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Come utilizzare al meglio il carbonato di sodio evitando eventuali residui in lavatrice o ammollo.

 

Il carbonato di sodio, noto anche come soda da bucato o soda Solvay, è una sostanza alcalina utilizzata come agente pulente nel bucato. Questa sostanza riesce a creare un ambiente basico ideale per rimuovere macchie organiche come grasso e olio. Inoltre, ammorbidisce l'acqua dura legando gli ioni di calcio e magnesio, migliorando l'efficacia dei detersivi. Questo aiuta a sgrassare i tessuti, neutralizzare gli odori e mantenere i bianchi più brillanti. Nel bucato, il carbonato di sodio è ideale per pre-trattare i tessuti e potenziare l'azione dei detersivi, specialmente in presenza di acqua dura.


 Uno dei problemi che le persone incontrano quando utilizzano il carbonato di sodio, noto anche come soda da bucato o soda Solvay, è che si tratta di una sostanza difficile da diluire in acqua, specialmente durante il lavaggio in lavatrice. Spesso, il volume d'acqua utilizzato non è sufficiente per sciogliere completamente la polvere.

Per risolvere questo problema, è consigliabile sciogliere il carbonato di sodio prima di usarlo per il lavaggio dei tessuti o dei pavimenti (più ruvidi). Questo perché il carbonato di sodio si dissolve più facilmente in acqua bollente rispetto a quella a temperatura ambiente, poiché la solubilità di molte sostanze solide, incluso il carbonato di sodio, aumenta con la temperatura. Quando l'acqua si scalda, le molecole si muovono più rapidamente, creando più spazio tra di loro e permettendo al carbonato di sodio di interagire con un numero maggiore di molecole d'acqua. Il carbonato di sodio, essendo una sostanza ionica, si dissolve meglio in solventi polari come l'acqua.

Teoricamente, 40-50 ml di acqua bollente dovrebbero bastare per sciogliere completamente un cucchiaio di carbonato di sodio. Tuttavia, la maggior parte delle persone utilizza acqua del rubinetto, che in molte regioni è ricca di calcare (carbonato di calcio). Questo può reagire con il carbonato di sodio, formando carbonato di calcio insolubile e bicarbonato di sodio, riducendo leggermente l'efficacia di dissoluzione. Tale reazione è generalmente limitata, quindi la quantità di carbonato di sodio non sciolta dovrebbe essere minima.

Per garantire che tutta la polvere si dissolva senza perdere l'efficacia pulente, è meglio utilizzare tra 50 e 100 ml di acqua bollente. Questa quantità assicura che il carbonato di sodio si dissolva completamente anche in presenza di acqua dura. Mescolare bene la soluzione favorisce ulteriormente la dissoluzione.


Efficacia e utilizzo della soluzione a base di carbonato di sodio.

Dopo questa operazione, si può utilizzare il liquido ottenuto per lavare i vestiti in lavatrice o per l'ammollo. Il carbonato di sodio è molto efficace contro le macchie e lo sporco per diversi motivi:

  1. Aumenta il pH (Alcalinità):

    • Il carbonato di sodio, una sostanza alcalina, aumenta il pH della soluzione quando è sciolto in acqua, rendendola più basica. Questa alcalinità aiuta a:
      • Sgrassare i tessuti: Le sostanze grasse e oleose si scompongono più facilmente in un ambiente alcalino, permettendo all'acqua e ai tensioattivi del detersivo di rimuovere lo sporco. Questa proprietà, unita alla temperatura dell'acqua, rende il lavaggio più efficace.
      • Neutralizzare gli acidi: Molte macchie, come quelle di sudore o cibo, sono di natura acida. L'ambiente alcalino del carbonato di sodio neutralizza queste sostanze, facilitandone la rimozione.
  2. Ammorbidisce l'Acqua Dura:

    • L'acqua dura contiene minerali come calcio e magnesio, che possono ridurre l'efficacia dei detersivi. Il carbonato di sodio:
      • Legge i minerali: Reagisce con gli ioni di calcio e magnesio presenti nell'acqua dura, formando composti insolubili. Questo "ammorbidisce" l'acqua, migliorando la capacità del detersivo di formare schiuma e di rimuovere lo sporco.
  3. Aiuta a Sciogliere le Macchie:

    • Le proprietà alcaline del carbonato di sodio sono efficaci nel trattare macchie come grasso, olio, cibo e sudore. La sua azione contribuisce a:
      • Rompere le macchie: Spezza le molecole delle macchie, rendendole più facili da rimuovere con l'azione meccanica della lavatrice.
      • Sbiancare i tessuti: Sebbene meno potente del percarbonato di sodio, il carbonato di sodio può aiutare a mantenere i tessuti bianchi più brillanti, rimuovendo macchie e sporco. Se utilizzato con candeggianti come percarbonato di sodio, acqua ossigenata o candeggina delicata, questa capacità sbiancante sarà ancora più efficace.
  4. Rimuove gli Odori:

    • Il carbonato di sodio è efficace anche nel neutralizzare gli odori, spesso causati da composti acidi o batteri. L'ambiente alcalino che crea può:
      • Neutralizzare gli acidi: Elimina i composti acidi responsabili dei cattivi odori.
      • Inibire la crescita batterica: Crea un ambiente meno favorevole alla proliferazione dei batteri che causano odori sgradevoli, soprattutto se combinato con ingredienti disinfettanti come ossigeno attivo o oli essenziali (melaleuca, timo, eucalipto).

Come utilizzarlo nel lavaggio:

a) In lavatrice: Versare i prodotti per il lavaggio negli appositi scomparti della lavatrice. La soluzione di acqua e carbonato di sodio può essere inserita in dosatori a sfera o in tappi riciclati di detersivi da utilizzare come pallina per il bucato. In alternativa, può essere messa direttamente nei dosatori di detersivo. Scegliere una temperatura minima di 40 gradi.

b) Ammollo: Immergere i tessuti in acqua molto calda o bollente (se i tessuti lo permettono), aggiungendo sapone di Marsiglia e, se necessario, additivi sbiancanti (percarbonato, acqua ossigenata o candeggina delicata) insieme a 100 ml di soluzione di carbonato di sodio per ogni 2 litri d'acqua. Lasciare agire per almeno un'ora prima di procedere al lavaggio a mano o in lavatrice.

Se si utilizza acqua bollente per ammollare tessuti più resistenti (come canovacci o tovaglie in cotone rustico), il carbonato di sodio può essere aggiunto direttamente nel secchio senza pre-diluirlo.

Osservazioni importanti:

  • Il carbonato di sodio va sciolto subito prima dell'uso per non perdere efficacia, o al massimo entro il giorno seguente, preferibilmente ancora tiepido.
  • Un ultimo risciacquo con aceto bianco (di vino, alcol o mele) o acido citrico può sciogliere eventuali residui di carbonato di sodio e minerali dai vestiti e dagli scarichi. È consigliabile effettuare lavaggi a vuoto a 60-90 gradi con aceto o acido citrico almeno due volte al mese se si utilizzano molti prodotti in polvere.

Tessuti che non devono essere lavati con carbonato di sodio (soda da bucato/soda solvay):

  1. Lana: La lana è una fibra naturale delicata e sensibile al pH. L'alcalinità del carbonato di sodio può danneggiarla, rendendola rigida e ruvida, e può rompere la sua struttura proteica, causando restringimenti e deformazioni.

  2. Seta: Anche la seta è una fibra proteica naturale sensibile agli agenti alcalini. Il carbonato di sodio può indebolire le sue fibre, facendole perdere lucentezza e morbidezza.

  3. Tessuti delicati o elastici: Tessuti come pizzo, chiffon e raso possono essere danneggiati dal carbonato di sodio. Questi richiedono lavaggi delicati a pH neutro. Inoltre, tessuti con fibre elastiche (come elastan o spandex) possono perdere elasticità quando esposti a soluzioni alcaline.

  4. Tessuti colorati non resistenti: Il carbonato di sodio può sbiadire i colori dei tessuti non fissati correttamente. In caso di dubbi sulla resistenza del colore, è meglio evitare il suo utilizzo o testare una piccola area nascosta.

  5. Tessuti con finiture speciali: Tessuti con finiture come impermeabilizzazione, antistatiche o antimacchia possono essere compromessi dal carbonato di sodio, che potrebbe rimuovere o danneggiare tali trattamenti protettivi.


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