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Come togliere le palline dalla lana

Per togliere le palline o per rimettere a posto quel capo in lana un pochettino "cotto", passare delicatamente sopra un pezzo di carta vetrata di grana molto fina. Fatte una specie di "cinghia" con la carta vetrata, infilate la mano e iniziate l'operazione. Se la vostra maglia in lana è messa molto male per primo seguite questi consigli qui sotto per poi usare la tecnica della carta vetrata. clikka 

Ravioli con ripieno di verdure grigliate

Ingredienti Impasto: 1 kg. di farina acqua 1 cucchiaino di sale Ripieno: 3 melanzane 3 zucchine 2 peperoni Aglio Olio d'oliva 1) pelate le melanzane, tagliatele a strisce fine e quindi immergetele in abbondante acqua salata. 2) Mettete i peperoni nel forno a 150 gradi. 3)Mettete la farina in una ciotola capiente insieme al sale, aprite un buco al centro e mettete 1 bicchiere d'acqua. Impastate mettendo sempre acqua i.q.b e impastate finché l'impasto sia liscio, omogeneo ed elastico. 2) Mettete l'impasto in riposo coperto da un canovaccio. 3) Pelate le zucchine, scolate le melanzane e togliete i peperoni del forno che subito dopo devono essere messi dentro ad un sacchetto di plastica chiuso. Dopo 5 minuti spellati i peperoni. 4) Grigliare zucchine e melanzane, unire i peperoni a pezzetti grossolani e condire con poco sale, olio e aglio. Mettere da parte 5) Aprire l'impasto con un matterello, fare la forma desiderata: quadrata, tonda ecc, mettere dentro al raviolo un

L'orrore dello sfruttamento delle mucche

Chi ha visto ieri il programma "Striscia la Notizia" magari è rimasto come me "di stucco"  di fronte alla Tv quando ha visto il servizio sulle "vacche a terra", un fenomeno molto strano in cui i poveri animali non ci riescono a restare in piedi. Molte volte vengono così sfruttate per la produzione del latte che messe in reciti piccoli non si muovono e di conseguenza perdono la capacità di camminare. Questa è già una cosa raccapricciante secondo me, però non finisce qui: Queste povere bestie sono caricate, trascinate e messe a forza dentro ad un camion dove si fanno male, tanto che hanno fatto vedere le foto degli animali malati e feriti, e gli scaricano nei mattatoi. Una cosa da film horror altro che... Quando il giornalista ha chiesto spiegazioni a quello del mattatoio ha avuto delle risposte sconcertanti come: ma questo animale mica è ferito, ma io non sapevo....e cose del genere.... C'è una legge che dice che non si possono trasportare gli animali c

Come togliere le macchie di soda solvay

La soda solvay, conosciuta anche come carbonato di sodio o soda da bucato, è un prodotto estremamente versatile grazie alle sue molteplici proprietà: agisce come sgrassante, smacchiante, contrasta l'umidità negli ambienti, elimina odori, rimuove macchie persistenti e altro ancora. Tuttavia, l'uso eccessivo o l'applicazione su alcuni materiali come il cotto e il legno possono causare macchie o opacizzazione delle superfici. Per eliminare gli aloni risultanti dal contatto con la soda solvay bisogna seguire un breve passo passo. La prova: Inumidire uno straccio in microfibra con e quindi spruzzare un po' di aceto, quindi strofinare un angolino della zona interessata (zona opacizzata o macchiata). Lasciare agire per 10 minuti e risciacquare con solo acqua. Verificare se il pavimento non ha risentito dell'applicazione di aceto, se l'applicazione è andata a buon fine estendere il trattamento su tutta la zona interessata. Trattamento uniformante. Per ripristinare la zo

Hamburger Crudista

Ingredienti (10 persone): ½ kg di noci ½ kg di carote 1 cipolla media 1 cucchiaio di miele o di banana molto matura 1 cucchiaio di olio di girasole o di mais pepe sale 2 a 3 colheres de sopa de levedo (opcional) paprika Preparazione: Tritare le noci. Aggiungere gli altri ingredienti, eccetto la paprika e mischiare bene. Fare le forme e cospargerle con la paprika. Se il composto non si presenta molto consistente aggiungete della farina di semi di lino Faz bolinhos com a forma que desejares. Polvilha com paprica antes de servir. 

Pane di Minuto

Ingredienti (per 10 unità): 1 bicchieri di farina di grano 00 1 bicchiere di farina integrale 1 bicchiere di acqua 2 cucchiai di latte di soia 3 cucchiai di zucchero di canna lievito 1/2 cucchiaio di sale fino 2 cucchiai di semi di sedano Preparazione: Mischiare tutti gli ingredienti finchè il composto sia omogeneo, non è necessario impastare a lungo. Fare delle palline e informare in forma imburrata con olio vegetale e un po' di farina. Forno pre riscaldato a 180 gradi per circa 20 minuti.

Come candeggiare naturalmente i tessuti

  Candeggiare i tessuti senza l'utilizzo della classica varechina è possibile e basta aggiungere un qualunque prodotto a base di ossigeno attivo come l'acqua ossigenata, la candeggina delicata bio o il succo di limone* al momento del lavaggio.  Il alti casi le macchie sono molto intense quindi bisogna intervenire con soluzioni più forti e mirate: Capi macchiati o ingialliti: Esistono diversi metodi efficaci per ripristinare la luminosità dei tessuti che hanno assunto una colorazione giallastra o che presentano macchie, uno di essi consiste nell'immergere il capo in acqua ossigenata da 40 volumi** o in una soluzione di succo di limone + sale  fino o grosso da cucina (2 limoni spremuti in 1 litro d'acqua più 3 cucchiai di sale fino o grosso). Se la macchia non è molto estesa è possibile utilizzare succo di limone puro direttamente sulla macchia aggiungendone un cucchiaio di sale fino. Inserire la bacinella in un sacco trasparente chiudendolo per trattenere l'ossigeno