Quasi tutte le ricette per la preparazione di maschere per capelli, e soprattutto per quelli secchi, prevedono almeno un tipo di olio vegetale e questo perché effettivamente questo ingrediente fornisce i lipidi necessari per ammorbidire e nutrire la chioma, in ogni modo siccome i capelli non sono tutti uguali e non esistono prodotti o ricette universali che possano andare bene per tutte e tutti non tutti percepiscono alcun vantaggio quando hanno utilizzato gli oli e anzi in alcun casi hanno notato anche un peggioramento dell'effetto crespo.
Sono tantissimi i fattori che possono rendere uno o tutti gli oli inadatti alla chioma: porosità, spessore, reazione con colorazione (anche se bio), struttura del filo ecc., e dunque se dopo aver provato due o tre tipologie di olio vegetale sia mischiandoli alla maschera che spalmandoli direttamente sui capelli umidi, e non avete avuto risultato soddisfacenti allora probabilmente ciò vuol dire che l'olio non fa al caso vostro*.
Allora con cosa possiamo sostituire gli oli vegetali per evitare di perdere la componente lipidica tanto importante per ammorbidire e nutrire i fili? I burri vegetali! Loro sono altamente emollienti, di facile assorbimento, ricostruiscono i capelli porosi e penetrano a fondo nella fibra in profondità (soprattutto se si aggiunge una blanda fonte di calore come la cuffia da doccia, asciugamano caldo ecc.).
Esistono diversi tipi di burro vegetale e nonostante siano piuttosto universali ognuno è adatto ad una tipologia di capello:
a) Burro di Murumuru: è un burro estratto dal frutto del albero di Murumuru (Astrocaryum murumuru) che è una palma tipica del Nord del Brasile, questo burro sta diventando molto popolare però prima di acquistarlo bisogna certificarsi di acquistare del burro di murumuru proveniente da zone di coltivazione sostenibili e che usano il frutto e non il fusto per ottenere l'olio, e oltretutto hanno i loro lavoratori in regola. Quest'olio ha un un'azione idratante ed emolliente molto elevata e riesce a ricostruire i capelli più secchi, dunque il burro di murumuru è adatto per le chiome più inaridite e porose.
b) Burro di Karitè: ormai non ha bisogno di presentazione! Trattasi un burro che rivitalizza i capelli aggrediti dal tempo e dagli agenti ed è un eccellente ristrutturante. Dona lucentezza e un aspetto più sano ai capelli più indeboliti. I capelli ossidati dalla colorazione e dal Sole possono giovare dall'azione anti invecchiamento del burro di karitè.
c) Burro di cacao: Per chi ha capelli secchi ma anche molto delicati poiché è altamente nutriente ma ha anche un naturale tocco vellutato e morbido sui capelli. Quindi i capelli più fini, stressati o semplicemente troppo maltrattati dai trattamenti chimici possono trovarsi bene con questo burro poiché rigenera la fibra capillare dall'interno, la rende morbida ma allo stesso tempo non è appiccicaticcio.
d) Burro di mango: I capelli recuperano soprattutto la loro elasticità quando trattati con questo prezioso ingrediente, inoltre protegge i capelli dai raggi UV e dal calore del phon e piastra poiché è un efficace antiossidante. Molto indicato per chi ha i capelli duri, secchi e rigidi.
e) Burro di Kokum: prodotto dai semi dell'albero Garcinia indica originaria dall'Asia tropicale e dall'Africa, trattasi di un burro altamente idratante e delicati, indicato per i capelli molto fini o per le persone che hanno capelli misti (cuoio capelluto grasso e punte secche) non è un olio che unge e quindi non provoca fastidio pur essendo molto idratante.
Oltre a questi esistono molti altri burri molto validi come quelli di cupuassu (idrata e trattiene l'acqua all'interno dei fili), babassu (per capelli molto crespi e secchi ed è un ottimo disciplinante), burro di avocado (nutrizione e ricostruzione intensa), mandorle (nutritivo e lenitivo), caffè verde (nutre e fortifica i capelli più indeboliti) ecc..
Potete trovare molti di questi burri in erboristeria o parafarmacia altrimenti nei negozi biologici on line.
Come utilizzare: ci sono due modi:
1) Spalmare sui capelli umidi, utilizzare una cuffia per la doccia o asciugamano asciutto e caldo perché il calore favorisce l'assorbimento, lasciare agire per 30 minuti/1 ora (o anche una notte) e lavare normalmente.
2) Aggiungere qualche cucchiaino/cucchiaio alla maschera (dipende dalla quantità e lunghezza dei capelli) e procedere come prima.
* Un'ultima osservazione: i prodotti reagiscono diversamente in base allo stato del capelli, io personalmente non ho mai apprezzato l'effetto degli oli vegetali sui miei capelli e quindi li mischiavo con la maschera o utilizzavo direttamente i burri, ma attualmente i miei capelli sono "come li ha voluti Madre Natura" e ciò significa che io non li tingo più. Ho deciso di assumere il vero colore dei miei capelli che sono bianchi al 60% circa e devo dire che tolta la colorazione (taglio cortissimo qualche mese fa) ho notato che la loro struttura era già molto migliorata, e i nuovi "capelli vergini" non solo sono più morbidi ma accettano di buon grado un trattamento a base di oli vegetali.
Quindi come ho già scritto ogni capello ha la sua particolarità nonostante sembri di essere identico a quello di qualcun altro, perciò nonostante le diverse letture e ricerche bisognerà testare per capire qual è la combinazione giusta, e se un olio o burro non vanno bene possono essere usati per la cura del viso e del corpo.