Il kimono tende ad ingiallire soprattutto perché si suda durante la pratica sportiva, oppure perché capita essere seduto o anche proiettati sul pavimento o sul tatami
Per conservare il candore del kimono ed evitare l'ingiallimento potete usare i seguenti accorgimenti
Fare un prelavaggio a freddo con il succo di 1 limone+1/2 bicchiere di alcol bianco o aceto bianco (passaggio opzionale)
Lavare il kimono con sapone o detersivo per il bucato (fai da te o classico biologico o a basso impatto, meglio se in polvere)+1 cucchiaio di percarbonato+1 cucchiaio di bicarbonato+1 cucchiaio di sale grosso
Lavare a 50 gradi massimo 60 se l'etichetta permette, usando un po' di aceto di mele o bianco come ammorbidente (l'ammorbidente blocca i pori dei tessuti e nel caso dello sport è meglio mantenerli liberi). Potete riempire mezza vaschetta dell'ammorbidente con aceto e il resto con acqua
Selezionale l'opzione extra risciacquo. Io di solito uso il ciclo rapido (in realtà lo uso quasi sempre per tutti i panni)
Scuotere il tessuto prima di appenderlo
Se il kimono è ingiallito
3 ricette antigiallo:
a) Bagnare il tessuto, strofinarlo con abbondante sapone di marsiglia, lasciare agire per 1 giornata sotto il sole, lavare in lavatrice con percarbonato e sale e quindi usare l'aceto di mele o bianco al posto dell'ammorbidente
b) Metterlo in ammollo in acqua bollente+succo di 1 limone+2 cucchiai di sale grosso per 1 giornata
e quindi lavatrice
c) Metterlo in ammollo in acqua bollente+1 cucchiaio di percarbonato+2 cucchiai di bicarbonato+1 cucchiaio di sale grosso. 1 giornata quindi lavatrice
d) Tamponare il kimono con acqua ossigenata 40 gradi e insaponare. Chiudere il kimono in una busta e lasciare agire per 24 ore. lavare in lavatrice con detersivo e bicarbonato.