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La casa maleodorante: quando il colpevole è il pavimento e come risolvere il problema.

(re-edit) Può capitare che la casa nonostante venga pulita regolarmente si senta comunque un odorino sgradevole una specie di "odore di freschino". Può capitare quando si eccede con la quantità di detersivo o meglio ancora con l'eccesso di schiuma che con il tempo diventa una trappola che accumula lo sporco e ad un certo punto rilascia cattivo odore  Come risolvere a) Non usare detersivi schiumosi ma solo acqua (di preferenza calda) e aceto oppure acqua, aceto e alcol. Un avvertimento: l'aceto "apre" letteralmente la "trappola" dove si è accumulato lo sporco perciò non è raro sentire un certo odore di "uova marcia" durante i primi lavaggi con aceto, ma questa è una sorta di effetto " detox " e passerà. Sarebbe meglio usare una quantità maggiore di aceto di quella raccomandata (circa  bicchierino da caffè per 1/4 di secchio con acqua più la stessa quantità di alcol bianco o rosa) e diminuire man mano che il problema dell'od

I benefici dell'infuso di verbena per i nervi, apparato respiratorio e gastrointestinale

   Un infuso molto utile per combattere lo stress per via delle sue proprietà calmanti e sedative. Indicato anche per contrastare i disturbi gastrici ed intestinali soprattutto quando collegati allo stress. Le sue proprietà più importanti: controllo dell'ansietà soprattutto in periodi di grande stress combatte gli spasmi gastrointestinali stimola l'appetito e combatte l'inappetenza combatte l'insonia combatte i sintomi di malattie respiratorie come l'asma, bronchite, faringite, mal di gola, tosse ecc. stimola il buon funzionamento dei reni combatte i disturbi gastrici come ulcere, gastrite e anche l'afta calma i nervi combatte la cellulite combatte le infiammazioni sulla pelle Per preparare il tè versate una manciata di verbena essiccata in 1 litro d'acqua bollente.

Macchie difficili sulle pentole in acciaio: come avere pentole splendenti con il metodo dell'ammollo

A volte anche quando le pentole vengono strofinate diverse volte con detersivo, aceto, bicarbonato, limone ecc, oppure lavate più volte in lavastoviglie con detersivi più aggressivi le macchie rimangono e di solito si fanno vedere quando le stoviglie sono asciutte. Questo dipende anche dal tipo di acciaio perché alcuni si macchiano più facilmente. In questi casi è inutile strofinare eternamente oppure come fanno alcuni usare detersivi più aggressivi come anticalcare, sgrassatori, addirittura detersivi in polvere con candeggina (quelli che di solito vengono usati per lavare il bagno) anche perché questi detersivi tendono ad "aggrapparsi"alla stoviglia contaminando poi l'acqua/alimenti quando la pentola viene usata. Il modo più semplice e anche più efficace per smacchiare e pulire l'acciaio "a specchio" è quello di lasciarla in ammollo per una giornata. Potete anche lasciarla in ammollo durante la notte e lavarla a mano o in lavastoviglie il giorno segu

Evitare le macchie sull'argento usando i gessetti scolastici

Questo è uno esempio di soluzione semplice, economica ed efficace. Avete bisogno di Un pezzo di garza Gessetto scolastico Per conservare la lucentezza delle posate in argento ed eventualmente altri oggetti (piatti, bicchieri ecc) sempre in argento basta posizionare alcuni gessetti scolastici avvolti nella garza insieme alle posate. Nella pratica si posiziona le posate nel loro involucro (se non hanno un proprio involucro o se magari l'avete perso allora potete usare una flanella o meglio ancora un pezzo di velluto per avvolgere i pezzi), quindi si mettono alcuni gessetti (tipo 1 per ogni 4 posate) su un piccolo pezzo di garza che va chiudo a mo' di rotolino e poi posizionato tra le posate. Dopo basterà chiudere tutto l'involucro. Se i pezzi sono posizionati in una apposita scatola mettete alcuni rotolini fatti con garza e gessetti all'interno della scatola e chiudetela. I gessetti sono utili anche per eliminare le macchie già esistenti e per lucidare l&

4 modi per usare la birra per le pulizia domestiche

 a) Birra per eliminare le macchie di tè dal tappeto: Tamponare la macchia con la birra, lasciare agire per alcuni minuti e quindi strofinare con un panno bagnato con acqua fredda e aceto bianco mischiati in parti uguali. b) Birra per rinnovare i mobili in legno Se il mobile ha perso lucentezza: strofinare il mobile con un panno morbido bagnato con birra chiara per mobili chiari o birra scura per mobili scuri, quindi lucidare con flanella. Anche una miscela di birra e aceto di mele (2 parti di birra per 1 di aceto) dona un'extra lucentezza al mobile. c) Birra per lucidare l'oro Mettere i pezzi in oro in una bacinella e versare birra i.q.b per coprirli completamente. Ammollo per 10 minuti, risciacquare velocemente, asciugare e lucidare con panno morbido. d)  Birra per sciogliere la ruggine  Se non riuscite ad esempio a girare una vite per via dalla ruggine accumulata potete coprirla con dei batuffoli di cottone imbevuti con la birra lasciando in posa per 1 ora

Come evitare ed eliminare muffa e l'odore di umido con l'olio essenziale di chiodi di garofano.

  L'OE di chiodo di garofano è un antifungino e antimicrobico naturale ed è molto efficace contro la muffa e vediamo come: a) Ambienti : Se la vostra casa o alcune vostre stanze non sono molto ventilate e tendono ad ammuffirsi facilmente allora vale la pena pulire l'interno dei mobili con un panno bagnato con acqua e un po' di aceto bianco + alcune gocce di OE di chiodi di garofano Per mantenere gli armadi, bauli, cassetti e via dicendo libera dalla muffa preparate dei sacchettini con alcuni pezzi di gessetto scolastico bagnati con alcune gocce di OE di chiodi di garofano. Pulire i pavimenti con acqua e aceto ( 1 bicchierino da caffè di aceto per 1/4 di secchio con acqua)+ alcune gocce di OE di chiodi di garofano. Per i mobili (esterno) un panno bagnato  con acqua e aceto in parti uguali e ben strizzato e con alcune gocce di OE di chiodi di garofano. Un altro modo per conservare le stanze prive di muffa e anche da eventuali odori di muffa e umido è posizionar

Soluzioni per pulire, sgrassare e/o smacchiare la guarnizione del frigorifero

a) Per le pulizie ordinarie cospargere uno spazzolino da denti con bicarbonato e strofinare la guarnizione. Aspettare alcuni minuti e risciacquare con un panno bagnato con acqua, strizzato e inumidito con aceto b) Per sgrassare la guarnizione unte/grasse: strofinare lo spazzolino da denti nel sapone di marsiglia, quindi cospargerlo con bicarbonato e strofinare la guarnizione, aspettare alcuni minuti e risciacquare con un panno bagnato con acqua e poi con acqua e aceto c) Per sbiancare la guarnizione macchiate e/o ammuffite: Tamponare la guarnizione con acqua ossigenata 40 volumi (quella cremosa per colpi di sole), quindi strofinare lo spazzolino da denti sul sapone di marsiglia umido e cospargere con bicarbonato. Strofinare la guarnizione coperta con acqua ossigenata e lasciare in posa per 30 minuti almeno. Risciacquare con panno umido e quindi con  acqua e aceto. Se non avete l'acqua ossigenata potete usare la candeggina delicata però la prima è più concentrata e sbiancante