Caratteristiche botaniche.
Rosa L., è un genere della famiglia delle Rosacee che comprende oltre 250 specie, diffuse in quasi tutto il mondo. Comprende specie cespugliose, sarmentose, rampicanti, striscianti, arbusti e alberelli con fiori grandi o piccoli, a mazzetti, pannocchie o solitari, semplici o doppi. Le specie spontanee in Italia sono oltre 30, come ad esempio la R. canina (la più comune), la R. gallica o serpeggiante (poco comune nelle brughiere e luoghi sassosi), la R. glauca o paonazza (frequente sulle Alpi), la R. pendulina o R. alpina (comune sulle Alpi e l'Appennino settentrionale) e la R. sempervirens o sempreverde.
I fiori possono avere diverse forme: piatto, a coppa, a punta (tipico della Rosa Tea), a vaso, a rosetta, a quarti di rosetta, a coppa profonda, a pompon.
Il cinorrodo della rosa è chiamato anche frutto, ma in realtà si tratta di un falso frutto, poiché deriva dall'ingrossamento del ricettacolo del fiore invece che dall'ovario, in realtà i veri frutti della rosa sono gli acheni, contenuti all'interno del cinorrodo.
Tipi di Rosa.
Rose botaniche: sono le rose che si trovano nella natura in forma selvatica, prima delle numerose ibridazioni e coltivazioni che hanno portato alla creazione delle varietà moderne di rose da giardino. Queste rose sono considerate le "rose originali" e spesso presentano caratteristiche molto diverse rispetto a quelle presenti nelle varietà ibride coltivate.
Rose antiche: a volte chiamate anche "rose storiche" o "rose heirloom", sono varietà di rose che esistevano prima dell'introduzione delle moderne varietà ibride coltivate. Molto popolari per la loro bellezza, profumo e fascino storico. Queste rose hanno una storia che risale addirittura a tanti secoli fa, e sono generalmente associate a periodi storici specifici. Le denominazioni sono quelle utilizzate da Edward A. Bunyard in Old Garden Roses, del 1978.
Rose moderne: si riferiscono alle varietà di rose che sono state sviluppate più recentemente, spesso attraverso processi di ibridazione e selezione mirata. Queste rose sono il risultato di secoli di miglioramenti genetici e coltivazioni mirate per ottenere caratteristiche desiderate come colori vibranti, forma del fiore, profumo e resistenza alle malattie, e includono varietà di giardino, di esposizione e da taglio. L'Ibrido di Tea, una classe specifica di rose moderne, ha avuto un impatto significativo sulla rosa coltivata. Questa categoria ha preso forma nel XIX secolo attraverso l'ibridazione di varietà di rose cinesi con rose europee, e una delle prime e più famose rose Ibrido di Tea è 'La France', introdotta nel 1867 da Jean-Baptiste Guillot, giocando un ruolo pionieristico nel mondo delle rose, introducendo caratteristiche che hanno influenzato molte delle piante moderne che vediamo oggi.
Concimazione e Fioritura.
Il fosforo è uno dei minerali chiave poiché stimola la fioritura delle rose, visto che è un componente essenziale nella formazione dei fiori, delle radici e dei frutti, dunque quando si utilizza un fertilizzante per le rose, è utile scegliere una formulazione equilibrata che contenga una quantità adeguata di fosforo. I fertilizzanti vengono solitamente etichettati con una serie di numeri, come ad esempio 10-20-10, che rappresentano rispettivamente la percentuale di azoto, fosforo e potassio nel prodotto, e il numero centrale (20) rappresenta la percentuale di fosforo.
L'applicazione di un fertilizzante con una percentuale più elevata di fosforo può essere particolarmente utile durante la fase di fioritura delle rose poiché supporta lo sviluppo dei boccioli e la produzione di fiori, tuttavia, è importante seguire le indicazioni sulla confezione del fertilizzante e non eccedere nelle dosi.
Humus di lombrico e stallatico sono ottimi concimi per le rose, poiché contengono una ricca miscela di nutrienti essenziali, tra cui azoto, fosforo, potassio e altri importanti micronutrienti. Mai esagerare altrimenti le foglie possono bruciarsi.
Preparazione casalinga:
Per 1 litro d'acqua:
- Le bucce di due banane.
- Le bucce di due patate grandi o quattro medie.
- Una foglia grande di aloe vera o due piccole (opzionale).
Cocci sulla superficie, un bel modo per riciclare un vaso rotto. |