Passa ai contenuti principali
.

Trattamento all'avena e ossido di zinco per ridare equilibrio e idratazione alla pelle.

 I trattamenti naturali per la cura della pelle offrono una vasta gamma di benefici, grazie alla loro capacità di nutrire e proteggere la pelle in modo delicato e sicuro. Ingredienti come il latte di avena e l’ossido di zinco, spesso presenti anche nelle creme più pregiate, non solo idratano e leniscono, ma contribuiscono anche a purificare e schiarire la pelle. Il latte di avena, ricco di lipidi e polisaccaridi, crea una barriera protettiva che trattiene l'umidità, rendendolo ideale per pelli secche o sensibili, e le sue proprietà antinfiammatorie e antiossidanti aiutano a calmare arrossamenti e irritazioni. D’altra parte, l'ossido di zinco, con la sua azione antibatterica e cicatrizzante, è particolarmente efficace nel trattamento di acne e irritazioni cutanee, promuovendo una rapida guarigione della pelle. Insieme, questi ingredienti naturali forniscono un trattamento completo che esfolia, idrata e protegge la pelle, contribuendo a mantenerla sana e luminosa nel tempo.

I benefici.

Il latte di avena è un ingrediente sempre più popolare nei prodotti per la cura della pelle grazie alle sue proprietà nutrienti, idratanti, schiarenti e lenitive. Alcuni benefici:

  • Idratazione: Il latte di avena è ricco di lipidi e polisaccaridi che aiutano a mantenere la pelle idratata, creando una barriera protettiva che impedisce la perdita di umidità. Questo lo rende particolarmente utile per chi ha la pelle secca o disidratata.
  • Proprietà lenitive: L'avena contiene avenantramidi, composti che hanno potenti proprietà anti-infiammatorie e antiossidanti. Questi composti aiutano a calmare la pelle irritata, arrossata o pruriginosa, risultando ideale per chi soffre di eczema, dermatite o altre condizioni infiammatorie della pelle.
  • Azione esfoliante delicata: Il latte di avena contiene saponine, che agiscono come un esfoliante naturale. Queste saponine aiutano a rimuovere delicatamente le cellule morte dalla superficie della pelle senza irritarla, lasciandola morbida e liscia.
  • Miglioramento del tono della pelle: Grazie ai suoi antiossidanti, il latte di avena può aiutare a combattere i radicali liberi, prevenendo i danni cutanei causati dall'inquinamento e dai raggi UV. Questo può contribuire a migliorare il tono della pelle e a ridurre la comparsa di macchie scure.
  • Equilibrio del pH: L'avena ha un pH simile a quello della pelle, il che aiuta a mantenere l'equilibrio naturale della pelle e a prevenire problemi come la secchezza e l'irritazione.

L'ossido di zinco è un minerale naturale molto usato nei prodotti per la cura della pelle grazie alle sue numerose proprietà calmanti, anti-infiammatorie, astringenti, antibatteriche e cicatrizzanti. Alcuni benefici:

  • Proprietà lenitive e calmanti: L'ossido di zinco è noto per le sue proprietà anti-infiammatorie, che lo rendono efficace nel trattamento di irritazioni cutanee, arrossamenti e prurito. 
  • Trattamento dell'acne e impurità: L'ossido di zinco ha proprietà antibatteriche e astringenti che lo rendono utile nel trattamento dell'acne. Aiuta a ridurre l'infiammazione, prevenire infezioni batteriche e favorire la guarigione delle lesioni acneiche, riducendo al contempo il rossore e il gonfiore.
  • Cicatrizzazione delle ferite: Questo minerale aiuta a promuovere la rigenerazione dei tessuti e la riparazione della pelle danneggiata. È spesso usato in creme per tagli, ustioni lievi e altre lesioni cutanee per accelerare la guarigione.


Trattamento purificante, lenitivo, schiarente e idratante per pelli sensibili e/o irritate.

Occorrente:


  1. ½ limone
  2. Zucchero bianco
  3. Latte di avena
  4. Crema o pasta allo zinco
  5. Olio vegetale
  6. Crema base per corpo e viso (opzionale)
  7. Saponetta delicata o detergente viso bio
  8. Piccolo asciugamano


Applicazione:


Fase I: Scrub.

Lo scrub è fondamentale per eliminare le cellule morte, che altrimenti ostacolerebbero l'assorbimento degli altri trattamenti. Prepara la pelle per le fasi successive.

Mescolare il succo di mezzo limone con una quantità sufficiente di zucchero per ottenere una consistenza cremosa. Applicare sul viso con movimenti circolari delicati. Risciacquare bene con acqua tiepida.


Fase II: Maschera idratante, lenitiva e schiarente.

Questa fase sfrutta ingredienti purificanti, lenitivi e idratanti per trattare pelli acneiche, sensibili, macchiate o disidratate.

Applicare uno strato sottile di crema o pasta allo zinco sul viso. Quindi prendere un asciugamano imbevuto di latte di avena, strizzare leggermente per evitare che coli e appoggiare sul viso. Lasciare in posa per 20 minuti.

Per rimuovere la pasta allo zinco, su può utilizzare una miscela di latte e olio vegetale (in parti uguali) e un asciugamano o qualche dischetto di cotone. In alternativa, una crema base può aiutare a sciogliere il prodotto. Detergere il viso con una saponetta delicata o un detergente liquido bio.


Un’ottima pasta allo zinco è la "Pasta all'Acqua e Ossido di Zinco" della Fotocose, mentre una crema base consigliata è la "Basis Sensitiv - Creme" della Lavera. Non è una pubblicità ma soltanto un consiglio visto che i prodotti sono stati acquistati e piaciuti.


Frequenza di applicazione: Applica il trattamento una volta al mese se la pelle è molto sensibile, secca o macchiata, oppure ogni 15 giorni per mantenere la pelle fresca e sana


Questo trattamento è a base di ingredienti naturali e può contribuire al benessere della pelle, ma non sostituisce le cure dermatologiche. In caso di problemi cutanei persistenti o gravi, è sempre consigliato consultare un dermatologo per un trattamento professionale e personalizzato, e anche in caso di gravidanza, allattamento e bambini.

È raccomandabile fare dei test sul polso per valutare la possibilità di sviluppare allergie.



Canali Social:

Pinterest

Tumblr

Post popolari in questo blog

Come togliere le macchie di prodotti acidi e/o aggressivi dai pavimenti.

 Le macchie provocate dai prodotti acidi hanno un aspetto ruvido e opaco ma è possibile trattarle utilizzando alcuni ingredienti e prodotti in grado di recuperare la lucentezza e della superfice rendendola più uniforme. Non sempre si riuscirà ad avere un risultato perfetto al 100% senza l'utilizzo degli appositi macchinari lucida pavimento ma si può almeno mascherare l'effetto opaco.   Prodotti che possono macchiare il pavimento:  Prodotti chimici molto acidi (acido muriatico, prodotti per scioglie il cemento, sgorganti, prodotti per il WC ecc.) oppure prodotti di pulizia che possono macchiare quando non diluiti adeguatamente  (anticalcare, sgrassatori, detersivo multiuso, disincrostanti ecc.) possono macchiare il pavimento in modo irreversibile, in ogni modo si può combattere l'effetto ruvido utilizzando ingredienti che siano in grado di ridare lucentezza e uniformità ai materiali Quindi in pratica bisogna "reidratare" e lucidare la superficie.  1. Cospargere la

Come risaltare l'odore del detersivo in lavatrice e come avere un bucato più profumato

Il profumo di pulito è importante quasi  quanto la capacità pulente del detersivo per il bucato e questo perché rievoca diverse sensazioni come la sensazione di freschezza e pulizia, il senso di benessere capaci di influenzare il nostro stato d'animo, l'effetto positivo sul nostro stato emotivo associato alla sensazione di relax e associazioni positive visto che gli odori sono associati a ricordi e esperienze gradevoli. Tuttavia esistono ingredienti capaci di profumare a lungo i tessuti senza ricorrere a sostanze sintetiche e addirittura dannose per l'ambiente. È molto importante che il bucato risulti pulito e smacchiato, tuttavia il profumo è un fattore molto importante mentre si sceglie il detersivo e gli additivi per la lavatrice. Talvolta anche i prodotti più efficaci non riescono a rendere i panni profumati a lungo, oppure la fragranza svanisce man mano che i panni asciugano. Metodi per rendere il bucato più profumato e ingredienti

Candeggina e Ingiallimento dei Tessuti

La varechina, o candeggina, contiene cloro, che è un agente ossidante. Questo significa che reagisce con altri elementi per formare nuovi prodotti. Quando la varechina viene a contatto con i tessuti, reagisce con le fibre del tessuto e le ossidando. Questo processo può causare l'ingiallimento dei capi. Informazioni sulla candeggina.   La candeggina è una soluzione acquosa di ipoclorito di sodio diventata popolare poiché viene utilizzata per disinfettare, sbiancare e pulire. La candeggina è stata inventata nel 1785 dal chimico francese Claude Louis Berthollet. Lui scoprì che il cloro, un gas che si trova nell'acqua di mare, poteva essere utilizzato per sbiancare i tessuti. In un primo momento la candeggina di Berthollet  venne impiegata esclusivamente in ambito industriale, ma gradualmente iniziò ad essere utilizzata anche per scopi domestici. Nel 1874, il chimico tedesco Carl Wilhelm Scheele scoprì che l'ipoclorito di sodio, un composto chimico presente nella candeggina, p