Antizanzare 100% naturale, profumo per ambienti e giardini, e aroma per i dolci: il geranio odoroso.
Madre natura sa creare cose davvero molto interessanti e una di queste è il geranio odoroso o meglio il Pelargonium odoratissimum della famiglia Geraneaceae originaria dal Sudafrica. Trattasi di una delle piante più efficaci per allontanare le fastidiosissime zanzare perché il suo profumo tanto gradito da noi non è altrettanto per questi insetti. Inoltre questa pianta rende i nostri giardini/terrazzi/balconi più profumati questo perché le sue foglie ricche di terpeni apprezzatissimi in ambito industriale rilasciano la loro fragranza soprattutto vengono strofinate.
Alcune caratteristiche:
- La struttura più rilevante di questa tipologia di geranio non sono i fiori ma le foglie anche se i piccoli fiorellini a 7 stami sono molto graziosi, però le foglie oltre ad avere un aspetto molto interessante e un bel colore verde brillante sono appunto molto profumate.
- Sono originarie dal Sudafrica dunque di clima mite
- Non hanno bisogno di un'eccessiva concimazione e una volta al mese può anche bastare anche se così come tante altre piante il potassio stimola la fioritura.
- Essendo appunto di clima mite devono essere protette durante l'inverno dunque vanno messe in serra o coperte con del tnt e riparate dal vento e dal gelo (niente esposizione al freddo per queste piante). Amano il sole ma durante l'estate devono essere spostate se sono in una posizione troppo rovente.
- Hanno bisogno di luminosità e più ore possibili di luce solare diretta, sono per di più piante da esterno ma si può provare a coltivarle vicino ad una finestra esposta al sole diretto.
- pH ottimale da 6 a 7 quindi bisogna stare attenti con l'acqua del rubinetto perché solitamente è satura di calcare che rende l'acqua troppo alcalina, sarebbe indicato correggere* il pH aggiungendo un po' di aceto o acido citrico, oppure optare per un addolcitore d'acqua.
Alcuni gerani odorosi particolarmente profumati:
- Pelargonium ‘Apple Fresh’ cultivar originario Pelargonium x Fragrans. Molto simile alla conosciuta Queen of Lemon con una nota più dolce.
- Pelargonium ‘Rose Fresh’ cultivar originario Pelargonium Capitatum. Il profumo romantico delle rose con una nota fresca tipica del geranio
- Pelargonium ‘Choco Scent’ cultivar originario Pelargonium ‘Filbert’. La pianta con un profumo molto particolare: cioccolato alle rose.
Malattie:
Sfortunatamente questa pianta è soggetta ad alcune malattie fungine come l'oidio ad esempio, e anche la temuta farfalla dei gerani o licenide dei gerani (Cacyreus marshalli) una specie di farfalla di origine africana arrivata nel Mediterraneo provoca molti danni ai gerani soprattutto perché non ha predatori fuori dal suo ambiente di origine. È soggetta anche alla batteriosi e ai nemici presenti in quasi tutti i giardini: afidi, cocciniglie, ragnetti rossi e acari.
Il terreno/terriccio ben drenante che impedisca la formazione di ristagni idrici, una corretta innaffiature (aspettare l'asciugatura tra una e l'altra) e l'esposizione al sole aiutano ad evitare le malattie fungine e per tutti gli altri casi più comuni come l'attacco di afidi, cocciniglie, ragnetti rossi e acari si può scegliere di applicare alcuni rimedi come il decotti di aglio, saponata allo zolfo, sapone molle di potassio o semplicemente acqua con una punta di detergente per piatti rigorosamente biologico (si può aggiungere uno spicchio d'aglio nello spruzzino).
Nel caso di malattie fungine la saponata allo zolfo o lo zolfo in polvere, il solfato di rame (per poche piante si può provare l'acqua rilasciata delle monete da 1, 2, o 5 centesimi immerse in acqua con aggiunta di una punta di detergente per piatti biologico però trattasi di una soluzione molto blanda e nei casi più gravi serve acquistare i rimedi a base di rame), olio di neem o prodotti a base di olio di neem, e il decotto alla cannella o cannella + chiodi di garofano o acqua ossigenata 10 volumi diluita in acqua (4 cucchiai in 1 litro d'acqua). Alcuni coltivatori usano mischiare la cenere con acqua, lasciare la miscela in riposo per alcuni giorni, filtrare e applicare sulle foglie però trattasi di una soluzione un po' forte e in alcuni casi può bruciare le foglie. Possono essere usati a scopo preventivo una volta a settimana o una volta ogni quindici giorni o ogni giorno per combattere le infezioni.
Ogni tanto sarebbe utile aggiungere qualche goccia di OE di melaleuca a questi rimedi e/o all'acqua di innaffiatura per prevenire proliferazioni batteriche.
Nel caso dei bruchi e farfalle dannose per i gerani si può provare a debellare il problema applicando la saponata allo zolfo, decotto di menta, alloro e rosmarino, olio di neem, acqua e detergente per piatti biologico, decotto di foglie di pomodoro e aglio (insieme), decotto di tabacco o acqua ossigenata 10 volumi diluita in acqua (4 cucchiai in 1 litro d'acqua) da spruzzare sulle foglie e versare sul terreno/terriccio per eliminare i parassiti nascosto nel vaso/suolo.
Alcuni utilizzi in giardino, cucina e ambienti:
- Il decotto concentrato del geranio odoroso è efficace contro Tuta absoluta o minatrice fogliare del pomodoro, trattasi di una farfalla (lepidottero) originario dal Sudamerica e introdotto nel Mediterraneo attraverso (magari) carichi di pomodori provenienti dall'estero. Provoca gravi danni alle coltivazioni di pomodoro ma alcuni ricercatori sudamericani hanno scoperto che decotto (in realtà l'olio essenziale è ancora più efficace) è utile per combattere questo parassita e si può preparare un decotto concentrato e spruzzare sulle piante a scopo preventivo una volta a settimana o come cura contro le infestazioni ogni giorno.
Questo sarebbe anche un interessante esempio di collaborazione tra piante perché come già visto il decotto delle foglie di pomodoro è utile per la salute del geranio odoroso. Il decotto è utile anche per allontanare altri insetti come le zanzare ad esempio.
- Decorazione anti zanzare per ambienti indoor: vasetti con alcuni rametti di geranio odoroso sparsi per casa profumano e decorano, oppure bottigliette di vetro decorative riempite con alcol e alcune foglie leggermente pestate.
- Profumo per il bagno: appendere alcun rametti cosicché il vapore favorisca il rilascio del profumo.
- Detersivo profumato antizanzare per vetri e pavimento: macerare per almeno una settimana alcune foglie in una bottiglia con alcol o aceto (sarebbe meglio utilizzare l'aceto di alcol poiché ha un odore meno intenso), aggiungere circa 10 ml del preparato in 100 ml di acqua e utilizzare per pulire i vetri, e per quanto riguarda la pulizia dei pavimenti versare 2 o 3 cucchiai del alcol/aceto profumato in un secchio con un po' d'acqua, e per un'azione disinfettante aggiungere 1 cucchiaio scarso di acqua ossigenata da 20, 30 o 40 volumi oppure candeggina gentile (acqua ossigenata non contiene tensioattivi, fosfati e altre sostanze molto comuni nei detersivi ma in ogni modo la candeggina delicata è un'opzione più ecologica rispetto alla classica candeggina conosciuta anche come varechina).
- Profumo per pasticceria: inutile dire che se vogliamo utilizzare le foglie in cucina è necessario coltivare le piante utilizzando solo prodotti biologici (casalinghi o industriali). Possiamo preparare i sciroppi versando in una pentola 500 ml di acqua, 500 gr. di zucchero e alcune foglie spezzettate, portare a bollore, lasciare raffreddare, versare in una bottiglia di vetro pulita e conservare in frigo. Per aromatizzare lo zucchero (ottimo per il tè) o il zucchero a velo versare alcune foglie spezzettate in un barattolo di vetro e per ultimo lo zucchero/zucchero a velo.
- Cosmesi: Il decotto rigenera la pelle stanca e invecchiata ed è antiinfiammatorio e può essere applicato direttamente sulla pelle o come ingredienti per le maschere di argilla o di amido. Fare una prova sul polso (test antiallergico).
Buon profumo a tutti!
*pH da correggere: dipende dal quanto sia calcarea l'acqua della vostra Regione/città, vivendo a Roma 8acqua molto calcarea) utilizzo 3 cucchiai di aceto di vino per 4 litri di acqua.
------------------------------------------------
Ti piacciono le piante, gli orti, i consigli di coltivazione e la green therapy? Allora seguite il nostro profilo botanico su Instagram: @VivereVerdeBotanik