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Riutilizzare i flaconcini del gel igienizzante: zero sprechi anche in viaggio, a casa e in giardino

Utili e onnipresenti, soprattutto negli ultimi anni, sono i piccoli flaconcini di gel igienizzante per le mani. L'unico problema è che una volta svuotati, spesso finiscono nella raccolta differenziata o, peggio, nei rifiuti indifferenziati. Ma questi contenitori possono avere una seconda vita, utile e sostenibile.


Come riutilizzarli?

I flaconcini di gel igienizzante sono perfetti per contenere piccole quantità di prodotti liquidi o cremosi come:

  • Sapone per le mani.
  • Docciaschiuma o shampoo.
  • Balsamo per capelli.
  • Detersivo per piatti o altri detersivi.
  • Smacchiatore.
  • Lozioni o creme leggere.

Riutilizzare i flaconcini del gel igienizzante: zero sprechi anche in viaggio, a casa e in giardino
ora contenitore di sapone per le mani.


Ideali per la pochette da viaggio.

Grazie alla loro dimensione compatta, questi flaconi possono essere facilmente portati in borsa, nello zaino o nel bagaglio a mano in aereo.

Invece di acquistare classici formati travel, possiamo riempire questi flaconcini con ciò che ci serve, trattasi di un piccolo gesto (e anche utile per il risparmio), ma che contribuisce a ridurre gli sprechi e il consumo di plastica.


Un alleato anche in giardino: i semi.

Anche in giardino, questi piccoli flaconcini possono trovare nuova vita. Dopo averli lavati accuratamente e lasciati asciugare bene, diventano custodi ideali per conservare i semi che rimangono nelle bustine.

Il tappo a vite protegge il contenuto da umidità e parassiti, e ogni volta che vorrai seminare basterà svitarlo completamente per accedere al piccolo tesoro nascosto all’interno. Cosi come per i flaconcini riutilizzati per conservare prodotti per la casa e igiene personale, anche in questo caso bisognerà preparare un'etichetta identificativa (basta un pezzo di carta e nastro adesivo trasparente).

Riutilizzare un contenitore per accogliere un seme è un gesto simbolico: una plastica che ha già avuto la sua funzione si trasforma in culla per la vita.


Plastica, microplastiche e inquinamento: un problema che parte anche dai piccoli oggetti

Molti oggetti in plastica, anche se piccoli e apparentemente innocui come un flaconcino, finiscono per disperdersi nell’ambiente, e quando non vengono smaltiti correttamente, possono degradarsi lentamente rilasciando microplastiche nei suoli e nei corsi d’acqua.

Queste particelle finiscono nei mari, contaminano la fauna marina e, attraverso la catena alimentare, possono arrivare anche nei nostri piatti.

Riciclare e riutilizzare quanto più possibile è un atto concreto di responsabilità ambientale che parte proprio da gesti semplici come questo.


Consiglio di lettura:

Brucia incenso da giardino: riciclo creativo con coperchio, cemento e orecchini

Consigli per gli acquisti:


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