Passa ai contenuti principali
.

Pulire e lucidare l'argenteria con la soda solvay


Tempo fa ho inserito un post in cui veniva insegnato come pulire l'argenteria con la cenere, i risultati sono ottimi però non tutti hanno la possibilità di ottenere, appunto la cenere.

Quindi ecco un'altra ricetta molto simile alla prima però si userà la soda solvay al posto della cenere:


soda solvay
limone
aceto
detersivo per piatti a mano
acqua
spugna

Per primo mischiate il succo di 2 limoni con 1 bicchiere d'acqua e 1/2 bicchiere d'aceto, aggiungete 2 cucchiai di detersivo per piatti a mano (di preferenza ecologico).

Poi mettete un po' di soda solvay sulla spugna o sull'oggetto ad essere lucidato, e poi mettete il detersivo al limone sulla sulla parte morbida della spugna (sulla soda), e strofinate l'oggetto usando una forza media o delicata a seconda di come sia fatto l'oggetto.

Più strofinate, più lucido sarà. Quindi risciacquate in acqua corrente calda e asciugate bene con canovaccio asciutto.

Potete ripetere l'operazione se volete.

Qual'è la differenza tra questa e l'altra ricetta? La ricetta in cui si usa la cenere è più potente, ovvero lucida in un attimo l'argento levando in un attimo tutte le ossidazioni. Anche questa ricetta qui darò dei risultati ottimali e molto veloci ma non come la prima, diciamo che dovete strofinare un po' di più, comunque sono due metodi molto efficaci.

Post popolari in questo blog

Come togliere le macchie di prodotti acidi e/o aggressivi dai pavimenti.

 Le macchie provocate dai prodotti acidi hanno un aspetto ruvido e opaco ma è possibile trattarle utilizzando alcuni ingredienti e prodotti in grado di recuperare la lucentezza e della superfice rendendola più uniforme. Non sempre si riuscirà ad avere un risultato perfetto al 100% senza l'utilizzo degli appositi macchinari lucida pavimento ma si può almeno mascherare l'effetto opaco.   Prodotti che possono macchiare il pavimento:  Prodotti chimici molto acidi (acido muriatico, prodotti per scioglie il cemento, sgorganti, prodotti per il WC ecc.) oppure prodotti di pulizia che possono macchiare quando non diluiti adeguatamente  (anticalcare, sgrassatori, detersivo multiuso, disincrostanti ecc.) possono macchiare il pavimento in modo irreversibile, in ogni modo si può combattere l'effetto ruvido utilizzando ingredienti che siano in grado di ridare lucentezza e uniformità ai materiali Quindi in pratica bisogna "reidratare" e lucidare la superficie.  1. Co...

Come risaltare l'odore del detersivo in lavatrice e come avere un bucato più profumato

Il profumo di pulito è importante quasi  quanto la capacità pulente del detersivo per il bucato e questo perché rievoca diverse sensazioni come la sensazione di freschezza e pulizia, il senso di benessere capaci di influenzare il nostro stato d'animo, l'effetto positivo sul nostro stato emotivo associato alla sensazione di relax e associazioni positive visto che gli odori sono associati a ricordi e esperienze gradevoli. Tuttavia esistono ingredienti capaci di profumare a lungo i tessuti senza ricorrere a sostanze sintetiche e addirittura dannose per l'ambiente. È molto importante che il bucato risulti pulito e smacchiato, tuttavia il profumo è un fattore molto importante mentre si sceglie il detersivo e gli additivi per la lavatrice. Talvolta anche i prodotti più efficaci non riescono a rendere i panni profumati a lungo, oppure la fragranza svanisce man mano che i panni asciugano. Metodi per rendere il bucato più profumato e ingredienti...

Candeggina e Ingiallimento dei Tessuti

La varechina, o candeggina, contiene cloro, che è un agente ossidante. Questo significa che reagisce con altri elementi per formare nuovi prodotti. Quando la varechina viene a contatto con i tessuti, reagisce con le fibre del tessuto e le ossidando. Questo processo può causare l'ingiallimento dei capi. Informazioni sulla candeggina.   La candeggina è una soluzione acquosa di ipoclorito di sodio diventata popolare poiché viene utilizzata per disinfettare, sbiancare e pulire. La candeggina è stata inventata nel 1785 dal chimico francese Claude Louis Berthollet. Lui scoprì che il cloro, un gas che si trova nell'acqua di mare, poteva essere utilizzato per sbiancare i tessuti. In un primo momento la candeggina di Berthollet  venne impiegata esclusivamente in ambito industriale, ma gradualmente iniziò ad essere utilizzata anche per scopi domestici. Nel 1874, il chimico tedesco Carl Wilhelm Scheele scoprì che l'ipoclorito di sodio, un composto chimico presente nella candeggina, p...