Passa ai contenuti principali
.

Biofertilizzante chilometro zero autoprodotto: piante rigogliose con solo ingredienti naturali ed economici.

 


In questi ultimi tempi abbiamo sentito parlare spesso della mancanza di diversi prodotti alimentari e industriali incluso i fertilizzanti e prodotti per l'agricoltura in generale e questa è solo la punta dell'iceberg di una situazione che oltre a portare dolore e tristezza a tante persone che hanno avuto la vita letteralmente sconvolta, ci sta anche "sbattendo in faccia" la nostra enorme dipendenza dai carburanti, eh già perché anche gli ingredienti e prodotti più green sono frutto di trasformazioni/lavorazioni industriali quindi richiedono energia sia per la realizzazione, che per l'imballaggio e il trasporto della merce e ciò vuol dire che tutti noi contribuiamo all'inquinamento e per questi motivi è sempre una cosa buona trovare alternative più ecologiche in tutti i sensi.

Ci sono delle soluzioni alternative che possono essere di grande aiuto per le nostre piante e che possono essere autoprodotte in uno spazio molto ridotto e soprattutto quando non è possibile realizzare il compostaggio. I concimi liquidi proposti sono a base di aloe vera* (qui abbiamo parlato dei suoi benefici per la cura dell'orto), di caffè (soluzione 1) e decotto al rosmarino (soluzione 2).

Occorrono: 

Per due litri:

Soluzione 1) 

acqua

1 cucchiaio di fondi di caffè

1 foglia grande o 2 foglia medie (o una e mezza) di aloe vera

Soluzione 2)

acqua

circa 100 gr rosmarino

1 foglia grande o 2 foglia medie (o una e mezza) di aloe vera


I fondi di caffè non andrebbero mai messi direttamente sul substrato perché possono danneggiare le piante perciò vanno diluiti in acqua in modo da poter arricchire il terreno di NPK, calcio, magnesio, rame, zinco, ferro, manganese e alcuni amminoacidi senza fare danni. 

L'aloe vera idrata, fortifica e protegge le piante dagli attacchi batterici parassitari in generale. Contiene cromo e tantissimi altri minerali e vitamine.

Rosmarino: contiene calcio, magnesio, potassio e vitamine ed è antisettico. 


Preparazione:

In entrambi i casi è molto facile: 

Soluzione 1)

Tagliare le foglie a metà e raccogliere il gel.


I pezzetti di foglie non rappresentano un problema per la preparazione del fertilizzante.


Questo è il fertilizzante fai da te al caffè e aloe vera, le bottiglie sono da due litri e vengono riciclate ogni volta e quindi si cerca di salvare anche la plastica. Versare acqua, caffè e i pezzetti di aloe vera, Rispettare un tempo di riposo di 48 ore prima dell'utilizzo. Innaffiare il substrato (e non la pianta), quantitativo dipende dalla grandezza del vaso, volume di substrato e dimensioni della pianta, solitamente tra 150 e 250 ml di concime liquido fai da te per i vasi medi.



I gel di aloe vera


Soluzione 2)

Preparare un decotto di rosmarino, lasciare raffreddare e versare nella bottiglia, aggiungere il gel di aloe vera. Tempo di riposo: 48 ore. Applicazione: come la soluzione 1. 

Questo fertilizzante biologico fai da te è stato realizzato con i principi dell'autocura dell'orto/giardino quindi sono state utilizzate le capacità fitomedicinali e nutrizionali delle piante stesse in questo caso rosmarino e aloe vera riutilizzando uno scarto ciò il caffè. I concimi autoprodotti possono essere utilizzati per "alimentare" le piante da orto e da giardino (ornamentali ecc.) tranne le piante carnivore. 


*aloe vera: comprendendo tutte le specie di aloe. 


Buon Orto/Giardino e se volete accompagnare le piante di Vivere Verde seguile su Instagram: @Vivereverdebotanik

Post popolari in questo blog

Come togliere le macchie di prodotti acidi e/o aggressivi dai pavimenti.

 Le macchie provocate dai prodotti acidi hanno un aspetto ruvido e opaco ma è possibile trattarle utilizzando alcuni ingredienti e prodotti in grado di recuperare la lucentezza e della superfice rendendola più uniforme. Non sempre si riuscirà ad avere un risultato perfetto al 100% senza l'utilizzo degli appositi macchinari lucida pavimento ma si può almeno mascherare l'effetto opaco.   Prodotti che possono macchiare il pavimento:  Prodotti chimici molto acidi (acido muriatico, prodotti per scioglie il cemento, sgorganti, prodotti per il WC ecc.) oppure prodotti di pulizia che possono macchiare quando non diluiti adeguatamente  (anticalcare, sgrassatori, detersivo multiuso, disincrostanti ecc.) possono macchiare il pavimento in modo irreversibile, in ogni modo si può combattere l'effetto ruvido utilizzando ingredienti che siano in grado di ridare lucentezza e uniformità ai materiali Quindi in pratica bisogna "reidratare" e lucidare la superficie.  1. Co...

Come risaltare l'odore del detersivo in lavatrice e come avere un bucato più profumato

Il profumo di pulito è importante quasi  quanto la capacità pulente del detersivo per il bucato e questo perché rievoca diverse sensazioni come la sensazione di freschezza e pulizia, il senso di benessere capaci di influenzare il nostro stato d'animo, l'effetto positivo sul nostro stato emotivo associato alla sensazione di relax e associazioni positive visto che gli odori sono associati a ricordi e esperienze gradevoli. Tuttavia esistono ingredienti capaci di profumare a lungo i tessuti senza ricorrere a sostanze sintetiche e addirittura dannose per l'ambiente. È molto importante che il bucato risulti pulito e smacchiato, tuttavia il profumo è un fattore molto importante mentre si sceglie il detersivo e gli additivi per la lavatrice. Talvolta anche i prodotti più efficaci non riescono a rendere i panni profumati a lungo, oppure la fragranza svanisce man mano che i panni asciugano. Metodi per rendere il bucato più profumato e ingredienti...

Candeggina e Ingiallimento dei Tessuti

La varechina, o candeggina, contiene cloro, che è un agente ossidante. Questo significa che reagisce con altri elementi per formare nuovi prodotti. Quando la varechina viene a contatto con i tessuti, reagisce con le fibre del tessuto e le ossidando. Questo processo può causare l'ingiallimento dei capi. Informazioni sulla candeggina.   La candeggina è una soluzione acquosa di ipoclorito di sodio diventata popolare poiché viene utilizzata per disinfettare, sbiancare e pulire. La candeggina è stata inventata nel 1785 dal chimico francese Claude Louis Berthollet. Lui scoprì che il cloro, un gas che si trova nell'acqua di mare, poteva essere utilizzato per sbiancare i tessuti. In un primo momento la candeggina di Berthollet  venne impiegata esclusivamente in ambito industriale, ma gradualmente iniziò ad essere utilizzata anche per scopi domestici. Nel 1874, il chimico tedesco Carl Wilhelm Scheele scoprì che l'ipoclorito di sodio, un composto chimico presente nella candeggina, p...