Questi giorni abbiamo avuto un sacco di problemi per via delle piogge infinita che è caduta questi giorni. Qui a Roma tanti quartieri hanno avuto problemi di allagamento, si temeva per il Tevere ecc.
Molti giustamente si lamentavano della gestione della pulizia dei tombini, del fiume, delle vie ecc da parte del Comune.
Io comunque vorrei fare una riflessione sull'altra faccia della medaglia: in realtà quanto siamo colpevoli anche noi su quel che è accaduto?
Spesso il decoro della città non viene preso sul serio anche da noi cittadini, voglio dire, quante volte avete visto delle buste della monnezza appoggiate ai cassonetti oppure lasciate negli angoli?? Per non parlare dei cartoni della pizza, tovaglioli e delle bottiglie vuote, oppure dei mobili e materassi abbandonati nelle vie pubbliche.
Questi giorni ad esempio ho visto che qui sotto casa mia il cassonetto era pieno e c'erano tante buste intorno, sono andata 10 metri più in avanti e ho messo la spazzatura dentro al cassonetto vuoto.
In TV ho visto un cittadino che si lamentava che l'AMA non aveva pulito il terreno vicino casa sua dai detriti che guardando bene erano pezzi di mobili, bottiglie e via dicendo, ma io mi chiedo: come mai uno si è sentito autorizzato di abbandonare quelle cose in quel terreno?
Per farla breve: quando piove molte di questi rifiuti andranno ad intasare i tombini, le vie di drenaggio, il letto dei fiumi ecc, provocando quindi tutti quei problemi che abbiamo visto.
Io a volte credo che le persone abbiano l'idea fissa che i netturbini siano una specie di servi nel senso che debbano raccogliere il mondezzaio che non dovrebbe esserci per strada ma nei secchi e tra l'altro raccogliere i bisogni dei cani e qui apro un capitolo a parte:
Ma se noi proprietari di cani non siamo capaci di raccogliere i bisogni dei nostri cani e invece ce ne freghiamo e li lasciamo sui marciapiedi in modo da dare fastidio agli altri visto che a nessuno piace pestare la cacca dei cani, allora con quale diritto possiamo chiedere ai Sindaci di fare entrare i nostri cani nelle spiagge? E' ovvio che vedendo tutte quella sporcizia sui marciapiedi le persone automaticamente diventano diffidenti e crederanno giustamente che anche la spiaggia diventerà un caccatoio... Io personalmente trovo una cosa schifosa e vergognosa una persona che va in giro con il cane e non raccoglie i bisogni, è una cosa da incivili, anche perché a volte non si può manco fare entrare il cane in un vascone altrimenti si sporca le zampe.
Mi arrabbia il fatto che io ogni mese spendo soldi per acquistare le bustine per raccogliere i bisogni e gli altri invece si sentono autorizzati a usare la città come bagno personale per il proprio cane, tanto poi o c'è lo sfigato di turno che pesterà la cacca sporcandosi le scarpe oppure ci sarà il servo dell'AMA che la raccoglierà...
Magari una città grande come Roma (io parlo di Roma perché qui ci vivo ma uno adatta il discorso alla propria città), comunque non potrà essere perfettamente pulita come ad esempio le città del Trentino Alto Adige però un minimo di decoro non guasterebbe e i cittadini hanno la loro responsabilità.
Qui sotto casa mia c'è un parcheggio all'aperto e un parco, quest'estate era un inferno: i ragazzino rimanevano li fino alle 5 del mattino ad ubriacarsi, il giorno dopo si trovava di tutto per terra: dal cartone della pizza alle bottiglie rotte, persino dei preservativi.... per fortuna ora ch'è arrivato il freddo questi sono un po' spariti e anche le loro sporcizie e le loro scritte sui muri. Io credo che nelle scuole dovrebbe essere obbligatoria la disciplina Educazione Civica e dovrebbero inserire un corso sempre di educazione civica a tutte le persone di altri paesi (poveri e ricchi) che decidessero di vivere in Italia.
Quindi tutto questo discorso è un invito alla riflessione del nostro contributo alla manutenzione della città dove viviamo e anche delle nostre responsabilità o irresponsabilità.
Quanto costa sporcare Roma?
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