coltivazione in vaso, si può utilizzare un terriccio leggero e ben drenato. Le piante vanno annaffiate solo quando la superficie del terreno risulta asciutta, evitando però di eccedere nella quantità d'acqua.

pH ideale: tra 6 e 7 quindi da leggermente acido a neutro anche se riesce a tollerare un pH più basso o più alto prediligendo quelli più acidi. È possibile usare acido citrico o aceto diluito se l'acqua utilizzata per innaffiare è troppo calcarea e quindi alcalina, oppure per correggere i suoli con pH elevato (basico).

Concimazione: non hanno bisogno di una grande quantità di fertilizzanti, e anzi troppo concime può portare ad una crescita eccessiva e fioriture poco rilevanti. Buoni anche i concimi organici fatti in casa (decotti, acqua di cottura delle verdure, mucillaggini di aloe vera, e via dicendo).

Malattie: Nonostante le caratteristiche antiparassitarie anche questa pianta è soggetta ad alcune malattie come la muffa bianca e l'antracnosi che sono due malattie fungine che si proliferano soprattutto quando si esagera con l'innaffiatura, oppure quando c'è poca circolazione d'aria o se la pianta non riceve tanto sole, e la batteriosi una malattia batterica che causa macchie scure sulle foglie facendole cadere prematuramente e a volte può capitare quando si utilizzano attrezzi non puliti o terreni non curati.

Antiparassitario e antimicrobico naturale fai da te: il decotto fatto con le foglie e soprattutto fiori di tagete allontanano i parassiti dei fusti, foglie, fiori e frutti. Spruzzare sulle parti aeree delle piante dell'orto e giardino (le rose traggono molti benefici) per prevenire o per eliminare il problema. Il tagete è un antimicrobico quindi utile per rendere le piante più sane e resistenti.

Altri Utilizzi:

Alimentazione:

Il tagete è commestibile ed è molto apprezzato per insaporire salse, zuppe, insalate e altri piatti, oltre a decorare e aromatizzare cocktail e tisane. Trattasi di un alimento molto valido poiché contiene sostanze antiossidanti importanti per il buon funzionamento dell'organismo come ad esempio le vitamine A e C, carotenoidi, flavonoidi,  e antimicrobici. 

Bisogna ricordare di mangiare le tagete coltivate per uso alimentare o in terreni privi di pesticidi visto che le piante usate con solo scopo ornamentale molo spesso vengono trattate con insetticidi di sintesi. 

Cosmesi: 

Sia il decotto che l'olio sono utili per aiutare a curare la pelle impura, eczema, dermatite e acne, oltre a igienizzare e purificare la pelle e il cuoio capelluto. 


I consigli sull'alimentazione e cosmesi sono generici e non prendono in considerazioni malattie/patologie in particolare, inoltre non sostituiscono le terapie/prescrizioni mediche e/o i medicinali, in caso di dubbi, gravidanza, allattamento, bambini piccoli, problemi di salute, allergie ecc. consultare sempre il medico o il nutrizionista (vero). Nel caso degli animali consultare sempre un medico veterinario. 

Il tagete NON è una cura per nessuna malattia e NON è un trattamento contro Covid-19.

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