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Visualizzazione dei post da settembre 1, 2014

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Maschera all'argilla e succo di mele per un viso tonico, uniforme e senza segni di stanchezza

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L'argilla è la scelta migliore per assorbire le impurità dal viso ma è utilissima anche per tonificarlo poiché mentre si asciuga l'argilla letteralmente tira e distende la pelle e questo effetto è molto benefico per mantenerla giovane, priva di rughe e tenace. Una mia amica mi ha insegnato che miscelare dell'argilla a del succo di mele è una mano santa per il viso perché l'argilla da sé sgrassa ed assorbe le impurità e il succo di mele che è leggermente acido e contiene flavonoidi, pectina, acido citrico, acido malico tutte sostanze che levigano e illuminano la pelle. Per fare la miscela è molto semplice: basta mettere 1 cucchiaino di argilla in una ciotola di vetri/ceramica e aggiungere pian piano del succo di mele, mischiare fino ad ottenere una crema e applicare su viso e collo (non bisogna mai dimenticare del collo). Tempo minimo: 20 minuti Lavare e applicare la vostra crema. Io di solito applico la mia maschera cura levigante Weleda all'olio di rosa

Aprire il rubinetto della doccia evitando di sprecare l'acqua che inizialmente esce fredda

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L'abitudine di chiudere il rubinetto durante la doccia è molto importante per evitare lo spreco di acqua, gas/elettricità e anche di soldi se pensiamo alla bolletta. Però chi ha la caldaia a gas sa che ogni volta che si apre il rubinetto l'acqua ci mette un po' a riscaldare e ci si spreca un bel po' di acqua potabile che potrebbe essere usata per qualcos'altro. Per evitare di sprecare quest'acqua io ci metto un secchio accanto alla vasca da bagno e lo uso per raccogliere l'acqua che inizialmente esce fredda dal rubinetto. Direi che riesco a riempire praticamente mezzo secchio e l'acqua servirà per le pulizie o per le piante. So che queste cose possono essere una scocciatura però se pensiamo che in certe regioni del mondo ci sono persone che devono farsi i chilometri per riempire dei secchi con acqua non potabile perché non hanno l'acqua corrente disponibile a casa arriviamo alla conclusione che il nostro sforzo è davvero minimo. Se non vol