Capelli porosi che non si idratano: come trattare i capelli aridi o rovinati da processi chimici
I trattamenti ossidanti, come decolorazioni e tinture contenenti agenti come ammoniaca, perossido di idrogeno, tioglicolato di ammonio ecc., possono infliggere danni significativi alla struttura dei capelli. Questi processi chimici agiscono aprendo le cuticole dei capelli, cioè la parte esterna che riveste il fusto capillare, per consentire la penetrazione dei pigmenti coloranti e altri. Tuttavia, questa apertura delle cuticole rende i capelli più suscettibili all'ossidazione, aumentando la porosità e compromettendo la loro capacità di trattenere l'idratazione. Il risultato spesso si traduce in una chioma secca, crespa e priva di lucentezza. Per mitigare questi danni, è essenziale adottare una cura mirata, utilizzando prodotti idratanti, riparatori e antiossidanti che contribuiscano a ripristinare la salute dei capelli e a preservarne l'integrità strutturale.
La porosità.
Alcuni ingredienti e prodotti possono compromettere la struttura capillare, inducendo un processo di ossidazione che rende i capelli porosi e con una minore capacità di trattenere l'idratazione. Il risultato è una chioma crespa, secca e opaca.
Il pH può giocare un ruolo cruciale nel risolvere il problema della porosità. Una soluzione leggermente acida, combinata con un'adeguata idratazione, può migliorare notevolmente l'aspetto dei capelli. Tuttavia, in alcuni casi, solo un buon taglio, soprattutto delle punte, può apportare un rinnovamento visibile ai capelli più danneggiati.
I capelli che hanno subito trattamenti chimici necessitano di una soluzione non solo idratante ma anche antiossidante per contrastare l'effetto continuo di crespo, disallineamento e opacità.
Idratazione antiossidante:
Occorrono:
Maschera per capelli (di preferenza bio) o burro di karitè, cacao o mango (uno di questi o un pochino di ognuno). Una nota: il burro di murumuru è uno dei migliori per quanto riguarda la ricostruzione dei capelli danneggiati.
Altri ingredienti e proporzioni per 1 cucchiaio di maschera per capelli:
1 cucchiaio di olio di argan o olio di jojoba.
1 cucchiaino scarso di olio di ricino (opzionale).
2 cucchiai di succo di mirtilli.
1 cucchiaio di aceto di mele o di melagrana.
Versare la mascara o il burro leggermente sciolto in una ciotola, aggiungere gli altri ingredienti e mischiare bene. Utilizzare un'ulteriore quantità di maschera o burro se necessario.
Applicazione
Applicare la miscela sui capelli inumiditi.
Massaggiare per alcuni minuti
Utilizzare una cuffia per la doccia, asciugamano in microfibra o anche cappellino di lana. Il calore facilita l'assorbimento.
Agire per 30 minuti.
Lavare i capelli normalmente con shampoo e balsamo delicati.
Ripetere il trattamento ogni 15 giorni per recuperare la struttura dei fili. Ogni settimana in caso di capelli particolarmente danneggiati.
Osservazioni:
Questa è una soluzione casalinga pensata (e testata) per recuperare i capelli danneggiati ma entro un certo limite. In alcuni casi bisogna ricorrere ad un taglio o/e un prodotto consigliato da un dermatologo per avere risultati soddisfacenti e definitivi.
Modificato il 17/01/2024

Commenti
Quello che mi piace di te è che non giudichi le persone come fanno in altri siti, vedo che sono in molti a chiederti come rimediare danni fatti da detersivi chimici e tu comunque rispondi a tutti senza fare la ramanzina e apprezzo molto questa qualità. Inoltre il blog è diventato mastodontico, incredibile che tu riesca a scrivere cosi tante cose e sempre interessanti.
Magari molto ti chiedono consigli, rimedi, soluzioni ma non ti ringraziano, quindi in questo momento vorrei ringraziarti.
Mi ricordo che avevi fatto un sondaggio per decidere se aprire una pagina facebook, non hai voluto aprirla?
Si il blog è diventato molto ma molto grande, molto di più delle previsioni iniziali.
comunque lo spirito del blog non è quello di giudicare ma solo di dare dei suggerimenti e poi come ha detto il Papa: chi sono io per giudicare? Trovo antipatico giudicare gli altri anche perché nessuno è padrone della verità. Comunque il blog anche in questo momento che come dice tu: è diventato mastodontico ha la stessa idea iniziale di prima: suggerimenti senza pretese.
quanto a facebook sinceramente ho deciso di no perché nonostante la sua grande utilità tira anche il peggio delle persone quindi meglio di no, anche perché non ho il tempo di controllare i commenti e al contrario del blog è più difficile controllare i commenti dei maleducati.
Una volta ho letto su internet qualche articolo sui benefici dell'aceto per i capelli (il bagno acido mi sa che sta diventando popolare in America)quindi ho provato a fare l'ultimo risciacquo con acqua e aceto e ho notato che i miei capelli sono diventati meno aridi e senza quel fastidioso effetto crespo. Ho sempre usato un comune aceto bianco praticamente quello che uso per le ricette di detersivo fai da te :)
Inizierò a provarci l'aceto di mele e le maschere di aceto per cercare di domare la criniera :)
Ho sempre avuto i capelli sfibrati e stopposi simili ad una corda vecchia e quindi ultra crespi.
Ho fatto delle maschere con crema, olio e aceto di mele e quando usavo shampoo e balsamo facevo un ultimo risciacquo con acqua e aceto.
I miei capelli sono rinati e finalmente le crema iniziano a funzionare. Sono arrivata alla conclusione che i balsami e maschere non riescono a rimanere all'interno del capelli stopposo. Ora a forza di pre trattarli con olio e risciacquare con acqua e aceto ho altri capelli: lucidi, belli e anche più lisci.
Ora ho i capelli cosi messi bene che non bisogna fare i risciacquo con aceto ogni volta.
Una bella maschera con poco aceto di mele dopo la tintura (naturale o meno) aiuta a migliorare l'aspetto dei capelli.
Ti chiedo se l'aceto ha proprietà ammorbidenti e perché vada cosi bene per la salute dei capelli? Ma potrei sostituire l'aceto con succo di limone?
Alcune persone fanno l'ultimo risciacquo con acqua e aceto senza buoni risultati, questo da cosa dipende?
Non bisogna chiedermi scuse... guarda, l'aceto non ha proprietà ammorbidente, il suo effetto benefico è quello di chiudere le squame del filo di capello (si chiudono quando il PH è basso e si aprono nel caso del PH alto) e quindi oltre a trattenere l'idratazione dentro del filo di capello li fa sembrare più lisci e lucidi (come un acciaio lucidato per dare un'idea :) )
Invece quando il capello ha le squame aperte l'aspetto è di paglia i l'idratazione non riesce a mantenersi aggrappata ai capelli.
Comunque l'eccesso di aceto non porta benefici, anzi, può inaridire i capelli quindi se la porosità è molto alta è valido mischiare dell'aceto puro (poco) ad una crema per impacco insieme ad alcuni oli, però appena si riprendono i capelli l'aceto dovrà essere usato diluito.