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Porta matite fai da te

Questi porta matite sono fatti con dei tubi di nastro adesivo. Avete bisogno di 2 tubi, forbice, matita, 1 pezzo di cartone e decorazione: nastri, stencil adesivo, tessuto, ovvero quello che avete a disposizione. Incollate i 2 tubi con della colla bianca Incollate anche il fondo aspettate 1 ora e quindi passate 2 mani di vernice bianca dentro e fuori, quando saranno abbastanza asciutti applicate la decorazione da voi scelta, potere, fare un lavoro con decoupage, nastri, stencil ecc. http://paolitamimos.blogspot.it/2012_05_01_archive.html

Togliere l'odore di muffa dal cuoio e dal legno

Per eliminare l'odore di muffa dal legno o dal cuoio potete preparare un olio antimuffa che serve non solo a neutralizzare l'odore, ma anche per proteggere i mobili da una nuova infestazione: Per primo pulite bene le zone ammuffite con sapone di marsiglia (il panetto da bucato), risciacquate e quando sarà asciutto applicate questo preparato 50 ml di aceto bianco 50 ml di olio di lino crudo 15 gocce di olio essenziale di canfora 15 gocce di olio essenziale di cedro. Mischiate bene e applicate la miscela sul cuoio o legno. La muffa si sviluppa in ambienti umidi quindi è necessario combattere l'umidità lasciando le finestre aperte e ogni tanto aprire armadi e cassetti. Potete trovare diversi suggerimenti per combattere l'umidità negli armadi e stanze,guardate qui e qui

Neutralizzare l'odore di muffa dalle stanze

Per neutralizzare l'odore di muffa/umidità da una stanza (puzza di stanza chiusa): Tagliate a pezzettini 5 limoni e portateli a bollire in 3 litri d'acqua. Portate la pentola con acqua bollente dentro alla stanza, e dunque aggiungete sempre alla pentola: 1 litro d'aceto, 2 cucchiai di chiodo di garofano più 20 gocce di uno di questi oli: eucalipto, cedro, bergamotto o canfora. Chiudete la stanza. Togliete la pentola il giorno seguente.

Comunicazioni varie.

Come sempre ringrazio a tutti voi per le vostre visite al blog e per i vostri commenti, però vorrei ricordarvi un'altra volta una cosa: quando volete scrivere un commento, e scegliete l'opzione anonimo, inserite una vostra firma, o all'inizio, oppure proprio sul corpo del testo. Ovviamente non bisogna mettere il nome reale, basta un nickname qualsiasi. Il motivo di tale richiesta è che mi facilita molto la vita quando devo moderare i vari messaggi che ricevo. Quando si apre la finestra dei commenti in alto ci sono tutte le informazioni su le poche regole del blog, leggete prima di postare. A me dispiace davvero quando magari un post è interessante ma deve essere cancellato perché non vi è una firma.

Melanzane contro il colesterolo

Una delle proprietà delle melanzane è quella di ridurre i livelli di grasso e colesterolo. Però più che altro "l'acqua di melanzana" riesce a ridurne tanto del colesterolo cattivo e il grasso corporeo. Dei medici dell'Universita Unicamp a San Paolo del Brasile, hanno testato con successo l'uso dell'acqua di melanzana insieme al succo di arance. Ci sarebbero vari modi di usufruire di queste proprietà dell'acqua di melanzana: La prima sarebbe tagliare 4 fette di melanzana con tutta la buccia e metterle in 1 litro d'acqua per 1 notte. il giorno dopo si dovrebbe bere un bicchiere a digiuno e altri durante la giornata, meglio ancora se prima di pasti. Meglio ancora se si fa una spremuta d'arance con quest'acqua. Un altro modo di usufruire delle proprietà anti colesterolo e anti grasso della melanzana insegna il professore brasiliani sempre dell'Unicamp, Silvio Panizza, sarebbe bollire 2 fette di melanzana in 1 tassa di acqua per 15 minuti, il li

Pulizia dello straccieto del lavello

Normalmente teniamo uno straccieto sul piano vicino al lavello della cucina, e questo deve essere accuratamente lavato e lasciato asciugare ad aria aperta. Spesso siamo alle prese con la pulizie e disinfezione di tutte le superficie della cucina, poi strizziamo il panno del lavello, o lo risciacquiamo velocemente e lasciamolo li, o addirittura lo mettiamo dentro a qualche armadietto chiuso. In realtà siccome lo straccieto del lavello normalmente è sempre umido, e vieni usato per pulire le superfici in generale, può riempirsi di batteri che poi vengono trasferiti di la e di qua. Ma non c'è da spaventarsi, nel senso che non bisogna disinfattare con candeggina o qualcos'altro, basta che, dopo l'uso, lo straccio venga strofinato e lavato con sapone di marsiglia (ha proprietà disinfettanti) e risciacquato con acqua corrente (meglio se calda), poi strizzato bene e lasciato asciugare a l'aria aperta. Potete anche lavarlo con aceto+normale detersivo, o anche con uno dei detersi

Come lisciare le pieghe più insistenti dai vestiti

Per lisciare le pieghe più insistenti (ci sono certe pieghe che non si lisciano nemmeno con litri di acqua e vapore), dunque per lisciarle prendete un quadratino di spugna (per questo vi consiglierei di mettere da parte le spugne vecchie), bagnatela bene in acqua, strizzatela leggermente, e passatela sul tessuto nel senso delle fibre. Per un risultato ancora più ottimale potete bagnarla (la spugna) in acqua e amido.