Passa ai contenuti principali
.

Maschera all'argilla e succo di mele per un viso tonico, uniforme e senza segni di stanchezza


L'argilla è la scelta migliore per assorbire le impurità dal viso ma è utilissima anche per tonificarlo poiché mentre si asciuga l'argilla letteralmente tira e distende la pelle e questo effetto è molto benefico per mantenerla giovane, priva di rughe e tenace.

Una mia amica mi ha insegnato che miscelare dell'argilla a del succo di mele è una mano santa per il viso perché l'argilla da sé sgrassa ed assorbe le impurità e il succo di mele che è leggermente acido e contiene flavonoidi, pectina, acido citrico, acido malico tutte sostanze che levigano e illuminano la pelle.

Per fare la miscela è molto semplice: basta mettere 1 cucchiaino di argilla in una ciotola di vetri/ceramica e aggiungere pian piano del succo di mele, mischiare fino ad ottenere una crema e applicare su viso e collo (non bisogna mai dimenticare del collo).

Tempo minimo: 20 minuti

Lavare e applicare la vostra crema. Io di solito applico la mia maschera cura levigante Weleda all'olio di rosa mosqueta e sento che dopo il trattamento con l'argilla e il succo di mela la crema penetra davvero benissimo nella cute.


Io di solito uso l'argilla rassoul o ghassoul perché è molto fine e cremosa e dopo che viene lavata lascia la pelle molto morbida come se avessi usato una crema, però potete usare un'argilla qualsiasi: verde, rossa, bianca o nera.


Una dritta: provate ad usare del succo di mela molto freddo per avere un effetto rinfrescante e tonificante sul viso stanco e con occhiaie.

Post popolari in questo blog

Come togliere le macchie di prodotti acidi e/o aggressivi dai pavimenti.

 Le macchie provocate dai prodotti acidi hanno un aspetto ruvido e opaco ma è possibile trattarle utilizzando alcuni ingredienti e prodotti in grado di recuperare la lucentezza e della superfice rendendola più uniforme. Non sempre si riuscirà ad avere un risultato perfetto al 100% senza l'utilizzo degli appositi macchinari lucida pavimento ma si può almeno mascherare l'effetto opaco.   Prodotti che possono macchiare il pavimento:  Prodotti chimici molto acidi (acido muriatico, prodotti per scioglie il cemento, sgorganti, prodotti per il WC ecc.) oppure prodotti di pulizia che possono macchiare quando non diluiti adeguatamente  (anticalcare, sgrassatori, detersivo multiuso, disincrostanti ecc.) possono macchiare il pavimento in modo irreversibile, in ogni modo si può combattere l'effetto ruvido utilizzando ingredienti che siano in grado di ridare lucentezza e uniformità ai materiali Quindi in pratica bisogna "reidratare" e lucidare la superficie.  1. Cospargere la

Come risaltare l'odore del detersivo in lavatrice e come avere un bucato più profumato

Il profumo di pulito è importante quasi  quanto la capacità pulente del detersivo per il bucato e questo perché rievoca diverse sensazioni come la sensazione di freschezza e pulizia, il senso di benessere capaci di influenzare il nostro stato d'animo, l'effetto positivo sul nostro stato emotivo associato alla sensazione di relax e associazioni positive visto che gli odori sono associati a ricordi e esperienze gradevoli. Tuttavia esistono ingredienti capaci di profumare a lungo i tessuti senza ricorrere a sostanze sintetiche e addirittura dannose per l'ambiente. È molto importante che il bucato risulti pulito e smacchiato, tuttavia il profumo è un fattore molto importante mentre si sceglie il detersivo e gli additivi per la lavatrice. Talvolta anche i prodotti più efficaci non riescono a rendere i panni profumati a lungo, oppure la fragranza svanisce man mano che i panni asciugano. Metodi per rendere il bucato più profumato e ingredienti

Candeggina e Ingiallimento dei Tessuti

La varechina, o candeggina, contiene cloro, che è un agente ossidante. Questo significa che reagisce con altri elementi per formare nuovi prodotti. Quando la varechina viene a contatto con i tessuti, reagisce con le fibre del tessuto e le ossidando. Questo processo può causare l'ingiallimento dei capi. Informazioni sulla candeggina.   La candeggina è una soluzione acquosa di ipoclorito di sodio diventata popolare poiché viene utilizzata per disinfettare, sbiancare e pulire. La candeggina è stata inventata nel 1785 dal chimico francese Claude Louis Berthollet. Lui scoprì che il cloro, un gas che si trova nell'acqua di mare, poteva essere utilizzato per sbiancare i tessuti. In un primo momento la candeggina di Berthollet  venne impiegata esclusivamente in ambito industriale, ma gradualmente iniziò ad essere utilizzata anche per scopi domestici. Nel 1874, il chimico tedesco Carl Wilhelm Scheele scoprì che l'ipoclorito di sodio, un composto chimico presente nella candeggina, p