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Comunicazioni varie.

Come sempre ringrazio a tutti voi per le vostre visite al blog e per i vostri commenti, però vorrei ricordarvi un'altra volta una cosa: quando volete scrivere un commento, e scegliete l'opzione anonimo, inserite una vostra firma, o all'inizio, oppure proprio sul corpo del testo. Ovviamente non bisogna mettere il nome reale, basta un nickname qualsiasi. Il motivo di tale richiesta è che mi facilita molto la vita quando devo moderare i vari messaggi che ricevo. Quando si apre la finestra dei commenti in alto ci sono tutte le informazioni su le poche regole del blog, leggete prima di postare. A me dispiace davvero quando magari un post è interessante ma deve essere cancellato perché non vi è una firma.

Melanzane contro il colesterolo

Una delle proprietà delle melanzane è quella di ridurre i livelli di grasso e colesterolo. Però più che altro "l'acqua di melanzana" riesce a ridurne tanto del colesterolo cattivo e il grasso corporeo. Dei medici dell'Universita Unicamp a San Paolo del Brasile, hanno testato con successo l'uso dell'acqua di melanzana insieme al succo di arance. Ci sarebbero vari modi di usufruire di queste proprietà dell'acqua di melanzana: La prima sarebbe tagliare 4 fette di melanzana con tutta la buccia e metterle in 1 litro d'acqua per 1 notte. il giorno dopo si dovrebbe bere un bicchiere a digiuno e altri durante la giornata, meglio ancora se prima di pasti. Meglio ancora se si fa una spremuta d'arance con quest'acqua. Un altro modo di usufruire delle proprietà anti colesterolo e anti grasso della melanzana insegna il professore brasiliani sempre dell'Unicamp, Silvio Panizza, sarebbe bollire 2 fette di melanzana in 1 tassa di acqua per 15 minuti, il li

Pulizia dello straccieto del lavello

Normalmente teniamo uno straccieto sul piano vicino al lavello della cucina, e questo deve essere accuratamente lavato e lasciato asciugare ad aria aperta. Spesso siamo alle prese con la pulizie e disinfezione di tutte le superficie della cucina, poi strizziamo il panno del lavello, o lo risciacquiamo velocemente e lasciamolo li, o addirittura lo mettiamo dentro a qualche armadietto chiuso. In realtà siccome lo straccieto del lavello normalmente è sempre umido, e vieni usato per pulire le superfici in generale, può riempirsi di batteri che poi vengono trasferiti di la e di qua. Ma non c'è da spaventarsi, nel senso che non bisogna disinfattare con candeggina o qualcos'altro, basta che, dopo l'uso, lo straccio venga strofinato e lavato con sapone di marsiglia (ha proprietà disinfettanti) e risciacquato con acqua corrente (meglio se calda), poi strizzato bene e lasciato asciugare a l'aria aperta. Potete anche lavarlo con aceto+normale detersivo, o anche con uno dei detersi

Come lisciare le pieghe più insistenti dai vestiti

Per lisciare le pieghe più insistenti (ci sono certe pieghe che non si lisciano nemmeno con litri di acqua e vapore), dunque per lisciarle prendete un quadratino di spugna (per questo vi consiglierei di mettere da parte le spugne vecchie), bagnatela bene in acqua, strizzatela leggermente, e passatela sul tessuto nel senso delle fibre. Per un risultato ancora più ottimale potete bagnarla (la spugna) in acqua e amido.

Spugna anti macchia per WC

Spesso smacchiare l'interno del WC è un po' complicato perché normalmente si applica il prodotto però poi questo tende a scivolare via. Per rimediare questo problemino dovete iniziare a riciclare le spugne da cucina. Come fare: applicate il prodotto su una vecchia spugna da cucina umida e poi questa sulla macchia, così avete la certezza che il prodotto non scivolerà via. Per togliere le macchie di calcare ad esempio potete inzuppare la spugna con una soluzione di aceto e sale o semplicemente bicarbonato o bicarbonato e acqua ossigenata, o limone+sale. E quindi applicatela sulla macchia. Se la spugna scivola mettete un po' di sapone per piatti e poca acqua sulla superficie (serve da collante).

Calce contro l'umidità eccessiva e muffa

Per combattere la formazione di muffa nelle stanze, negli armadi, librerie e cassetti usate la calce spenta o il grassello di calce. La calce è un antimuffa naturale (tanto che le pareti dipinte con la calce normalmente non s'ammuffiscono), eppure assorbe l'umidità (l'alimento delle spore). Dunque dovete riempite la metà di un baratolo con la calce spenta, poi fatte dei fori sul tappo e chiudete il baratolo. Posizionateli dentro al mobile/stanza in cui avete dei problemi con la muffa e umidità. Nei cassetti potete semplicemente mettere dei sacchetti pieni di calce. Per togliere l'umidità dei libri, metteteli in una busta e poi cospargeteli con della calce spenta. il giorno seguente toglieteli dalla busta e spazzolateli. Altri consigli per combattere la muffa sugli ambienti: CLIKKA IMPORTANTE: usate dei guanti e non respirate la calce. E non usate la calce viva Mettetela in un posto in cui animali e bambini non abbiano accesso.

Detersivo Igienizzante al Limone

Per chi ama l'odore fresco del limone, vi consiglio di preparare questo detersivo fai da te per la pulizia del bagno e della cucina. Le sue particolarità: igienizzante, sgrassante, deodorante, insetticita e anticalcare: Detersivo Igienizzante al limone: 500 ml di alcol succo di 2 o 3 limoni 500 ml di acqua 2 cucchiai circa di detersivo per piatti* Dovete premere i limoni per estrarre il succo, poi in uno spruzzino (baratolo), mettete il succo, l'alcol, il detersivo e per ultimo l'acqua. Agitate bene ed è pronto. Non va usato su marmo e granito. Potte anche frullate tutto il limone (con tutta la buccia) con 500 ml d'acqua (sarebbe la quantità di acqua della ricetta) e estrarre il liquido. Il liquido estratto dalla buccia ha un'alta concentrazione di olio essenziale di limone, ed ha una potente proprietà antibatterica. Se vi capita di avere dei rametti di timo potete metterli dentro al baratolo. Il timo oltre ad profumare è antibatterico. *La quantità di detersivo pe