Passa ai contenuti principali
.

Alimentazione nel periodo della menopausa: consigli e suggerimenti


 La menopausa fa parte di un ciclo naturale e segnala la fine del periodo fertile quando le ovaie non producono più gli ormoni progesterone ed estrogeno. I sintomi più comuni sono la depressione, calore intenso, sudore, irritabilità, insonnia ed ansietà e in alcuni casi possono essere percepiti con minor intensità quando mancano circa 2 a 4 anni prima della menopausa.

Diminuendo la produzione degli estrogeni c'è nel contempo un aumento della deposizione di grasso sull'addome e aumento di peso, e in quei casi in cui l'individuo abbia già il colesterolo alto il rischio di malattie cardiovascolare. Inoltre diminuisce l'assorbimento del calcio, la produzione del collagene e la diminuzione della massa muscolare.

Nonostante queste drammatiche notizie c'è da dire che una buona alimentazione e soprattutto una dieta mirata può contrastare i problemi e i sintomi che accompagnano questo delicato periodo della vita di ogni donna.

C'è da dire che una donna che ha sempre avuto buoni abitudini alimentari e  anche una vita non sedentaria avrà meno problemi quando arriverà all'età della menopausa. Per questo le ragazze devono tenere presente che se da giovani iniziano a seguire una dieta sana, una vita non sedentaria e lontana da fumo e alcol.

Oltre alle normali analisi sarebbe utile chiedere al proprio medico una dieta personalizzata per affrontare al meglio questo periodo però ci sono certi consigli molto utili per tutte le donne:

a) Frazionare i pasti (mangiare piccole porzioni più volte)
b) Evitare di consumare una grande quantità di cibo
c) Acquisire l'abitudine di mangiare i semi di lino. Si perché i semi di lino sono veri e propri amici delle donne in generale e non solo delle donne in menopausa poiché sono ricche in omega 3 e lignine che sono utilizzate nelle terapie di reposizioni ormonali.
d) Da evitare alimenti grassi anche perché in questo periodo l'organismo ha molta difficoltà per smaltire il grasso in eccesso. Mangiare sano deve diventare una vera e propria filosofia di vita in questo periodo.
e) Mangiare la crusca di avena e il germe di grano per avere una bella pelle, mangiare cereali non zuccherati e leguminose soprattutto le lenticchie e i ceci.
 f) Diminuire il consumo di zucchero e optare per dolcificanti più blandi come ad esempio la stevia.
g) Consumare tanta frutta e verdura
h) Bere tanta acqua
i) Consumare solo raramente bevande alcoliche e gassate
j) Diminuire il consumo del caffè
l) Aumentare la quantità di antiossidanti nell'alimentazione come la vitamina C, betacaroteno e carotenoidi, vitamina E, zinco, selenio e manganese.
m) Attenzione al sale nell'alimentazione, vale la pena usare altri tipi di sale a basso contenuto di sodio come il sale grigio della Bretagna.
n) Abbandonare il consumo di alimenti industrializzati, precotti, salumi e insaccati.
o) Attenzione alla monoalimentazione: a volte le persone si fissano con determinati alimenti perché magari hanno letto qualcosa sui loro benefici per un determinato problema e in questo caso appunto la menopausa e quindi basano tutta l'alimentazione su quelli alimenti. Questo è sbagliato perché in realtà per mantenersi sani l'organismo ha bisogno di tanti alimenti diversi, anzi più la dieta è colorata più nutrienti forniamo al nostro corpo. Quindi il consiglio è questo: mangiare gli alimenti indicati per il periodo della menopausa e il più mangiare altri alimenti e quindi tanta frutta, verdure diverse e magari anche quelle che non fanno parte della vostra attuale dieta, succhi e frullati e via dicendo.
p) Fare sport è fondamentale per stimolare l'organismo
q) Mangiare  i semi di sesamo e le patate dolci perché la prima è una ottima fonte di calcio e le seconde stimolano la produzione del collagene.
r) Mangiare i semi: consiglio già dato però qui parliamo dei semi in generale: lino, sesamo, zucca, chia e girasole. Potete metterli nello yogurt possibilmente di soia, nell'insalata, zuppa, mangiarli semplicemente (un po' sul palmo della mano e via).
s) Per diminuire/combattere le vampate di calore è utile consumare l'avena, crusca di avena, quinoa, riso integrale e cavoli.
t) Se non avete già fatto dovete quindi smettere immediatamente di fumare. L'organismo che è già in un periodo delicato e fa fatica a restare bene e in forma se viene esposto al fumo diventa ancora più indebolito e soggetto ai sintomi di questo periodo per non parlare delle malattie varie. Il fumo interferisce negativamente con il normale metabolismo già quando una donne è lontana dalla menopausa, in questo periodo allora rappresenta un veleno al quadrato.
u) Andare dal medico, fare le analisi e osservare le prescrizioni. Si perché i consigli che leggete su internet hanno o dovrebbero avere il solo scopo informativo, però sarà il vostro medico che dirà in base al vostro stato di salute cosa dovete fare per affrontare questo periodo.

Post popolari in questo blog

Come togliere le macchie di prodotti acidi e/o aggressivi dai pavimenti.

 Le macchie provocate dai prodotti acidi hanno un aspetto ruvido e opaco ma è possibile trattarle utilizzando alcuni ingredienti e prodotti in grado di recuperare la lucentezza e della superfice rendendola più uniforme. Non sempre si riuscirà ad avere un risultato perfetto al 100% senza l'utilizzo degli appositi macchinari lucida pavimento ma si può almeno mascherare l'effetto opaco.   Prodotti che possono macchiare il pavimento:  Prodotti chimici molto acidi (acido muriatico, prodotti per scioglie il cemento, sgorganti, prodotti per il WC ecc.) oppure prodotti di pulizia che possono macchiare quando non diluiti adeguatamente  (anticalcare, sgrassatori, detersivo multiuso, disincrostanti ecc.) possono macchiare il pavimento in modo irreversibile, in ogni modo si può combattere l'effetto ruvido utilizzando ingredienti che siano in grado di ridare lucentezza e uniformità ai materiali Quindi in pratica bisogna "reidratare" e lucidare la superficie.  1. Co...

Come risaltare l'odore del detersivo in lavatrice e come avere un bucato più profumato

Il profumo di pulito è importante quasi  quanto la capacità pulente del detersivo per il bucato e questo perché rievoca diverse sensazioni come la sensazione di freschezza e pulizia, il senso di benessere capaci di influenzare il nostro stato d'animo, l'effetto positivo sul nostro stato emotivo associato alla sensazione di relax e associazioni positive visto che gli odori sono associati a ricordi e esperienze gradevoli. Tuttavia esistono ingredienti capaci di profumare a lungo i tessuti senza ricorrere a sostanze sintetiche e addirittura dannose per l'ambiente. È molto importante che il bucato risulti pulito e smacchiato, tuttavia il profumo è un fattore molto importante mentre si sceglie il detersivo e gli additivi per la lavatrice. Talvolta anche i prodotti più efficaci non riescono a rendere i panni profumati a lungo, oppure la fragranza svanisce man mano che i panni asciugano. Metodi per rendere il bucato più profumato e ingredienti...

Candeggina e Ingiallimento dei Tessuti

La varechina, o candeggina, contiene cloro, che è un agente ossidante. Questo significa che reagisce con altri elementi per formare nuovi prodotti. Quando la varechina viene a contatto con i tessuti, reagisce con le fibre del tessuto e le ossidando. Questo processo può causare l'ingiallimento dei capi. Informazioni sulla candeggina.   La candeggina è una soluzione acquosa di ipoclorito di sodio diventata popolare poiché viene utilizzata per disinfettare, sbiancare e pulire. La candeggina è stata inventata nel 1785 dal chimico francese Claude Louis Berthollet. Lui scoprì che il cloro, un gas che si trova nell'acqua di mare, poteva essere utilizzato per sbiancare i tessuti. In un primo momento la candeggina di Berthollet  venne impiegata esclusivamente in ambito industriale, ma gradualmente iniziò ad essere utilizzata anche per scopi domestici. Nel 1874, il chimico tedesco Carl Wilhelm Scheele scoprì che l'ipoclorito di sodio, un composto chimico presente nella candeggina, p...