Passa ai contenuti principali
.

Orto in piccoli spazi: aneto coltivazione, proprietà e valore nutrizionale.




Arrivano le feste di fine anno e solitamente anche le tavole piene di cose buone da mangiare ma a volte anche qualche pesantezza allo stomaco e per questo motivo c'è un alimento che non può mancare a tavola: l'aneto! Una semplice erba aromatica ricchissima di proprietà nutrizionali e medicinali e che tra l'altro fa benissimo all'apparato digerente e non solo e può essere coltivata facilmente in vaso in modo da averla sempre a portata di mano.


Informazioni Botaniche: 

L'aneto  (Anethum graveolens L.) appartiene alla famiglia Apiaceae o Umbelliferae  così come il sedano, la carota, la pastinaca e il cumino. Trattasi di una pianta annuale e a volte biennale, altezza che puà variare tra 0,2 a 1 m (massimo 1,5 m) e l'infiorescenza a forma di ombrella composta e radici a fittone. 

Consigli per coltivazione:


Chi accompagna il blog Vivere Verde e la nostra pagina Instagram @VivereVerdeBotanik sa che la coltivazione degli orto in piccoli spazi è un progetto molto importante sia per propiziare una certa autonomia alimentare ma anche come terapia alternativa per la mente, e una pianta che non può di certo mancare è l'aneto perché oltre ad essere un ottimo condimento ha anche delle importanti proprietà medicinali. 



 Trattasi di  una pianta piuttosto resistente e può essere coltivata in un'ampia gamma di temperature e ambienti, può avere una fioritura precoce se sottomessa ad alte temperature e anche una minore concentrazione di olio essenziale. L'intervallo ideale per la coltivazione dell'aneto è tra 6⁰ e 26⁰ C e deve essere protetta dal vento. 

Luminosità:

Luce solare diretta per almeno 5 ore al giorno anche se durante l'estate sarebbe meglio proteggerla dal sole intenso durante le ore più calde.

Suolo:

Ben drenato, profondo quindi vasi alti, fertile e ricco di materia organica, va bene anche un terriccio universale di qualità e non molto pesante altrimenti si può anche aggiungere qualche lapillo in mezzo al terriccio per aumentare la capacità drenante ed stimolare l'ossigenazione. 

pH

Acidulo da 5,5 a 6,5, molta attenzione all'acqua del rubinetto poiché essendo un'acqua calcarea ha un pH leggermente alcalino quindi è sempre meglio aggiungere 1/2 cucchiaio di aceto o di acido citrico/litro d'acqua per abbassare il pH. 

Innaffiatura:

Umido ma senza accumulo di acqua, il clima caldo unito al suolo secco stimolano la fioritura precoce. 

Messa a Dimora: 

I semi devono essere posizionati un luogo definitivo poiché le radici delle plantule sono delicate. Buca di 1 cm di profondità e spazio tra piante di 10 a 15 cm. La pianta adulta può raggiugere anche 1.5 metri di altezza.

Non hai un vaso? Improvvisa! Ricicla una tanica da 5 litri e in un attimo avrai un posticino per la tua pianta. 

E non dimenticare  fori! Con un punteruolo potrai farli rapidamente! 



Proprietà nutrizionali:


Per ogni 3 gr. di foglie fresche:

Proteine: 0.1 gr 
Fibre: <0.1 gr
Sodio: <0.1 gr
Vitamina C: 2.6 mg
Calcio: 6.2 mg
Magnesio: 1,7 mg
Fosforo: 2,0 mg
Potassio: 22,1 mg.

Proprietà medicinali:


Sistema immunitario: fonte di vitamina C quindi propizia il buon funzionamento del sistema immunitario, prevenzione contro il raffreddore e allevia i sintomi, aiuta a regolare il metabolismo e il buon funzionamento dell'organismo.


Digestione: è una delle piante più indicate per la salute dell'apparato digerente poiché facilita la digestione, migliora la salute del tratto intestinale compresa la flora batterica, elimina gonfiore e flatulenza, lenisce i dolori addominali, combatte stitichezza, bruciore di stomaco e acidità, reflusso, male al fegato, vomito e sintomi della gastrite.


Antiinfiammatorio e analgesico: ricco di antiossidanti che aiutano anche a diminuire il dolore provocato dalle coliche in generale (digestive, ciclo mestruale ecc.) e aiuta a lenire le infiammazioni agli occhi.


Antispasmodiche: attenua gli spasmi muscolari e rilassa il sistema nervoso.


Antiage: ricco di antiossidanti, fibre, ferro, magnesio, manganese e vitamina C quindi ottimo per i mantenimento della salute della pelle, occhi e capelli oltre a rallentare l'invecchiamento in generale,  combattere e schiarisce le macchie sulla pelle perciò oltre al consumo interno l'aneto si presta alla preparazione di tonici e maschere da applicare sulla cute. 


Menopausa: ricco di calcio quindi aiuta a contrastare la perdita di massa ossea.


Calmante naturale: antistress, combatte insonnia ansia ed stimola la calma.


Sistema Urinario: diuretico, facilita l'eliminazione di liquidi.


Mal di testa e singhiozzo: l'infuso aiuta a bloccare il fastidio soprattutto se realizzato anche o solo con i semi.


Possiamo affermare che l'aneto non è solo un condimento ma è una vera e propria erba medicinale tanto che Antichi Egizi, Greci e Romani coltivavano questa pianta per i suo profumo e proprietà medicinali ed è stata menzionata persino nella Bibbia: "In quel tempo, Gesù parlò dicendo: «Guai a voi, scribi e farisei ipocriti, che pagate la decima sulla menta, sull’aneto e sul cumino, e trasgredite le prescrizioni più gravi della Legge: la giustizia, la misericordia e la fedeltà" Mt 23,23-26.


Attenzione: il testo ha il solo scopo informativo e i suggerimenti dati non sostituiscono pareri e prescrizioni mediche oltre ad eventuali farmaci tra l'altro non prende in considerazioni condizioni fisiche specifiche o necessità speciali. Non è una cura contro le malattie e soprattutto contro Covid-19 (per informazioni sul nuovo coronavirus consultare il sito del Ministero della Salute). Donne in gravidanza, in allattamento e bambini devono consultare il medico prima di consumare tisane e alimenti. 


Buone Feste a tutti i lettori del Blog Vivere Verde e grazie a tutti voi che siete passati! Auguri di pace e serenità!
______________

Nostri Canali Social:

Post popolari in questo blog

Come togliere le macchie di prodotti acidi e/o aggressivi dai pavimenti.

 Le macchie provocate dai prodotti acidi hanno un aspetto ruvido e opaco ma è possibile trattarle utilizzando alcuni ingredienti e prodotti in grado di recuperare la lucentezza e della superfice rendendola più uniforme. Non sempre si riuscirà ad avere un risultato perfetto al 100% senza l'utilizzo degli appositi macchinari lucida pavimento ma si può almeno mascherare l'effetto opaco.   Prodotti che possono macchiare il pavimento:  Prodotti chimici molto acidi (acido muriatico, prodotti per scioglie il cemento, sgorganti, prodotti per il WC ecc.) oppure prodotti di pulizia che possono macchiare quando non diluiti adeguatamente  (anticalcare, sgrassatori, detersivo multiuso, disincrostanti ecc.) possono macchiare il pavimento in modo irreversibile, in ogni modo si può combattere l'effetto ruvido utilizzando ingredienti che siano in grado di ridare lucentezza e uniformità ai materiali Quindi in pratica bisogna "reidratare" e lucidare la superficie.  1. Cospargere la

Come risaltare l'odore del detersivo in lavatrice e come avere un bucato più profumato

Il profumo di pulito è importante quasi  quanto la capacità pulente del detersivo per il bucato e questo perché rievoca diverse sensazioni come la sensazione di freschezza e pulizia, il senso di benessere capaci di influenzare il nostro stato d'animo, l'effetto positivo sul nostro stato emotivo associato alla sensazione di relax e associazioni positive visto che gli odori sono associati a ricordi e esperienze gradevoli. Tuttavia esistono ingredienti capaci di profumare a lungo i tessuti senza ricorrere a sostanze sintetiche e addirittura dannose per l'ambiente. È molto importante che il bucato risulti pulito e smacchiato, tuttavia il profumo è un fattore molto importante mentre si sceglie il detersivo e gli additivi per la lavatrice. Talvolta anche i prodotti più efficaci non riescono a rendere i panni profumati a lungo, oppure la fragranza svanisce man mano che i panni asciugano. Metodi per rendere il bucato più profumato e ingredienti

Candeggina e Ingiallimento dei Tessuti

La varechina, o candeggina, contiene cloro, che è un agente ossidante. Questo significa che reagisce con altri elementi per formare nuovi prodotti. Quando la varechina viene a contatto con i tessuti, reagisce con le fibre del tessuto e le ossidando. Questo processo può causare l'ingiallimento dei capi. Informazioni sulla candeggina.   La candeggina è una soluzione acquosa di ipoclorito di sodio diventata popolare poiché viene utilizzata per disinfettare, sbiancare e pulire. La candeggina è stata inventata nel 1785 dal chimico francese Claude Louis Berthollet. Lui scoprì che il cloro, un gas che si trova nell'acqua di mare, poteva essere utilizzato per sbiancare i tessuti. In un primo momento la candeggina di Berthollet  venne impiegata esclusivamente in ambito industriale, ma gradualmente iniziò ad essere utilizzata anche per scopi domestici. Nel 1874, il chimico tedesco Carl Wilhelm Scheele scoprì che l'ipoclorito di sodio, un composto chimico presente nella candeggina, p