Passa ai contenuti principali
.

Riserva di energia e luce di emergenza: Recensione del caricabatteria con pannello solare.

 

Vivere Verde: Caricabatterie solare: recensione


Attività all'aperto o anche in situazioni di blackout quando e dove l'elettricità non è disponibile, siccome bisogna pensare a tutto vale la pena avere una power bank però non una qualunque ma che sia dotata di pannello solare per mantenerla carica, e luci di emergenza per ogni eventualità e deve essere anche robusta. 


Riserva di energia, importanza.

L'argomento di oggi è "riserva di energia" associata (anche) alla luce solare, ma non dei classici pannelli solari presenti negli edifici ma di dispositivi di uso comune come ad esempio gli utilissimi Power Bank Solare un elemento essenziale per chi ama la vita all'aperto lontana dalle prese elettriche e anche per avere una fonte di energia in caso di interruzione della corrente elettrica o black out. 


Caratteristiche 

Parleremo di un caricabatterie  a energia solare munito di cella fotovoltaica che si ricarica appunto con i raggi solari ma anche con l'energia elettrica. Possiede due uscite USB integrate e 1 uscita di tipo C a cui collegare smartphone, tablet ecc. ed ha un altro vantaggio molto rilevante: è dotato di LED quindi può essere utilizzato anche come una torcia in tre modalità diverse: luce forte, SOS, Flash quindi un strumento importante anche per la nostra sicurezza. Il materiale è molto resistente (non è proprio leggerissimo), antiurto e impermeabile, insomma è molto robusto ed è capace di accumulare un bel po' di carica. Capacità di 36000 mAh Battery.


Recensione della power bank con pannello solar


Quanto è potente il pannello solare?

Il pannello solare seppur efficace è comunque una "ricarica di emergenza" quindi più lenta rispetto ad quella fatta con l'energia elettrica ma nonostante tutto è essenziale perché continua a funzionare anche quando e dove non c'è la corrente disponibile: in mezzo alla natura, quando manca la corrente, blackout ecc.)  eppure come ricarica di mantenimento . Il pannello solare deve rimanere a contatto con la luce solare diretta per molte ore o anche giorni e dipende sempre dall'intensità della luce in un determinato giorno ed è sempre meglio caricare il spegnere il cellulare o farlo stare in modalità aereo durante la carica. 


Recensione della power bank con pannello solar
Pannello Solare


Impressioni dopo alcuni utilizzi.

Trattasi di un apparecchio robusto ma facile da tenere in mano perché è dotato di un materiale antiscivolo. Quello in foto è stato portato i montagna e ha caricato senza problemi il cellulare (da 19% a 100% di carica) e ed era rimasta un bel po' di carica, il pannello solare è ottimo per le emergenze, la funzione torcia è molto efficace e fa molta luce quindi è stato un ottimo acquisto. Ottimo per le attività all'aperto.


Recensione del power bank con pannello solar
Indicatore di carica

Le altre utilissime funzioni sono: torcia, luce intermittente e di segnalazione, anche la comoda ricarica wireless Qi vi per i dispositivi compatibili. Dove trovare: negozi di informatica e on line. Costo tra 30 e 50 euro. 

Ottimo acquisto testato e approvato!

_______________

I nostri canali social:

Pinterest

Instagram

Twitter

Tumblr

Post popolari in questo blog

Come togliere le macchie di prodotti acidi e/o aggressivi dai pavimenti.

 Le macchie provocate dai prodotti acidi hanno un aspetto ruvido e opaco ma è possibile trattarle utilizzando alcuni ingredienti e prodotti in grado di recuperare la lucentezza e della superfice rendendola più uniforme. Non sempre si riuscirà ad avere un risultato perfetto al 100% senza l'utilizzo degli appositi macchinari lucida pavimento ma si può almeno mascherare l'effetto opaco.   Prodotti che possono macchiare il pavimento:  Prodotti chimici molto acidi (acido muriatico, prodotti per scioglie il cemento, sgorganti, prodotti per il WC ecc.) oppure prodotti di pulizia che possono macchiare quando non diluiti adeguatamente  (anticalcare, sgrassatori, detersivo multiuso, disincrostanti ecc.) possono macchiare il pavimento in modo irreversibile, in ogni modo si può combattere l'effetto ruvido utilizzando ingredienti che siano in grado di ridare lucentezza e uniformità ai materiali Quindi in pratica bisogna "reidratare" e lucidare la superficie.  1. Co...

Come risaltare l'odore del detersivo in lavatrice e come avere un bucato più profumato

Il profumo di pulito è importante quasi  quanto la capacità pulente del detersivo per il bucato e questo perché rievoca diverse sensazioni come la sensazione di freschezza e pulizia, il senso di benessere capaci di influenzare il nostro stato d'animo, l'effetto positivo sul nostro stato emotivo associato alla sensazione di relax e associazioni positive visto che gli odori sono associati a ricordi e esperienze gradevoli. Tuttavia esistono ingredienti capaci di profumare a lungo i tessuti senza ricorrere a sostanze sintetiche e addirittura dannose per l'ambiente. È molto importante che il bucato risulti pulito e smacchiato, tuttavia il profumo è un fattore molto importante mentre si sceglie il detersivo e gli additivi per la lavatrice. Talvolta anche i prodotti più efficaci non riescono a rendere i panni profumati a lungo, oppure la fragranza svanisce man mano che i panni asciugano. Metodi per rendere il bucato più profumato e ingredienti...

Candeggina e Ingiallimento dei Tessuti

La varechina, o candeggina, contiene cloro, che è un agente ossidante. Questo significa che reagisce con altri elementi per formare nuovi prodotti. Quando la varechina viene a contatto con i tessuti, reagisce con le fibre del tessuto e le ossidando. Questo processo può causare l'ingiallimento dei capi. Informazioni sulla candeggina.   La candeggina è una soluzione acquosa di ipoclorito di sodio diventata popolare poiché viene utilizzata per disinfettare, sbiancare e pulire. La candeggina è stata inventata nel 1785 dal chimico francese Claude Louis Berthollet. Lui scoprì che il cloro, un gas che si trova nell'acqua di mare, poteva essere utilizzato per sbiancare i tessuti. In un primo momento la candeggina di Berthollet  venne impiegata esclusivamente in ambito industriale, ma gradualmente iniziò ad essere utilizzata anche per scopi domestici. Nel 1874, il chimico tedesco Carl Wilhelm Scheele scoprì che l'ipoclorito di sodio, un composto chimico presente nella candeggina, p...