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Disincrostare, sgrassare e sbiancare il fondo del wc utilizzando prodotti naturali a lungo rilascio.

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Per quanto riguarda i sanitari, la zona più difficile da tenere pulita e smacchiata è il wc e specificamente il fondo del wc, visto che è sempre a contatto con l'acqua satura di calcare. Le incrostazioni rendono la superficie ruvida e quindi non  difficile che si formino macchie e cattivo odore. Esistono molti prodotto per le pulizia che possono essere utilizzati per sciogliere il calcare però sono pochi quelli che agiscono per molte ore all'interno del ecc., tra l'altro molti prodotti disincrostanti/sbiancanti sono aggressivi e inquinanti. 


Sostanze anticalcare, sbiancanti e sgrassanti da utilizzare:


Alcuni ingredienti naturali abbastanza economici possono essere utilizzati per "creare" una soluzione pulente a lungo rilascio.  Un'azione più lenta può rendere un prodotto pulente ancora più efficace.
 

Ingredienti necessari:

1) Acido Citrico: L'acido citrico è noto per le sue proprietà disincrostanti e viene comunemente utilizzato per rimuovere depositi di calcare e altre incrostazioni in vari contesti, tra cui la pulizia domestica e industriale. Queste proprietà sono il risultato delle reazioni chimiche che l'acido citrico può svolgere con i minerali presenti nelle incrostazioni, in particolare il carbonato di calcio (CaCO3) e altri sali di calcio. L'acido citrico reagisce con il calcio, quindi il carbonato di calcio viene convertito in sali solubili come il citrato di calcio più anidride carbonica gassosa. Questo processo dissolve efficacemente il calcare e lo rimuove dalle superfici. Reagisce con altre incrostazioni minerali, come il magnesio, il ferro o il rame, e può essere usato per prevenire l'accumulo di calcare e incrostazioni. La sua azione di dissoluzione può impedire che le incrostazioni si formino nuovamente, mantenendo le superfici più pulite.

2) Sale da cucina: il sale non è di per sé un disincrostante però è un buon smacchiante ed è un ottimo sgrassante, tra l'altro rende gli altri prodotti per le pulizie ancora più efficaci.

Facoltativo:

1) Acqua ossigenata: L'acqua ossigenata è instabile e tende a decomporre spontaneamente in acqua (H2O), ossigeno (O2), e anche l'ossigeno chiamato singoletto (O) che è altamente reattivo e può funzionare da agente sbiancante. Gli ossigeni singoletti sono altamente reattivi e possono danneggiare e distruggere le molecole di agenti patogeni, come batteri, virus e funghi, e quindi è anche un efficace disinfettante. Non è disincrostante e per questo motivo è considerata facoltativa, però è molto utile per sbiancare, smacchiare e disinfettare anche perché la sua azione è più intensa in presenza dell'acido citrico e sale da cucina.

2) Alcol per le pulizie o qualunque altro alcol:  L'alcol ha la capacità di sciogliere o disperdere sostanze oleose o grasso quindi è un ottimo sgrassante, quindi efficace nella rimozione di residui di olio, grasso o sporco da superfici. Può aiutare a eliminare alcuni odori legati all'umidità o ai batteri che contribuiscono agli odori sgradevoli.

3) Detergenti: i detergenti e saponi contengono tensioattivi, noti anche come agenti tensioattivi o surfattanti efficaci per le pulizie per diverse ragioni ma principalmente grazie alle loro proprietà di abbassamento della tensione superficiale e di emulsionante. I tensioattivi abbassano la tensione superficiale dell'acqua, cioè è la forza che fa sì che le molecole d'acqua sulla superficie si attraggano a vicenda e formino una sorta di "pellicola" sulla superficie dell'acqua, e che rende difficile il bagnamento e la rimozione di particelle sporche o oleose da superfici. Hanno una struttura chimica unica che contiene sia una parte idrofila (che "ama" l'acqua) che una parte idrofoba (che respinge l'acqua). Questa dualità permette loro di stabilizzare e formare emulsioni, cioè di mescolare sostanze che normalmente non si mescolerebbero bene, come l'olio e l'acqua. Questo è particolarmente utile nella pulizia in quanto consente ai tensioattivi di "solubilizzare" l'olio e il grasso, separandoli dalle superfici in modo che possano essere facilmente risciacquati con l'acqua, tra l'altro sono in grado di sciogliere o disperdere sostanze insolubili o difficilmente solubili in acqua, e riducono l'attrito tra le particelle di sporco o grasso e la superficie, facilitando così la rimozione durante l'azione di pulizia. Risaltano le proprietà pulenti di altri ingredienti come quelli già elencati. Importate: utilizzare prodotti bio o almeno ecocompatibili seppur non siano certificati.

Come utilizzare?


In questo caso abbiamo bisogno di un prodotto a rilascio graduale quindi non sarà necessario eseguire diluizioni, anche perché ciò avverrà quando gli ingredienti entreranno in contatto con l'acqua presente nel wc.

Versare 1 cucchiaio di acido citrico oppure due se l'incrostazione è molto spessa più 1 cucchiaio di sale fino o grosso. Aggiungere le sostanze facoltative: 1 cucchiaio di acqua ossigenata (minimo di 20 volumi e massimo da 40), 5 cucchiai di alcol, e 1 cucchiaino di detersivo per piatti a mano o detersivo per il bucato (bio o ecocompatibile). 

Chiudere il wc: importante per trattenete soprattutto l'ossigeno attivo, e per evitare la formazione di odori derivati dalla reazione tra i prodotti. La miscelazione di acqua ossigenata (perossido di idrogeno, H2O2), alcol e acido citrico non dovrebbe produrre vapori tossici o pericolosi se mescolati in piccole quantità e in condizioni normali. Tuttavia, è importante seguire alcune precauzioni come non annusare e appunto chiudere la tavoletta del water.

Gli ingredienti devono restare a contatto con il fondo del wc per un considerevole intervallo di tempo, quindi è meglio fare quest'operazione durante la notte o quando non ci sarò nessuno a casa per molte ore.

Non strofinare altrimenti gli ingredienti si sciolgano, oppure si può procedere in questo modo: versare i prodotti e utilizzare lo scopino per eseguire una pulizia iniziale (uno scrub che rimuovere particelle di calcare e sporco), e quindi aggiungere un'ulteriore quantità di ingredienti che in questo caso agirano per diverse ore.

Frequenza:

In caso di incrostazioni molto dure si può ripetere l'applicazione anche ogni giorno, e poi ogni 15 giorni solo per prevenire ed eseguire una pulizia più accurata.

Dove acquistare:


Acido citrico: alcuni supermercati e casalinghi ben forniti, negozi di agraria, bricolage, on line.
Acqua ossigenata da 20 a 40 volumi: cosmetica cremosa per colorazione e colpi di sole. Può essere sostituita con la candeggina delicata (seppur più inquinante poiché contiene coloranti e tensioattivi sintetici) e mai con la candeggina classica al cloro.



Attenzione: 
non toccare i prodotti visto che sono aggressivi per la pelle, utilizzare guanti protettivi, non devono toccare occhi e bocca, non annusare, non ingerire. Non lasciare a disposizione dei bambini e animali domestici.


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