Passa ai contenuti principali

Post

.

Iperico: l'olio rosso che lenisce i dolori

"Prendete della resina di iperico e spalmatela Massaggiare attentamente le giunture sulla membra guasta" Costanza di Labbiano Strega di Bagno di Casciano 1500 Con questa introduzione molto particolare vorrei parlare dell'Iperico, una pianta molto importante nel Medioevo e anche spesso utilizzata dalle streghe dell'epoca, donne in realtà molto brave sia per quanto riguarda la botanica che la farmacologia di allora. Oggi si sa che effettivamente l'iperico è un'erbaccia spontanea molto utile per diversi aspetti, infatti tra i suoi tantissimi usi è utile per lenire i dolori alle ossa e muscoli. Costanza di Labbiano parlava della resina o succo, questa resina miscelata ad un ricco olio essenziale, si trova in ghiandole (puntini) localizzati sui fiori, tanto che se strofinate un petalo fra le dita questa resina acquisirà un bel colore rosso sangue. L'iperico è una pianta perenne e sempreverde, con fusto eretto con foglie che appaiono "buch

Piante selvatiche in cucina: Margherita dei campi

Margheritina dei campi ( Leucanthemum vulgaris ) Maggio a settembre 30 a 80 cm di altezza Fiori ligulati bianchi e capolino giallo centrali Caratteristiche : Trattasi di un'erbaccia molto comune e molto conosciuta però il suo uso in cucina si è molto ridotto. Quest'erba perenne ha un fusto peloso spigoloso, le foglie sono lanceolate, un grosso capolino giallo e fiori ligulati bianchi. Le brattee del calice hanno una disposizione embricata come se fossero tegole Habitat : prati, pascoli, campi coltivati e sentieri Uso : da marzo fino ad aprile è possibile raccogliere le foglie giovani della rosetta, prima della fioritura sono ancora tenere e dolci. Le foglie più vecchie sono più amare e dure. Queste foglie ad esempio, possono essere cotte e condite con olio, sale e limone, oppure usate per arricchire le minestre. I fiori possono essere mangiati crudi e possono decorare molti piatti. I boccioli ancora chiusi sanno un po' di zucchina, si può ad esempio prepa

Olio essenziale come repellente naturale: un singolo OE per uno o più parassiti

L'impiego di oli essenziale per allontanare gli insetti è davvero molto antico e sappiamo che alcune piante producono sostanze che le permettono di sopravvivere all'attacco dei parassiti in natura. Gli oli essenziali contengono molte di queste sostanze che si trovano concentrate in questi oli naturali. In ogni modo ogni olio ha un determinato raggio di azione e colpisce un particolare parassiti. Ho riassunto alcune di questi usi facendo una relazione tra OE e parassita(i) come potete vedere nell'immagine Se volete scaricare la tabella cliccate qui Oppure andate sulla nostra pagina "STAMPARE" e trovate la tabella lì.

Ippocastano: come usare per la cura personale e del bucato

L'ippocastano ( Aesculus hippocastanum ) ha un frutto tondo e lucido, e dalla sua polpa si traggono molte sostanze importanti per l'industria farmaceutica. Alcuni utilizzi: Uso personale Emorroidi Preparare un infuso con 3 foglie di ippocastano per bicchiere d'acqua (circa 200 ml). Questo infuso potrà essere usato in tre modi: a) bere mezzo bicchiere due volte al giorno b) Preparare un cataplasma fatto con infuso e argilla verde e applicare sulla zona interessata per e lasciare in posa per almeno 1 ora c) Fare una lavanda con 500 ml di infuso forte di foglie di ippocastano, 1 cucchiaio non molto pieno di argilla verde e 10 gocce di OE di menta o tea tree. Lavare la zona interessata due volte al giorno usando questa miscela. In alternativa si possono usare 15 gocce di tintura madre in un 200 ml di acqua per uso orale o 30 gocce in 200 ml di acqua per applicazione esterna. Geloni, dolori al polso e mano, reumatismo Lessare 20 castagne e quindi ridurre la

Rimedio naturale per labbra giovani e carnose

Le labbra curate risultano più voluminose e attraenti e un bel peeling fatto con zucchero e olio di mandorle può renderle più belle e levigate. Un bel massaggio partendo dal centro di ogni labbro e quindi verso le estremità li rende tonici e voluminosi. Posizionate gli indici sulla zona centrale e poi muovete contemporaneamente le dita ognuno verso una estremità E per finire passiamo al rimedio naturale più indicato per avere labbra sempre belle, giovani e seducenti: l' olio essenziale di chiodo di garofano. Basta 1 goccia in 1 cucchiaino scarso di olio di mandorle, passare sulle labbra facendo un breve massaggio. Lasciare in posa per alcuni minuti o anche tutta la notte (però prima fatte un test per vedere se non siete allergici all'OE di chiodi di garofano. Usando almeno una volta a settimana questa soluzione noterete che le labbra risulteranno più sode e riempite e quindi con un aspetto più voluminoso. Ovviamente la genetica prevale, se una persona ha labbra so

Piante che curano piante: infusi utili per combattere gli afidi

Alcune piante possono essere usate per il controllo biologico di molti parassiti vettori di malattie agli organismi vegetali. Ad esempio in molti periodi dell'anno le piante vengono attaccate dagli afidi, insetti che prediligono le parti giovani delle piante perché ricche di sostanze nutritive. Le formiche "allevano" gli afidi poiché questi producono una sostanza molto dolce che serve di alimento (dolcetto) per le formiche. Per debellare gli afidi potete usare una di queste piante: il Nasturzio comune (commestibile e ricco di vitamina C) e il Tanaceto (una pianta spontanea presente in tutto il territorio). Macerare foglie e fiori in acqua bollente per 24 ore, filtrare e quindi bagnare le parti delle piante attaccate dagli afidi. Nasturzio Taraceto

Proprietà nutrizionali e benefici della Portulaca

La Portulaca oleracea detta anche porcellana o porcacchia è un arbusto spontaneo con fusti carnosi e foglie commestibili. Producono molto nettare e polline quindi attraggono le api, comune negli orti e campi di tutto paese tanto da essere considerata infestante. Ha un sapore un po' acidulo quasi come la rucola e può essere usata per arricchire minestre e insalate. Inoltre questa pianta ha scopi medicinali e già nell'antico Egitto è stata utilizzata per curare diversi malesseri. Alcune proprietà e benefici: ricca in omega 3 (uno dei vegetali più ricchi) vitamine A, C, complesso B minerali ferro, calcio, magnesio e manganese analgesica antiemorragica tonica diuretica ottima per curare problemi alle gengive, basta fare dei gargarismi o lavare le gengive con l'infuso di Portulaca una volta al giorno combatte il mal di testa combatte diarrea e vomiti combatte il diabete (non sostituisce i farmaci ma può lavorare in sinergia) combatte le emorroidi (appli