Il Natale si avvicina e molti bambini chiedono un "peluche vivente" ai genitori, cioè un cane o un gatto. Il genitore intelligente pensa: certamente i bambini ci giocheranno, si divertiranno, l'ameranno alla follia (almeno finché sia un cucciolo dolcissimo), però questo animale crescerà, diventerà adulto, avrà sin da subito le sue necessità: uscire, veterinario, coccole, medicine, attenzione, pulizie ecc. Allora vorrò essere responsabile per questo cane per almeno 12 anni? Uscirò con lui? Darò attenzione a questo animale? Lascerò perdere certi viaggi quelle volte e in quei posti dov'è è difficile portare l'animale con me? Se la risposta a queste domande è si allora il genitore prenderà questo animale ma non perché vuole dare un peluche al proprio figlio, ma semplicemente perché vuole aggiungere un membro alla famiglia e anche insegnare ai propri figli il quanto sia bello prendersi cura seriamente di un essere vivente. Il risultato dalla scelta