Passa ai contenuti principali
.

Riciclo creativo: recuperare e decorare i manici delle scopette con tessuto e filato.

 



Nonostante tutti gli elettrodomestici ultramoderni disponibili nel mercato ci sono ancora certi attrezzi per le pulizie che non spariscono mai e uno di questi è la vecchia scopetta di saggina. Esistono di tutti i tipi: con i manici in legno, plastica, metallo e alcune sono anche decorate a mano. Queste scopette mi piacciono moltissimo perché sono durevole e puliscono benissimo  superficie molto diverse come ad esempio le tende più rustiche, i mobili in legno, i vasi in terracotta e plastica e soprattutto le sedie e divani in stoffa. Alcune di queste scopette di saggina sono molto carine  mentre altre sono un po' più spartane e non sono proprio un oggetto d'arredo. Anni fa ne ho comperata una con il manico in plastica non proprio bellissima andava bene così, però visto che il cagnolone aveva rosicchiato il manico facendola diventare ancora più brutta allora ho deciso di sottoporla a qualche cambiamento invece di acquistarne un altro.  


Ecco la scopetta, molto semplice come potete vedere


L'estremità del manico è abbastanza danneggiata.


Come prima cosa ho preso qualche pezzetto di stoffa che mi era rimasta nel cassetto (solitamente non butto gli avanzi di tessuto ma li conservo in una scatola). 



Usando la colla a caldo (potete usare anche una colla a presa veloce) ho incollato i pezzi di stoffa su quella parte più vicina alle setole dello scopino. Ho tagliato la stoffa con una forbice a zig zag per creare un bordino più carino.



Per ultimo ho realizzato questo manico all'uncinetto utilizzando degli avanzi di filato bianco e verde e dunque l'ho appoggiato sul manico e per ultimo l'ho incollato sulla stoffa ma solo in alcuni punti. Se non sapete fare lavori all'uncinetto potete ricoprire il manico con del tessuto, siccome il suo era distrutto ho deciso di ricostruirlo on modo da mascherare la parte mancante. 

E i questo modo abbiamo non solo abbellito ma anche riciclato un oggetto che  durerà ancora molti anni e non meritava di finire nella spazzatura.

Post popolari in questo blog

Come togliere le macchie di prodotti acidi e/o aggressivi dai pavimenti.

 Le macchie provocate dai prodotti acidi hanno un aspetto ruvido e opaco ma è possibile trattarle utilizzando alcuni ingredienti e prodotti in grado di recuperare la lucentezza e della superfice rendendola più uniforme. Non sempre si riuscirà ad avere un risultato perfetto al 100% senza l'utilizzo degli appositi macchinari lucida pavimento ma si può almeno mascherare l'effetto opaco.   Prodotti che possono macchiare il pavimento:  Prodotti chimici molto acidi (acido muriatico, prodotti per scioglie il cemento, sgorganti, prodotti per il WC ecc.) oppure prodotti di pulizia che possono macchiare quando non diluiti adeguatamente  (anticalcare, sgrassatori, detersivo multiuso, disincrostanti ecc.) possono macchiare il pavimento in modo irreversibile, in ogni modo si può combattere l'effetto ruvido utilizzando ingredienti che siano in grado di ridare lucentezza e uniformità ai materiali Quindi in pratica bisogna "reidratare" e lucidare la superficie.  1. Co...

Come risaltare l'odore del detersivo in lavatrice e come avere un bucato più profumato

Il profumo di pulito è importante quasi  quanto la capacità pulente del detersivo per il bucato e questo perché rievoca diverse sensazioni come la sensazione di freschezza e pulizia, il senso di benessere capaci di influenzare il nostro stato d'animo, l'effetto positivo sul nostro stato emotivo associato alla sensazione di relax e associazioni positive visto che gli odori sono associati a ricordi e esperienze gradevoli. Tuttavia esistono ingredienti capaci di profumare a lungo i tessuti senza ricorrere a sostanze sintetiche e addirittura dannose per l'ambiente. È molto importante che il bucato risulti pulito e smacchiato, tuttavia il profumo è un fattore molto importante mentre si sceglie il detersivo e gli additivi per la lavatrice. Talvolta anche i prodotti più efficaci non riescono a rendere i panni profumati a lungo, oppure la fragranza svanisce man mano che i panni asciugano. Metodi per rendere il bucato più profumato e ingredienti...

Candeggina e Ingiallimento dei Tessuti

La varechina, o candeggina, contiene cloro, che è un agente ossidante. Questo significa che reagisce con altri elementi per formare nuovi prodotti. Quando la varechina viene a contatto con i tessuti, reagisce con le fibre del tessuto e le ossidando. Questo processo può causare l'ingiallimento dei capi. Informazioni sulla candeggina.   La candeggina è una soluzione acquosa di ipoclorito di sodio diventata popolare poiché viene utilizzata per disinfettare, sbiancare e pulire. La candeggina è stata inventata nel 1785 dal chimico francese Claude Louis Berthollet. Lui scoprì che il cloro, un gas che si trova nell'acqua di mare, poteva essere utilizzato per sbiancare i tessuti. In un primo momento la candeggina di Berthollet  venne impiegata esclusivamente in ambito industriale, ma gradualmente iniziò ad essere utilizzata anche per scopi domestici. Nel 1874, il chimico tedesco Carl Wilhelm Scheele scoprì che l'ipoclorito di sodio, un composto chimico presente nella candeggina, p...