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La casa maleodorante: quando il colpevole è il pavimento e come risolvere il problema.




(re-edit) Può capitare che la casa nonostante venga pulita regolarmente si senta comunque un odorino sgradevole una specie di "odore di freschino".

Può capitare quando si eccede con la quantità di detersivo o meglio ancora con l'eccesso di schiuma che con il tempo diventa una trappola che accumula lo sporco e ad un certo punto rilascia cattivo odore 


Come risolvere

a) Non usare detersivi schiumosi ma solo acqua (di preferenza calda) e aceto oppure acqua, aceto e alcol. Un avvertimento: l'aceto "apre" letteralmente la "trappola" dove si è accumulato lo sporco perciò non è raro sentire un certo odore di "uova marcia" durante i primi lavaggi con aceto, ma questa è una sorta di effetto "detox" e passerà. Sarebbe meglio usare una quantità maggiore di aceto di quella raccomandata (circa  bicchierino da caffè per 1/4 di secchio con acqua più la stessa quantità di alcol bianco o rosa) e diminuire man mano che il problema dell'odore non si presenterà più.

È possibile optare per il bicarbonato di sodio (1 cucchiaio raso per 1/4 di secchio), con o senza alcol però l'aceto è più efficace ed è più "detox".

Eliminati i cattivi odori si aggiunge (opzionale) 1 goccia di detersivo per piatti a mano ecobio o 1 cucchiaino di detersivo per pavimenti ecobio.

b) Quando lo straccio non è sufficiente (pavimenti porosi o troppo sporchi) è necessario strofinarli con spazzolone o scopa dura o di saggina versando per terra un po' di acqua, detersivo per i piatto o per pavimenti bio o a basso impatto e aceto. Aspettare alcuni minuti e risciacquare diverse volte con acqua e mocio puliti. Quando non ci sarà più traccia di schiuma fare un lavaggio finale con acqua e aceto (2 bicchieri di aceto bianco per 1/4 di secchio con acqua).

Attenzione: Niente aceto su marmo e pietra naturale, piuttosto il bicarbonato.

Lavare gli stracci e/o mocio dopo ogni utilizzo.

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