Le informazioni contenute in questo testo non hanno una base scientifica e non sono correlate alla botanica classica. Qui parleremo dell'uso delle piante, in particolare delle sansevieria nell'ambito dell'esoterismo, dove esse sono spesso associate a credenze, tradizioni e pratiche spirituali, si parlerà anche di etnobotanica e di culture di altri paesi. Se questi argomenti non sono di vostro interesse, vi invito a continuare a seguirci e aspettare il prossimo testo che tratterà tematiche differenti. Se invece vi interessa esplorare anche questi aspetti affascinanti delle piante, vi auguriamo una piacevole lettura!
Informazioni iniziali.
Le piante comunemente conosciute come Sansevieria della famiglia delle Asparagaceae e al genere Sansevieria, hanno subito una riclassificazione dopo che alcuni recenti studi filogenetici hanno dato nuove informazioni su questo genere, quindi attualmente queste piante fanno parte del genere Dracaena.
Originarie dell'est dell'Africa tropicale, fino alla Nigeria e ad est della Repubblica Democratica del Congo, le Sansevieria sono piante succulente perenni, note per la loro eccezionale resistenza alle condizioni climatiche estreme. Sono ideali per chi cerca piante robuste e facili da curare, capaci di prosperare anche in ambienti con scarsa illuminazione e bassi livelli di umidità.
Caratteristiche botaniche
Foglie: Le foglie sono la caratteristica più distintiva delle Sansevieria, poiché crescono o tendono a crescere verticalmente, sono carnose, rigide e spesso variegate con striature di colore verde scuro, verde chiaro, giallo o argento. La loro forma può essere:
- A spada (come nella Sansevieria trifasciata),
- Cilindrica (come nella Sansevieria cylindrica),
- A rosetta (come nella Sansevieria ehrenbergii).
Apparato radicale: Queste piante hanno un sistema radicale rizomatoso, che consente loro di immagazzinare acqua e nutrienti, rendendole altamente tolleranti alla siccità.
Fiori: Sebbene fioriscano raramente in casa, le Sansevieria producono infiorescenze a grappolo, composte da piccoli fiori tubolari di colore bianco o verdastro, spesso molto profumati. La fioritura è un evento raro e, secondo la tradizione esoterica, è considerato un segno di buon auspicio 🙏.
Sansevieria cylindrica, osservate la sua inflorescenza di colore scuro, ancora un po' piccolina. |
Sansevieria trifasciata, al contrario della sua cugina questa viene coltivata indoor. |
Adattabilità: Le Sansevieria si adattano facilmente a una vasta gamma di condizioni ambientali:
- Luce: Preferiscono il sole diretto, soprattutto la S. Cylindrica, la luce indiretta brillante, ma tollerano anche l’ombra.
- Terreno: Crescono bene in terreni sabbiosi e ben drenati.
- Irrigazione: Richiedono annaffiature sporadiche, poiché l’eccesso d’acqua può causare marciume radicale.
Specie più Diffuse.
Dracaena trifasciata (ex Sansevieria trifasciata)
Nota come “Lingua di suocera” o “Spada di San Giorgio”.
Foglie lunghe e strette, con variegature verdi e bordi gialli.
È una delle piante più apprezzate per la purificazione dell’aria secondo gli studi della NASA.
Dracaena cylindrica (ex Sansevieria cylindrica)
Foglie cilindriche e verticali, spesso intrecciate per scopi ornamentali.
Perfetta per spazi moderni e minimalisti.
Dracaena ehrenbergii (ex Sansevieria ehrenbergii)
Conosciuta anche come "Spada Blu" per le sue foglie dalla colorazione grigio-azzurra.
Curiosità Botaniche ed Etnobotaniche
Purificazione dell’Aria: Le Sansevieria sono piante che assorbono anidride carbonica e rilasciano ossigeno durante la notte, a differenza di molte altre piante. Questo le rende ideali per camere da letto e spazi chiusi.
Resistenza Eccezionale: Sono tra le piante d’appartamento più resistenti al mondo, capaci di sopravvivere in ambienti con scarsissima manutenzione.
Cos'è l'Etnobotanica?
L'etnobotanica è una disciplina che studia il rapporto tra le piante e le popolazioni umane, focalizzandosi sull'uso tradizionale delle piante in ambiti come:
- Medicina tradizionale
- Alimentazione
- Rituali religiosi e spirituali
- Artigianato
- Costruzioni
- Pratiche esoteriche
Origine del Termine.
Ethno: dal greco ethnos (popolo, cultura).
Botanica: dal greco botané (pianta).
Quindi, l’etnobotanica studia come le piante siano state (e siano tuttora) utilizzate da diverse culture nel loro contesto storico e geografico.
Obiettivi dell'Etnobotanica
Preservare il sapere tradizionale: Molti popoli indigeni possiedono una profonda conoscenza delle piante locali, spesso non documentata.
Scoprire nuove proprietà terapeutiche: Molti farmaci moderni derivano da piante scoperte attraverso le pratiche tradizionali.
Promuovere la sostenibilità: Studiare l’uso tradizionale delle piante aiuta a preservare la biodiversità e a rispettare gli ecosistemi.
La sansevieria e l'etnobotanica
Uso delle Sansevieria nel contesto dei culti religiosi e soprattutto di quelli afro-brasiliani è un esempio di etnobotanica. La pianta non viene usata solo come elemento decorativo, ma anche come simbolo di protezione spirituale, con un significato che affonda le radici nelle tradizioni delle popolazioni di origine africana.
Usi della sansevieria per la protezione della casa:
All’ingresso della casa 🏠
Posizionare una pianta di Sansevieria accanto alla porta d'ingresso è una pratica comune per creare una barriera energetica.
Si crede che le foglie a forma di spada respingano le energie negative prima che possano entrare in casa.
Negli angoli delle stanze 🛋️
Gli angoli della casa, considerati punti di accumulo di energia stagnante, vengono purificati posizionando una Sansevieria.
Questo favorisce il flusso di energia positiva chiamata Axé (pronuncia: "ascé") nelle tradizioni afro-brasiliane, possiamo dire che si avvicina molto al concetto di flusso di energie del feng-shui.
Decotto per la protezione 💧
Le foglie di Sansevieria vengono lasciate in infusione in acqua per creare una sorta di benedizione e anche per proteggere gli ambienti. Il decotto viene spruzzato o utilizzato per lavare il pavimento, allontanando le influenze negative.
Amuleti e Talismani 🧿
Le foglie vengono raccolte e attaccate alle porte, soprattutto quelle di ingresso e uscita, oppure fatte a piccoli pezzi e messi in sacchetti di stoffa insieme ad altre erbe protettive (come ruta, rosmarino, aglio) e portati in tasca o appesi vicino alla porta.
Feng Shui 🌿⚪🌀✨
Le sansevieria bilanciano l’energia degli spazi, unendo l’energia rigida e protettiva (Yang) della loro forma a spada con l’energia calma e purificante (Yin) della loro presenza.
Riti comuni nelle regioni afro-brasiliane:
- Bagno purificante (conosciuto come bagno che scarica): Un bagno rituale preparato con foglie di Sansevieria, sale grosso, e altre erbe sacre per purificare corpo e spirito.
- Effumazione: Le foglie vengono seccate e bruciate per purificare l’ambiente attraverso il fumo.
- Lavaggio dei pavimenti: prima si prepara il decotto con alcune foglie tagliate e acqua, quindi si filtra e si aggiunger alcol, si pulisce normalmente i pavimenti e subito dopo si pulisce nuovamente con questo preparato. Questa pratica elimina energie stagnanti e di bassa vibrazione e presenze invisibili 👀👻😱 dalle case e ambienti in generale.