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Metodo del limone e sale per sbiancare i vestiti bianchi/chiari

Metodo del limone e sale per sbiancare i vestiti bianchi/chiari


Il limone non è solo un alimento molto importante poiché ricco di vitamina C, ma è anche un ingrediente molto utile per l'igiene della casa e degli indumenti, anche perché contiene sostanze che purificano, igienizzano e deodorano capi e superficie, tra cui il limonene, il citral e il terpinene. Contiene anche acidi organici tra cui acido citrico, acido malico e acido tartarico.


Smacchiare a fondo con limone e non solo.

In questo caso non parliamo di un solo prodotto o ingrediente, ma di un metodo o passo passo che servirà per candeggiare i tessuti particolarmente macchiati, ingialliti o ingrigiti, oppure agir laddove i prodotti sbiancanti non hanno corrisposto alle aspettative. 

Passo Passo:

Occorrono:

Limoni (quelli con la buccia verde sono i migliori e non importa il tipo).
Sale fino o grosso.
Detersivo per bucato* o sapone di marsiglia
Percarbonato (sbiancante all'ossigeno attivo), oppure acqua ossigenata da 40 volumi o candeggina delicata.
Bicarbonato.


Come procedere:

a) Passaggio a mano:

Riempire una pentola con acqua quanto basta per immergere i capi, aggiungere alcune fette di limone e portare a ebollizione. Circa mezzo limone medio per litro d'acqua.

Spegnere la fiamma e aggiungere 2 cucchiai di sale per litro d'acqua.

Immergere il tessuto, chiudere la pentola e lasciare in ammollo per almeno 24 ore, o anche 2-3 giorni se parliamo di tessuti molto macchiati/ingialliti. Aggiungere eventualmente 1/2 bicchiere di alcol per aumentare l'efficacia (se ci sono anche macchie di muffa o di chiuso).

Se la pentola non è abbastanza capiente si può riempire un secchio o una bacinella con l'acqua calda + limone + sale. Chiudere la bacinella/secchio con un coperchio o con uno asciugamano per intrappolare il calore.
 
Non è un problema se il tessuto sembrerà molto giallo durante il contatto con acqua, limone e sale.


b) Passaggio in lavatrice:

Strizzare i capi per togliere l'eccesso di liquido, e metterli in lavatrice assieme a 1 cucchiaio di percarbonato, oppure 1 cucchiaio di acqua ossigenata, o anche 2 cucchiai di candeggina delicata, più 1 cucchiaio di bicarbonato e il detersivo per il bucato bio o eco-compatibile (misure per kg di bucato).


Impostare il ciclo: breve a 50 gradi senza centrifuga (se possibile)

Fare un risciacquo finale a freddo con aceto o acido citrico (trattamento acido per ravvivare il tessuto ed eliminare i residui che possono ingiallire i capi/biancheria), e utilizzare la centrifuga.

Se le macchie/aloni/ingiallimento persistono.


I tessuti molto macchiati possono richiedere più trattamenti (biancheria dimenticata nei cassetti, capi molto vecchi ecc.) in questo caso si può strofinare il tessuto inumidito con sapone di marsiglia in abbondanza e bicarbonato, lasciare agire per alcuni minuti e lavare a mano o in lavatrice con sbiancante e detersivo. 

Anche un ulteriore ammollo in acqua bollente e percarbonato dopo il trattamento con limone aiuta ad avere un buon risultato.

Se la macchia/ingiallimento è più accentuato del previsto si può spruzzare il capo con candeggina delicata, chiuderlo in una busta di plastica, lasciare agire per 24 ore e lavare a mano o un lavatrice.

In tutti i casi si procede al "trattamento acido" per eliminare macchie e residui di prodotti.


modificato 05/01/2024



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