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Pulire, curare e lucidare il granito

Tra il marmo e il granito io sinceramente preferisco il granito. La differenza tra loro è che il granito è più resistente, la sua manutenzione è più semplice ed è ugualmente bello. Mentre il marmo teme gli acidi e altre sostanze meno neutre, il granito invece non si intacca con uguale facilità e questo perché le due pietre hanno origini diverse: mentre il marmo è composto soprattutto da carbonato di calcio e per questo non può può essere pulito con gli acidi o sostanze aggressive, il granito invece è fatto fondamentalmente di silice (quarzo, miche, feldspato).  Quindi se avete i piani o i pavimenti in granito e non in marmo la pulizia risulterà più semplice, però nonostante la sua resistenza il granito va comunque curato per conservare la sua lucentezza. Piani in bagno e cucina: potete lavare i piani in tanti modi: a) bicarbonato+sapone di marsiglia o detersivo per piatti: prendete una spugna insaponata con sapone di marsiglia o poco detersivo per piatti a mano ecol

Piastrelle del bagno lucide, pulite e senza aloni

Lo straccio in cottone grezzo e l'alcol sono utilissimi per lucidare e pulire velocemente per bene le piastrelle del bagno. Gli stracci sarebbero questi qua ed è possibile trovarli nei supermercati e discount. Metteteci dell'alcol rosa in uno spruzzino (oppure una soluzione contenente 70% alcol rosa e 30% aceto bianco di vino o di mele). Per aggiungere profumo potete metterci alla soluzione qualche goccia di olio essenziale fresco come eucalipto, cedro, limone pino o bergamotto o anche la combinazione di più di un olio essenziale. Quindi per le pulizie spruzzate le piastrelle con la soluzione alcolica e strofinate/asciugate con lo straccio in cottone Anche gli stracci in TNT vanno bene, anche questi disponibili nei super e discount.

Bernardo: un gigante buono abbandonato e vitima di pregiudizi cerca casa

Bernardo il gigante buono Bellissimo cucciolone è nato nel 2009 ed è stato trovato vagante ed affamato in un paesino.  La sua enorme mole e il suo “brutto vizio” di cercare coccole e carezze non lo hanno aiutato a conquistare la simpatia dei cittadini che spaventati hanno subito chiamato il canile. Così la bestia è stata tolta dalla strada e tutti ora possono passeggiare tranquillamente in strada…..tutti tranne Bernardo che si trova in canile e che non ha assolutamente nulla di feroce e pericoloso ,anzi è veramente molto buono e coccolone. Questo cucciolone è un derivato San Bernardo ed è una taglia gigante ed ha un enorme bisogno di avere una famiglia tutta sua. Bernardo si trova a Roma e verrà affidato,castrato,vaccinato,sverminato e chippato al Centro e in tutto il nord Italia solo a persone affidabili e disponibili a controlli pre e post affido, alla firma del regolare modulo di adozione ed a mantenere nel tempo i contatti con le volontarie che lo seguono: Alessandra

Una cuccia per i bisognosi- a Foggia

Il nuovo rifugio Il Paradiso di Giotto- Cerignola- Foggia chiede un aiuto a tutti quanti noi: loro stano organizzando una raccolta fondi per l'acquisto di una cuccia termoriscaldata che servirà per proteggere randagi bisognosi di cure veterinarie e che hanno bisogno di stare al caldo. Chiunque può partecipare inviando il proprio contributo Il contributo deve essere intestato a Giorgia Martino IBAN IT 19O02008 41721 000400941348 - POSTEPAY N. 4023 6004 6565 5712 CF mrtgrg78t55c514v Potete comunque avere altre informazioni cliccandoci sulla pagina facebook dell'evento: Una cuccia per i più bisognosi

Giardinaggio e giocatoli: i mille usi delle bottiglie di plastica

Alcune idee per riutilizzare le bottiglie di plastica: questi sono dei vasi per piante, in questo caso le piantine devono ancora nascere. Le piccole bottigliette appese servono per raccoglierci l'eccesso d'acqua che esce dal tappo forato della bottiglia più grande. E questo è un gioco della memoria che di sicuro piacerà molto ai bambini

Sistema di riscaldamento solare casalingo fatto con bottiglie PET e buste del latte

Nella città di Tubar ã o, Stato di Santa Catarina-Brasile un cittadino ha avuto una idea molto interessante e creativa per riutilizzare le bottiglie di plastica e le buste del latte: è riuscito a costruire dei panelli solari per riscaldare l'acqua. Il commerciante José Alcino Alano di 54 anni ha creato il sistema di riscaldamento dell'acqua unendo le bottiglie, le buste e alcuni tubi in PVC. Le buste sono state tagliate e i tubi dipinti di nero opaco per assorbire l'energia solare. Le bottiglie avvolgono i tubi dove l'acqua passa per mantenere il calore "effetto serra". L'acqua esce dal serbatoio a temperatura ambiente, passa lentamente nel sistema, la sua temperatura si innalza  e torna al serbatoio. Il ciclo costante  dura 6 ore e l'acqua raggiunge 38 gradi d'inverno e 50 gradi d'estate e pensate che nel sud del Brasile le temperature invernali sono molto basse como quelle europee.

Moka bloccata: il caffè non esce. Come risolvere

Quando il caffè non riesce ad uscire o esce molto poco può essere colpa delle incrostazioni di calcare. Un modo per risolvere è quello di fare un caffè con acqua e aceto in parti uguali a fiamma dolce. Però se il problema persiste probabilmente il filtro a microfori (quello che sta sotto il raccoglitore assieme alla guarnizione) è bloccato o dal calcare o dai fondi di caffè. Quindi procedete cosi: toglietelo e strofinatelo con bicarbonato. Quindi prendete un bicchiere capiente e riempitelo con 1/4 di aceto bianco e acqua minerale o distillata i.q.b per coprire il filtro e anche l'imbuto a microfori perché anche quello a volte si blocca con il calcare. Lasciateli in ammollo per 20 minuti e risciacquateli bene.