Passa ai contenuti principali
.

Sapone di marsiglia in lavatrice: un modo semplice per usarlo in lavatrice al posto dei detersivi tradizionali



Sarebbe un altro modo per usare il famoso sapone di marsiglia al posto del detersivo tradizionale per il bucato.

Il sapone di marsiglia grattugiato o cremoso può rimanere attaccato alle pareti della lavatrice o sui tessuti perché l'acqua dura non è capace di sciogliere bene il sapone. Quindi un modo per utilizzare il sapone in lavatrice senza necessariamente dover utilizzare il sapone grattugiato e quello di inserire 2 panetti di sapone per 5 kg di bucato (2 saponi di marsiglia da 100 gr. in mezzo ai vestiti) Se il vostro sapone pesa 200 o 250 gr. dividetelo a metà. è importante avere 2 o 3 pezzi sparsi dentro alla lavatrice per poter strofinare più vestiti contemporaneamente. Potete inserire anche 2 palline da tennis per aumentare lo strofinamento e quindi il potere pulente. 

Questo sapone con il movimento del cestello strofinerà i tessuti insaponandoli per bene. Però insieme a questo sapone vanno inseriti anche 2 cucchiai di bicarbonato di sodio o di soda solvay per addolcire l'acqua e per creare un ambiente alcalino in cui il sapone può agire in modo ottimale e 2 cucchiai di sale grosso per bloccare la formazione di schiuma in eccesso (ci sono certi sapone che non creano schiuma e altri si quindi non è possibile determinare se il sapone farà o non schiuma).

Per il bucato bianco: mettete il sapone e anche 2 cucchiai di sbiancante all'ossigeno attivo (percarbonato di sodio), oppure 2 cucchiai di acqua ossigenata da 40 volumi, oppure in alternativa 1 bicchierino da caffè di candeggina delicata all'ossigeno. Attenzione: Come il sapone+percarbonato o sapone+candeggina delicata (soprattutto quest'ultima) stimolano la formazione di schiuma, inserite soltanto 1 panetto di sapone. Fatte comunque i test perché come per i saponi alcune marche di percarbonato e candeggina delicata formano più o meno schiuma.

Poi ovviamente questi saponi perdono massa diventando sempre più piccoli, ricordate che il dosaggio è di circa 200 gr di sapone per 5 kg di bucato, quindi potete inserire altro sapone e quei piccoli pezzi possono essere messi dentro a delle retine (o vecchie calze di nylon) per mantenerli uniti e per evitare che rimangano attaccati a qualche vestito.

Raccomando l'uso dell'aceto di vino bianco o aceto di mele bianco al posto dell'ammorbidente (tanto i sapone da sé fa da ammorbidente naturale), e l'aceto serve per ammorbidire, per neutralizzare gli ultimi odori e per levare i residui di sapone o altri prodotti.

Post popolari in questo blog

Come togliere le macchie di prodotti acidi e/o aggressivi dai pavimenti.

 Le macchie provocate dai prodotti acidi hanno un aspetto ruvido e opaco ma è possibile trattarle utilizzando alcuni ingredienti e prodotti in grado di recuperare la lucentezza e della superfice rendendola più uniforme. Non sempre si riuscirà ad avere un risultato perfetto al 100% senza l'utilizzo degli appositi macchinari lucida pavimento ma si può almeno mascherare l'effetto opaco.   Prodotti che possono macchiare il pavimento:  Prodotti chimici molto acidi (acido muriatico, prodotti per scioglie il cemento, sgorganti, prodotti per il WC ecc.) oppure prodotti di pulizia che possono macchiare quando non diluiti adeguatamente  (anticalcare, sgrassatori, detersivo multiuso, disincrostanti ecc.) possono macchiare il pavimento in modo irreversibile, in ogni modo si può combattere l'effetto ruvido utilizzando ingredienti che siano in grado di ridare lucentezza e uniformità ai materiali Quindi in pratica bisogna "reidratare" e lucidare la superficie.  1. Cospargere la

Come risaltare l'odore del detersivo in lavatrice e come avere un bucato più profumato

Il profumo di pulito è importante quasi  quanto la capacità pulente del detersivo per il bucato e questo perché rievoca diverse sensazioni come la sensazione di freschezza e pulizia, il senso di benessere capaci di influenzare il nostro stato d'animo, l'effetto positivo sul nostro stato emotivo associato alla sensazione di relax e associazioni positive visto che gli odori sono associati a ricordi e esperienze gradevoli. Tuttavia esistono ingredienti capaci di profumare a lungo i tessuti senza ricorrere a sostanze sintetiche e addirittura dannose per l'ambiente. È molto importante che il bucato risulti pulito e smacchiato, tuttavia il profumo è un fattore molto importante mentre si sceglie il detersivo e gli additivi per la lavatrice. Talvolta anche i prodotti più efficaci non riescono a rendere i panni profumati a lungo, oppure la fragranza svanisce man mano che i panni asciugano. Metodi per rendere il bucato più profumato e ingredienti

Candeggina e Ingiallimento dei Tessuti

La varechina, o candeggina, contiene cloro, che è un agente ossidante. Questo significa che reagisce con altri elementi per formare nuovi prodotti. Quando la varechina viene a contatto con i tessuti, reagisce con le fibre del tessuto e le ossidando. Questo processo può causare l'ingiallimento dei capi. Informazioni sulla candeggina.   La candeggina è una soluzione acquosa di ipoclorito di sodio diventata popolare poiché viene utilizzata per disinfettare, sbiancare e pulire. La candeggina è stata inventata nel 1785 dal chimico francese Claude Louis Berthollet. Lui scoprì che il cloro, un gas che si trova nell'acqua di mare, poteva essere utilizzato per sbiancare i tessuti. In un primo momento la candeggina di Berthollet  venne impiegata esclusivamente in ambito industriale, ma gradualmente iniziò ad essere utilizzata anche per scopi domestici. Nel 1874, il chimico tedesco Carl Wilhelm Scheele scoprì che l'ipoclorito di sodio, un composto chimico presente nella candeggina, p