Il nostro amico Veganino è tornato a farci visita ma prima di tutto ha voluto conoscere il piccolo Orto Urbano di Vivere Verde anche per vedere se c'era la possibilità di utilizzare almeno uno dei suoi prodotti per arricchire il piatto a base di funghi. Trattandosi appunto un orto piccolissimo lui ovviamente non ha trovato tutto quanto ma qualcosina da utilizzare c'era e la padrona di casa ci ha dato una mano:
Ha esagerato con i peperoncini :))
i pomodorini gialli stanno meglio sulla bruschetta.
Questa ricetta è adatta a vegani e vegetariano e approfittiamo per fare una pausa di riflessione per ricordare che il benessere del pianeta e di tutte le specie animali (anche la nostra) dipende anche dalle nostre scelte a tavola e non è assolutamente un segreto che il consumo massiccio di carne tanto amato dalla società moderna contribuisce pesantemente all'esaurimento delle risorse del pianeta, ai cambiamenti climatici, alla perdita di biodiversità e di conseguenza alla povertà. La ricerca di spazi necessari sia per allevare che per coltivare cibo per gli animali destinati all'alimentazione umana contribuisce pesantemente al disboscamento, all'inquinamento acquifero, perdita di habitat importanti per la sopravvivenza della flora e della fauna selvatica, alla siccità, e all'emissione di CO2, per non parlare dei maltrattamento fisici e psicologici che moltissimi animali devono subire ogni giorno poiché chiusi in spazi ovviamente non adatti alla vita di nessun essere vivente, tutti ciò perché la fame di carne dell'essere umano non è assolutamente compatibile con gli equilibri del pianeta e della vita in generale.
Molti sono ottimisti e credono che arriverà il giorno in cui la totalità degli esseri umani abbraccerà la cucina vegana, altri invece seguono la linea del scetticismo e non credono che ciò non sia possibile ma sono convinti che si arriverà ad una crescente riduzione del consumo di carne e anche ad un suo ridimensionamento a livello nutrizionale, e che in futuro la produzione di carne e forse anche di latte sarà realizzata esclusivamente in laboratorio (speriamo) dando fine all'esplorazione degli animali e dei territori. Secondo Veganino è l'ultima ipotesi ad essere la più probabile cioè una grande riduzione e l'introduzione sempre più massiccia di alimenti di origine animale in provetta.
Senza dilungarsi ulteriormente vediamo cosa Veganino ci proporrà per oggi:
Fungototonno alla Scarola
(poi ne capirete la scelta di questo nome)
500 gr di funghi pleurotus
1 scarola media
1 peperone medio o due piccoli*
1 spicchio d'aglio
1 cipolla rossa
150 gr di olive verdi o nere
10 pomodori datterini o ciliegini**
1/4 di peperoncino rosso
prezzemolo e erba cipollina a gusto
sale fino a gusto
olio extravergine di oliva
acqua.
Preparazione:
Come prima cosa bisogna tagliare i funghi a strisce e a pezzetti
Tagliare anche la scarola a pezzettini, schiacciare leggermente le olive (oppure tagliare a rondelle), tagliare peperoni e pomodori a strisce.
Schiacciare l'aglio e dorare in olio EVO quanto basta per ricoprire il fondo della pentola.
Aggiungere i funghi assieme al pezzetto di peperoncino e ripassarli molto bene (a fiamma dolce) per farli perdere acqua e insaporirsi con l'aglio. Attenzione perché se quest'operazione non verrà fatta come si deve i funghi resteranno innacquati e un po' gommosi.
Aggiungere la scarola e ripassarla assieme ai funghi aggiungendo poca acqua se necessario. Ripassare finché non diminuisca di volume.
Aggiungere il pomodoro, il peperone e le olive, dunque mescolare e aggiungere sale, prezzemolo, e erba cipollina. Ricoprire con acqua.
Cuocere per 15 minuti e quindi aggiungere le cipolle tagliata a strisce.
Le cipolle vanno aggiunte in questo momento e non prima.
Cuocere per altri 20 minuti circa a fiamma media, aggiungere acqua se necessario.
Verificare che le verdure siano ben cotte, a questo punto bisogna solo aspettare che l'acqua evapori quasi completamente e spegnere la fiamma.
E questo è i piatto:
Curiosità: Il nome!
Molto tempo fa è stata postata una ricetta e uno degli ingredienti utilizzati era appunto il fungo pleurotus, il giorno seguente una signora ha scritto la seguente domanda: ma quello che vedo è tonno? 😆 Primo pensiero: non sarà il fungo pleurotus? Forse una nuova specie?? Fungototonno!!
Veganino ci saluta e speriamo una sua prossima visita.
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* La gattina ci ha portato due piccolini perché il nostro orto è proprio mini come lei quindi uno medio va benissimo per la ricetta.
*anche di più se volete.