Disincrostare il fondo del WC con acido citrico non diluito.
L'acido citrico è un acido debole che trattasi, in parole semplici, di una sostanza che una volta disciolta in acqua si dissocia solo parzialmente al contrario degli acidi forti che si disciolgono completamente e per queste caratteristiche gli acidi deboli come l'acido acetico, l'acido citrico, l'acido malico, acido tartarico ecc. provocando un abbassamento del pH più contenuto rispetto agli acidi forti come gli acidi cloridrico, solforico, nitrico ecc. (a parità di concentrazione). Un appunto: la reazione degli acidi forti con l'acqua può essere molto pericolosa perché rilascia grandi quantità di energia e può portare l'acido a bollire e causare schizzi e quindi ustioni alla pelle e occhi, quindi bisogna stare molto attenti quando si usano i prodotti che contengono queste sostanze come i disgorganti, disincrostanti a base di acidi cloridrico*, ecc. (e se si può evitare di utilizzarli è meglio) e mai dimenticare di utilizzare le protezioni adeguate come guanti e occhiali prima di manipolarli, ventilare il locale e mai mischiarli con altre sostanze come cloro e detersivi.
Utilizzo e come si ottiene l'acido citrico.
L'acido citrico può essere utilizzato in ambito alimentare come conservante o per equilibrare il pH, oppure per preparare una serie di prodotti per le pulizie e anche per il restauro del legno, una soluzione di acido citrico di 10% cioè 100 grammi/litro di acqua demineralizzata ha un pH di circa 1,8 a 2 (l'acqua del rubinetto è ricca di calcare e usandola si otterrà una soluzione meno acida). Industrialmente si ottiene per via fermentativa aerobica con l’impiego delle muffe Aspergillus niger e il processo prevede una purificazione con EDTA più filtrazione, precipitazione, dissoluzione dei precipitati in acido solforico per ottenere acido citrico e solfato di calcio.
Disincrostare il wc e utilizzo dell'acido citrico non diluito.
L'acido citrico ha un doppio vantaggio: il pH acido (caratteristica chimica) e le proprietà sgrassanti e lucidanti che lo accomuna alla maggior parte delle sostanze in polvere (caratteristica fisica), normalmente le polveri più abrasive sono più efficaci però possono graffiare la superficie quindi bisogna sceglierle con attenzione. Per la pulizia del wc si sfrutta il pH acido per sciogliere il calcare e e le caratteristiche fisiche per lucidare e "grattare via lo sporco", siccome il calcare presente nell'acqua rende l'acido "meno acido" e considerando che una soluzione di acido citrico verrebbe ulteriormente diluita è interessante considerare l'uso del prodotto non diluito.
Pulizia:
È possibile procedere in tre modi diversi:
a) Versare uno o due cucchiai di acido citrico nel wc e strofinare con uno scovolino finché l'acido citrico non si scioglie e lasciare agire per il maggior tempo possibile prima di premere lo sciacquone.
b) Versare uno o due cucchiai di acido citrico e la stessa quantità di sale fino da cucina e procedere come in "a".
c) Versare uno o due cucchiai di acido citrico più 1 cucchiaino di detersivo per i piatti o pavimenti ecobio o a basso impatto ambientale, strofinare e lasciare agire per il maggior tempo possibile. La combinazione di detersivo più acido citrico è particolarmente disincrostante e sgrassante.
Frequenza:
Una volta al mese per pulire a fondo o una volta a settimana per prevenire le incrostazioni/macchie e in questo caso basta un cucchiaio scarso di acido citrico.
Disinfezione:
Nonostante l'acido citrico non sia una sostanza disinfettante vera e propria eliminare il calcare è sempre un ottimo modo per liberarsi anche dalla sporcizia accumulata, in ogni modo è possibile ottenere una soluzione disinfettante a base di acido citrico (anche succo di limone) o acido acetico (aceto) se gli impieghiamo insieme alla comune acqua ossigenata 3% o 10 volumi, come possiamo fare? Ecco un link molto interessante: Acqua ossigenata e disinfettante.
*Se volete conoscere le caratteristiche chimico-fisiche, informazioni ecologiche ecc. di una sostanza cercate la sua scheda tecnica di sicurezza sui motori di ricerca visto che è una specie di carta d'identità delle sostanze e delle soluzioni.
**Anche se l'acido cloridrico è facilmente acquistabile nei supermercati e casalinghi trattasi di un prodotto molto pericoloso visto che può provocare gravissime ustioni e sviluppare vapori estremamente tossici quando a contatto con cloro e altre sostanze, in realtà sarebbe interessante discutere se è giusto rendere un prodotto del genere un po' meno disponibile.
(modificato)
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