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Macchie di colore e altre macchie molto tenaci sui mobili in ecopelle e cuoio.

La pece greca o colofonia è molto efficace per smacchiare e trattare i mobili in ecopelle e cuoio soprattutto se le macchie sono derivate da colori rilasciati dai vestiti come i jeans e altri indumento colorati. In pratica è necessario sciogliere 20 gr di pece greca in 100 ml di alcol rosa o bianco (per liquori o alcol FU in farmacia) e quindi strofinare la macchia con una spugna o panno bagnati con la soluzione. Potete insaponarle prima con un po' di sapone di marsiglia.

Come smacchiare/pulire le stoffe annerite, invecchiate o macchiate.

Questa soluzione o passo passo serve per quando il divano non sfoderabile o altri mobili rivestiti con della stoffa sono particolarmente sporchi e macchiati. a) Strofinare la stoffa previamente inumidita con abbondante sapone di marsiglia b) Lasciare in posa per 1 ora e risciacquare bene con panno umido c) Cospargere il divano con bicarbonato (una zona alla volta) d) Spruzzare la zona dove avete messo il bicarbonato con aceto bianco strofinando con spazzola da bucato mentre sentite il "friggere".

Mobili graffiati: come usare le noci per restaurarli

I mobili in legno richiedono trattamenti per proteggerli dalla ruggine, dalla corrosione e dall'usura causata dall'umidità e dagli agenti atmosferici. Oli e cere protettive, non solo preservano l'aspetto estetico del legno, migliorando il suo colore e la sua finitura, ma anche contribuiscono a prolungarne la durata e a mantenere la sua integrità strutturale nel tempo. Inoltre, il trattamento del legno può prevenire danni causati da muffe, funghi e insetti dannosi, assicurando così la salute e la longevità del mobile. I mobili in legno rendono gli ambienti più accoglienti e sofisticati. Inoltre, sono molto durevoli, belli e si adattano ai più vari tipi di decorazione. Perché il legno duri a lungo, deve essere posizionato in un luogo riparato dalla pioggia e anche dal sole intenso, inoltre deve essere tenuto pulito e, naturalmente, trattato per evitare danni causati dagli insetti come le termiti. Anche se la cura previene l'usura e mantiene i mobili in legno più belli

Come pulire e lucidare i mobili in formica.

Il prodotto migliore per pulire e lucidare a specchio i mobili in formica è l'aceto bianco. Non bisogna usare saponi, detersivi, sgrassatori e multiuso. La schiuma contenuta in questi prodotti si accumula sulla formica rendendola opaca e "grassa". Come usare l'aceto: Prendete un panno asciutto come un panno giallo ad esempio, spruzzatelo con dell'aceto bianco, strofinate il mobile asciugandolo allo stesso tempo. Vedrete che la superficie verrà lucidissima. Però se il mobile è stato trattato con prodotti per il legno che spesso hanno della cera nella composizione (questi prodotti non devono essere usati sulla formica), oppure l'avete lucidato con cere, oli oppure troppi detersivi sarà necessario sgrassarli con un del sapone di marsiglia (potete usare una spugna da cucina), quindi asciugare. Quindi quando sarà effettivamente sgrassati procedere con la pulizia con l'aceto bianco. Volendo si può mettere alcune gocce di olio essenziale fresco

Come rinnovare i mobili in legno inariditi dal sole e agenti esterni.

Se i mobili in legno da esterno sono inariditi potete restaurarli facendoli diventare come nuovi Avete bisogno di: olio di lino crudo aceto bianco carta vetrata a grana media Se ci sono parti sporgenti o rugose sul legno è raccomandabile scartavetrare le superfici prima del trattamento.

Cera Lucidante per il Legno di Quercia.

1) 125 gr di cera d'api o di carnauba (ferramenta e belle arti) 2) 4 cucchiai di zucchero (uno qualunque) 3) 250 ml litro di birra scura 4) 250 ml di olio di lino crudo a) Sciogliete la cera a bagnomaria b) Aggiungete l'olio di lino e mischiate c)Aggiungete lo zucchero e la birra d) Mischiate bene gli ingredienti, trasferite il composto in un barattolo con tappo. Potete aggiungere anche 5 gocce di olio essenziale di cedro o muschio assieme all'olio di lino

Pulizia e macchie su divano bianco in ecopelle

Mischiate alcol+latte in parti uguali e strofinate quindi il divano con questa miscela. Quindi risciacquare con panno umido dopo l'ammollo di 30 minuti. Per macchie/sporcizia tenace: Strofinate il divano con uno straccio umido e insaponato con sapone di marsiglia, quindi mischiate alcol+latte+acqua ossigenata da 20 o 30 volumi e passate su tutto il divano. Aspettate 30 minuti e risciacquatelo con panno umido.

Burro nutriente e ammorbidente per legno e cuoio/ecopelle/pelle

Questo burro nutre il cuoio (anche l'ecopelle) allunga la vita utile e evita le crepe. Quanto al legno lo nutre in profondità. 500 gr di burro di karitè o altro burro vegetale 100 ml di olio di lino crudo o di mandorle (o 50% e 50%) 10 gocce di olio di cedro nel caso del legno ma si può usare anche sul cuoio (opzionale) Sciogliete il burro a bagnomaria e quindi aggiungete gli olii. Mischiare bene, mettete tutto in un baratolo (se di plastica aspettate che la miscela raggiunga una temperatura un po' più bassa. Per il legno: alla miscela potete raggiungere anche 1 cucchiaio di cera d'api o di carnauba che va sciolta insieme al burro. Per il legno scuro potete aggiungere 2 cucchiai di caffè alla miscela.

Come raddrizzare le mensole e pannelli di legno

Per le curvature più semplici: Mettere una spugna bagnata sulla parte concava, mentre quella convessa con delle luci che la scaldino. Con l'umidità il legno di dilata, mentre con il calore si restringe.

Macchie sul mobile laccato lucido

Per togliere le macchie usate la cenere: cospargere la macchia con la cenere e strofinare con un panno umido. Quindi risciacquare con panno umido bene strizzato. Alla fine passate un panno inumidito in una soluzione di acqua e aceto (1:1) e asciugate subito dopo.

Pulizia dei mobili in plastica bianca da giardino

Per pulire e conservare il bianco: In 1 litro d'acqua: 3 cucchiai di acqua ossigenata da 40V (quella cremosa cosmetica) 2 cucchiai di bicarbonato o 1 cucchiaio di soda solvay 1/2 cucchiaino di detersivo per piatti a mano o detergente (di preferenza ecologici) Mischiare tutto e passare sui mobili usando uno straccio. Non necessariamente dovete usare ogni volta questa soluzione sbiancante, potete alternare e usare semplicemente un panno umido un po' insaponato con sapone di marsiglia, oppure una miscela di acqua+aceto (70%;30%) o ancora una miscela di acqua e bicarbonato (2 cucchiai per litro d'acqua).

Sacchettino antimuffa fai da te

Questo sachettinno è capace di combattere l'umidità all'interno dei mobili e della casa, e quindi + capace di evitare appunto anche la formazione della muffa. Può essere messo dentro agli armadi, cassetti, credenza, in angoli da casa ecc. La combinazione di questi ingredienti forma una specie di barriera contro umidità e microorganismi. Occorrono: 5 Stecche di cannella 2 cucchiaini di chiodi di garofano buccia d'arancia essiccata (potete essicarla al forno di casa a bassa temperatura) 1 cucchiaio di farina di mais (per polenta) 3 gessetti tessuto o sacchettino già confezionato (negozio per bomboniera) nastro Mettete tutti gli ingredienti in un sacchettino e chiudetelo con una nastro. Spesso il gessetto con l'umidità si rimpicciolisce e quindi è ora di rifare il sacchetto. Questo sacchettino inoltre è anche un ottimo antitarme.

Pulizia delle sedie in propilene.

Il propilene va lavato con una spugna o straccio insaponato con acqua e sapone di marsiglia (il panetto), poi risciacquate con panno umido. Per lo sporco più ostinato cospargete la spugna con 1 cucchiaio di bicarbonato, oppure strofinate le macchie con aceto+alcol rosa. Per levare le macchie delle sedie bianche, potete strofinarle con acqua ossigenata dopo averle pulite.

Dare uniformità al legno togliendo vecchi strati di prodotto.

Se notate che le vostre superfici in legno, magari il tavolo, un mobile qualsiasi, oppure il pavimento in legno, sembrano un po' unte, ho sembrano uniformi, magari il problema è si sia formato uno strato di vecchi prodotti ad esempio oli, cera, detersivi e via dicendo. Quindi applicare nuovi prodotti non fa' altro che peggiorare la situazione, dunque dovete a questo punto acquistare della lana d'acciao ultra fina come questa: Potete trovare questa lana d'acciaio in qualsiasi ferramenta o negozio di bricolage. Prendete un pezzo e passatela sul tavolo con movimenti di vai e vieni, o meglio ancora nel senso delle venature, comunque mai movimenti circolari, vedete che dopo un po' di tempo la lana sarà intrisa di vecchi prodotti.

Lucidare i mobili laccati/verniciati lucidi.

Per dare lucentezza ai mobili laccati, preparate una pasta fatta con amido di mais o fecola di patate e olio di lino (potete usare anche dell'olio d'oliva, però sarebbe meglio usare quello di lino). Mettete 2 cucchiai di amido in una ciotola e aggiungete pian piano dell'olio (mischiate con un cucchiaino ogni tanto), fino a che atteniate una crema non molto liquida ma nemmeno asciutta, dovrà essere cremosa e morbida. Mettete un po' di questa crema su un panno giallo asciutto (o altro panno morbido) e lucidate il tavolo. Alla fine passate un panno morbido e asciutto. Potete usare della semplice farina al posto dell'amido.

Calce contro l'umidità eccessiva e muffa

Per combattere la formazione di muffa nelle stanze, negli armadi, librerie e cassetti usate la calce spenta o il grassello di calce. La calce è un antimuffa naturale (tanto che le pareti dipinte con la calce normalmente non s'ammuffiscono), eppure assorbe l'umidità (l'alimento delle spore). Dunque dovete riempite la metà di un baratolo con la calce spenta, poi fatte dei fori sul tappo e chiudete il baratolo. Posizionateli dentro al mobile/stanza in cui avete dei problemi con la muffa e umidità. Nei cassetti potete semplicemente mettere dei sacchetti pieni di calce. Per togliere l'umidità dei libri, metteteli in una busta e poi cospargeteli con della calce spenta. il giorno seguente toglieteli dalla busta e spazzolateli. Altri consigli per combattere la muffa sugli ambienti: CLIKKA IMPORTANTE: usate dei guanti e non respirate la calce. E non usate la calce viva Mettetela in un posto in cui animali e bambini non abbiano accesso.

Come eliminare le tarme dal guardaroba e cassetti

Per allontanare e eliminare le tarme dal guardaroba e dai cassetti, per primo togliete i vestiti e lavati quelli che sono stati bucati o sono stati a contatto con le tarme, poi passate all'interno dei cassetti un panno bagnato con aceto bianco puro. Poi chiudete i cassetti/guardaroba per 1 ora e poi apritelo per 1 ora. Posizionate quindi dei sacchettino fatti con 1 cucchiaio di sale grosso e chiodi di garofano e: o rametti di timo al limone, o pezzi di buccia secca di limone o arancia, oppure fiori di lavanda. Spesso le tarme sono attratte anche dagli ambienti umidi per cui se il vostro guardaroba è posizionato in un ambiente umido appendete all'interno del guardaroba e/o mettete dentro ai cassetti dei sacchettini pieni di pezzetti di gessetto.

Crema fai da te per lubrificare le cerniere delle porte

Per ammorbidire le cerniere e eliminare il fastidioso rumore "casa dei fantasmi", preparate una "crema nera lubrificante" molto efficace e duratura, visto che il graffite è un ottimo lubrifficante. Avete bisogno di un pezzo di graffite (magari mettete da parte quelle che rimangono nel temperamatite) e olio d'oliva o qualsiasi altro olio vegetale. Quindi riducete a polvere 1 cucchiaio di graffite e aggiungete 1 cucchiaino di olio, mischiate bene. Poi passate un po' di "crema" su un panno morbido e asciutto e strofinate le cerniere.

Come proteggere le superfici/oggetti in metallo dall'ossidazione

Per evitare l'ossidazione delle superfici/oggetti in metallo esposti alla azione del tempo, dopo averli puliti, passate su di essi un panno morbido e asciutto imbevuto in olio vegetale (lino, soia, semi, girasole, oliva ecc). Lucidateli leggermente sempre con panno asciutto. Salvo i periodi di pioggia, basteranno 2 passate al mese.

Olio di lino per trattare il legno

Spesso troviamo in vendita dell'olio di lino per mobili in due versioni: cotto e crudo, e magari non sappiamo quale scegliere. Quindi adesso vedremo dov'è la differenza: Olio di Lino Crudo: penetra più facilmente tra le fibre del legno quindi va usato per nutrire il legno e per trattarlo. Olio di Lino Cotto: l'olio di lino crudo ha delle molecole molto piccole, per questo penetra profondamente nel legno, però quest'olio quando riscaldato si polimerizza e crea delle catene molto lunghe che non penetrano più nel legno in profondità ma si crea una pattina sopra. Quindi l'olio di lino cotto va usato quando si vuole impermeabilizzare il legno oppure i pavimenti in cotto.