Aloe vera è una pianta succulenta della famiglia delle Asphodelaceae così come la Gasteria e la Haworthia che tra l'altro sono due piante molto apprezzate dai collezionisti di piante grasse. Nonostante l'aloe prediliga i climi più caldi e asciutti si è adattata piuttosto bene nel Mediterraneo, la cosa importante è proteggerla dal freddo invernale e non innaffiarla troppo nemmeno durante il periodo estivo. Questa specie vegetale è diventata quasi onnipresente nei diversi prodotti cosmetici e non solo, ma in realtà i suoi benefici vanno molto oltre tanto da renderla in grado di aiutare altre piante ad affrontare i temuti periodi di siccità e di caldo estremo e questo perché il suo gel contiene una grande quantità di acqua e anche diversi minerali:
(Misure: N, P, K, Ca, Mg e S-> g 100g-1 ---- Na, Cu, Fe, Mn, Zn, Co, Mo e B -> mg kg-1)
Azoto: 1,40
Fosforo: 0,21
Potassio: 5,20
Calcio: 1.80
Magnesio: 0.69
Zolfo: 0.16
Sodio: 100.00
Rame: 4.00
Ferro: 68.00
Manganese: 214.00
Zinco: 85.00
Cobalto: 0.15
Molibdeno: 0.58
Boro: 21.00
Le cellule parenchimatiche acquifere occupano gran parte del volume fogliare e sono proprio queste strutture ad essere sature di gel mucillaginoso, trattasi di un adattamento evolutivo che hanno permesso/permettono a questa specie di sopravvivere alla siccità e ai climi aridi.
In che modo questo gel può aiutare le altre piante ad affrontare i periodi di siccità? La mucillagine forma uno strato protettivo e idratante sul terriccio/terreno, diminuisce gli effetti del sole forte, stabilizza la temperatura del substrato, concima, rivitalizza i tessuti vegetali e combatte muffe, batteri, virus e altri parassiti.
Come utilizzare:
Per idratare a fondo il substrato bisogna frullare circa 100 gr. di gel in 1 litro di acqua e utilizzare la soluzione per innaffiare la terra del vaso/terreno, ripetere l'operazione almeno ogni 15 giorni nei mesi più caldi.
Barriera idratante: ricoprire il terriccio del vaso con delle strisce o cubetti di aloe vera per mantenere l'idratazione superficiale e rallentare l'evaporazione dell'acqua, come "bonus" ci sarà un continuo rilascio di acqua e sostanze minerali disponibili. Nel caso di piante non coltivate in vaso vale la pena posizionare delle strisce di aloe vera vicino alla loro base.
Si può utilizzare l'Aloina? l'aloina, chiamata anche barbaloina, è un composto organico di colore giallo-marrone presente nel parenchima delle foglie e può essere utilizzato sulle piante anche perché trattasi di un ottimo antimicrobico e antivirale.
È necessario sottolineare che il gel di aloe, nonostante sia un buon istrumento per mantenere l'idratazione delle piante, non può risolvere definitivamente il problema della siccità e in caso di aree coltivate molto estese è possibile adottare anche altre tecniche come l'uso di reti, tessuti speciali e pacciamatura.
Per avere piante di aloe ricche di gel, cioè foglie grandi e grosse, bisogna posizionare la pianta in un luogo dove possa ricevere molta luce solare diretta, non esagerare con le innaffiature e concimarla ogni tanto con concime ricco in potassio (anche il decotto di bucce di banane va benissimo).
Buon orto.