Come lavare le tende in modo ottimale

È importante mantenere le tende sempre pulite per diversi motivi. Innanzitutto, la pulizia regolare contribuisce a preservare la salute e l'igiene degli ambienti, riducendo l'accumulo di polvere, sporco e allergeni che potrebbero causare problemi respiratori e altri disturbi. Inoltre, tende pulite migliorano l'aspetto estetico degli spazi, contribuendo a creare un ambiente più accogliente e curato. La pulizia costante aiuta anche a conservare le tende nel tempo, prevenendo danni causati da muffe o dall'accumulo di sporco che potrebbero compromettere la qualità del tessuto e ridurne la durata. Infine, mantenere le tende pulite favorisce un ambiente interno più salubre e confortevole per tutti

Le tende possono diventare appiccicaticce, sbiadite e/o ingiallire per diversi motivi:

• Incrostazioni: Nel tempo, le tende possono accumulare polvere, grasso e altre particelle provenienti dall'ambiente circostante. Questo accumulo di sporco può renderle unte e opache.
• Esposizione alla luce solare: L'esposizione prolungata alla luce solare può causare lo sbiadimento dei colori delle tende, specialmente se sono realizzate con tessuti delicati o non trattati per resistere ai raggi UV.
• Assorbimento di odori: Le tende possono assorbire odori provenienti dalla cucina, dal fumo di sigarette o da altre fonti, il che può renderle meno fresche e profumate nel tempo.
• Mantenimento: mancato pretrattamento o prodotti non adatti alla rimozione dello sporco ostinato possono contribuire al deterioramento delle tende.
• Inquinamento atmosferico: L'inquinamento atmosferico, come l'esposizione a agenti inquinanti nell'aria, può influire sulla qualità e sulla pulizia delle tende, contribuendo al loro ingiallimento o all'accumulo di residui.

Per mantenere le tende in buone condizioni e preservare il loro aspetto originale, è importante effettuare regolarmente operazioni di pulizia e pretrattamento, utilizzando prodotti e metodi adeguati al tipo di tessuto e al grado di sporco.

Pretrattamento.

Per mantenere le tende fresche e pulite, è consigliabile effettuare un pretrattamento prima del lavaggio vero e proprio. 

Rinfrescante per tutte le tipologie di tessuto: preparare una soluzione con circa 200 ml di acqua demineralizzata, leggermente insaponata con sapone vegetale come sapone di Marsiglia, Aleppo o al cocco, aggiungendo qualche goccia di olio essenziale di menta piperita, lavanda, alloro, geranio o lemongrass. Oppure, scaldare 200 ml di acqua demineralizzata quindi aggiungere da 5 a 10 foglie di erba cedrina o qualche buccia di limone + qualche scaglia di sapone vegetale che dovrà sciogliersi completamente. Macerare in un pentolino chiuso per almeno 1 ora. Il sapone avrà la duplice funzione di sciogliere l'olio e pretrattare il tessuto. Utilizzare un flacone a spray per applicare la soluzione.

Tende bianche macchiate:  tamponare le macchie con acqua ossigenata 40 volumi o candeggina delicata bio, quindi strofinare con sapone in abbondanza.

Macchie particolarmente estese o tessuto unticcio: ammollare in acqua quasi bollente con pezzetti di sapone vegetale, bicarbonato di sodio e percarbonato di sodio. 

Tende troppo ingiallite: ammollare in una soluzione di acqua bollente con succo di limone, sale fino e detergente neutro o detersivo per piatti bio o ecocompatibile. Misure: succo di mezzo limone e mezzo cucchiaio di sale per 1/2 litro d'acqua.

Tende particolarmente unte: ammollare in una soluzione di acqua bollente, soda da bucato e pezzetti di sapone vegetale o detergente bio o ecocompatibile in acqua bollente. Utilizzare 1 cucchiaio di soda da bucato e 1 cucchiaio di detergente per litro d'acqua bollente.

Tende colorate macchiate: tamponare le macchie con una soluzione di acqua, aceto bianco (vino, alcol o mele) o acido citrico, e detergente neutro o detersivo per piatti bio. Utilizzare 50 ml di aceto o 1/2 cucchiaio di acido citrico per 200 ml d'acqua, aggiungendo un cucchiaino di detergente.

Tende colorate molto macchiate o unticce: ammollare in una soluzione di aceto bianco (vino, alcol o mele) o acido citrico, detergente non alcalino, sale fino da tavola e acqua quasi bollente. Utilizzare 200 ml di aceto o 2 cucchiai di acido citrico e 2 cucchiai di sale fino per 1 litro d'acqua.

Tende colorate sbiadite: ammollare in acqua a temperatura ambiente più aceto bianco (vino, alcol o mele) e sale fino da tavola. Utilizzare 100 ml di aceto e 1 cucchiaio di sale per ogni 500 ml d'acqua. Ammollare per almeno 1 ora.

Tessuti troppo delicati: temperatura massima 40 gradi. Evitare l'utilizzo di prodotti in polvere.

Lavaggio.

Tende bianche: aggiungere 1 cucchiaio di bicarbonato e 1 cucchiaio di percarbonato oppure candeggina delicata bio o acqua ossigenata 40 volumi ad ogni 5 kg di bucato. Bisogna ricordare che la candeggina delicata può contenere tensioattivi, pertanto è consigliabile ridurre la quantità di detersivo per il bucato per evitare l'eccesso di schiuma.

Tende colorate: aggiungere 1/2 cucchiaio di bicarbonato di sodio e 1/2 cucchiaio di sale fino al detersivo.

Effettuare l'ultimo risciacquo con aceto bianco (vino, alcol o mele) o acido citrico in tutti i casi per neutralizzare i residui di detersivo e quindi evitare ingiallimenti o scolorimento (reazione tra il detersivo alla luce solare).