Ikea, una famosa azienda di vendita di mobili, ha effettuato uno esperimento per analizzare l'effetto del bullismo sulle piante, in pratica ha posizionato due piante in una scuola che sono state mantenute nelle stesse condizioni di aria, luce e temperatura. La differenza è che una ha ricevuto parole di odio e insulti, mentre l'altra veniva elogiata e ha ricevuto parole incoraggianti.
Passati i 30 giorni i risultati si sono dimostrati sorprendenti: la pianta che ha ricevuto parole dolci ha mantenuto un aspetto rigoglioso, mentre l'altra che ha ricevuto parole negative ed aggressive è apparsa sofferente e con un pessimo aspetto.
Secondo gli scienziati le piante sono sensibili alle onde sonore che possono destabilizzare la loro conduttività elettrica, anche se altri esperimenti hanno fatto vedere che in qualche modo anche la violenza su forme di vita a distanza può destabilizzare le piante.
Credo che in un periodo caratterizzato da una aggressività esasperante, carico di parole di violenza e odio, e pieno di persone che si divertono con il dolore del prossimo, le piante abbiano, un'altra volta, anzi direi Madre Natura stessa, tanto da insegnarci e basterebbe osservarle.
Questo è il video dello sperimento realizzato da IKEA
E questa è una conferenza realizzata dal botanico Stefano Mancuso