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Visualizzazione dei post con l'etichetta candeggio
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Macchie di muffa sotto le porte scorrevoli del box doccia.

Cospargere le macchie con bicarbonato di sodio Lasciare in posa per alcuni minuti Spruzzare con abbondante aceto bianco Lasciare agire e quindi versare dell'acqua bollente Strofinare con uno spazzolone o scopa Se la macchie è molto indurita provate e coprila con bicarbonato e quindi spruzzarla con una soluzione di acqua saponata con poco detersivo per piatti biologico o ecologico (ecolabel ecc), oppure acqua saponata con sapone di marsiglia*. Quindi aceto, acqua bollente e quindi strofinare. Se nonostante la rimozione della muffa rimangono parti annerite tamponarle con acqua ossigenata 40 volumi o spruzzarle con candeggina delicata (l'acqua ossigenata essendo più concentrata è più sbiancante), strofinare con spazzolone o spugna cosparsa con bicarbonato, aspettare alcuni minuti e lavare. anche una miscela di limone e sale fino è sbiancante. Se vicino al box doccia avete superfici in marmo o pietra delicata, allora non dovete usare aceto e/o limone, ma solo bicarbo

Organizzando gli spruzzini per le pulizie domestiche

  È importante evitare l'eccesso di prodotti per le pulizie poiché può comportare diversi problemi. Utilizzare una quantità eccessiva di detergenti può non solo essere dannoso per l'ambiente a causa della produzione e del trasporto aggiuntivi, ma può anche creare una patina che intrappola sporco e odori sgradevoli sulle superfici. Inoltre, alcuni prodotti, come quelli anticalcare, se utilizzati in eccesso, possono causare danni alle superfici metalliche.  L'utilità dei flaconi spray per le pulizie domestiche. Quando si tratta della pulizia degli ambienti domestici, gli spruzzini si rivelano pratici e contribuiscono a evitare sprechi. L'utilizzo del tradizionale "tappo" di detersivo come misura standard spesso porta a una quantità eccessiva di prodotto utilizzato rispetto a quanto realmente necessario. Questo non solo rappresenta un problema per l'ambiente (dato che richiede la produzione e il trasporto del detersivo, che richiedono acqua ed energia), ma an

Smacchiare la parete bianca sporca di cibo o sostanze organiche.

Se la parete bianca o di qualunque altro colore chiaro, si è sporcata ad esempio di cibo o altre sostanze organiche potete ripristinarle in questo modo: Occorrono: bicarbonato aceto bianco acqua ossigenata 40 volumi oppure candeggina delicata Preparare una crema fatta con bicarbonato e acqua, mettere su una spugna morbida e strofinare delicatamente la zona macchiata. Staccare le particelle attaccate alla parete Spruzzare la zona trattata con aceto bianca e allo stesso tempo strofinare/risciacquare delicatamente con uno straccio umido. Staccare le particelle attaccate alla parete se rimaste Se ci sono ingiallimenti allora tamponare con acqua ossigenata o candeggina delicata e lasciare asciugare.

Lavaggio del kimono bianco e candeggio contro l'ingiallimento

Il kimono tende ad ingiallire soprattutto perché si suda durante la pratica sportiva, oppure perché capita essere seduto o anche proiettati sul pavimento o sul tatami Per conservare il candore del kimono ed evitare l'ingiallimento potete usare i seguenti accorgimenti Fare un prelavaggio a freddo con il succo di 1 limone+1/2 bicchiere di alcol bianco o aceto bianco (passaggio opzionale) Lavare il kimono con sapone o detersivo per il bucato ( fai da te o classico biologico o a basso impatto, meglio se in polvere)+1 cucchiaio di percarbonato +1 cucchiaio di bicarbonato+1 cucchiaio di sale grosso Lavare a 50 gradi massimo 60 se l'etichetta permette,  usando un po' di aceto di mele o bianco come ammorbidente (l'ammorbidente blocca i pori dei tessuti e nel caso dello sport è meglio mantenerli liberi). Potete riempire mezza vaschetta dell'ammorbidente con aceto e il resto con acqua Selezionale l'opzione extra risciacquo. Io di solito uso il ciclo rapido (in

Abbigliamento per la palestra e sport: come rinfrescarli e pulirli a fondo.

Se i vostri indumento della palestra/sport hanno bisogno di essere rinfrescati e/o puliti a fondo, sia perché impregnati di odore, oppure perché sono un po' ingrigiti/ingialliti allora fatte in questo modo: a) Pre pulizia: Mettere in ammollo o fare un risciacquo a freddo e senza centrifuga con alcol bianco (liquori, FU o vodka), e aceto bianco o di mele in parti uguali. 1 bicchiere di miscela per 1/2 secchio d'acqua calda oppure per 5kg di bucato. Potete usare solo alcol senza aceto. b) Lavare gli indumenti normalmente con detersivo o sapone, 2 cucchiai di percarbonato e 1 bicchiere di bicarbonato. Nel caso di indumenti in lycra o sintetici bianchi usare 1 bustina di lievito al posto del bicarbonato, in questo caso non bisogna necessariamente usare il percarbonato, solo se è particolarmente sporco allora potete aggiungerlo, anche se nel caso dei sintetici è meglio usare acqua ossigenata da 20-30 o 40 volumi. In lavatrice a 30-40 gradi i colorati e 50 gradi i bianchi,

Macchia di Carbone

Strofinare con mollica di pane fresca e quindi lavare con sapone di marsiglia e bicarbonato, nel caso dei panni bianchi usare anche acqua ossigenate, potete risciacquare a mano o in lavatrice a 40-50 gradi. Per gli aloni persistenti, dopo aver fatto il lavaggio consigliato mettere il capo in ammollo in acqua bollente e acqua ossigenata oppure con succo di limone e sale grosso.

Sbiancare e candeggiare dolcemente rayon e seta

La seta sintetica o rayon oppure la seta vera e propria sono delicati e devono essere smacchiati, candeggiati e lavati con prodotti delicati. Un modo dolce per sbiancare i tessuti un po' ingialliti o ingrigiti, oppure per semplicemente illuminare il bianco è questo: In una pentola aggiungere acqua demineralizzata molto calda (ma non bollente) q. b per coprire il tessuto+latte di cocco+acqua ossigenata 40 volumi. Chiudere la pentola e lasciare in ammollo per 1/2 giornata Lavare a mano con sapone di marsiglia o detersivo delicato liquido biologico

Pareti con aloni/zone chiare e scure: come rendere uniforme il colore

Si osserva spesso quando togliamo i quadri dalla parete. Tamponare la parte scura con straccio o spugna morbida e acqua ossigenata cremosa a 40 volumi , non dovete strofinare ma tamponare Lasciare in ammollo per almeno 12 ore Risciacquare con panno morbido e umido Lasciare asciugare Purtroppo questo consiglio non può garantire in ogni caso un risultato del 100% perché per avere la certezza della perfetta copertura bisognerebbe tinteggiare. Comunque anche se dovete rifare la vernice è sempre meglio cercare di rendere il muro meno sporco prima della passata di vernice per renderla uniforme quando asciutta.

Lavare a fondo la vasca da bagno usando sapone Alga

Prendete una spugna molto bagnata e insaponarla con abbondante sapone Alga (o simile), aggiungere abbondante bicarbonato e strofinare la vasca. Aspettare alcuni minuti, risciacquare, strofinare con una spugna bagnata con aceto bianco e risciacquare. Al posto dell'aceto assoluto potete usare il vostro prodotto fai da te fatto con aceto, acqua e detersivo per piatti a mano Se necessario strofinare con acqua ossigenata 40 volumi, aspettare alcuni minuti e risciacquare

Smacchiatore universale ed efficace: acqua ossigenata 40 volumi. Indicazione e consigli per l'uso.

Tanti mi chiedono: esiste uno smacchiatore universale davvero efficace e concentrato? Esiste e costa anche poco e mi riferisco all'acqua ossigenata 40 volumi, quella cremosa che molte persone usano per schiarire i capelli. L'acqua ossigenata è uno sbiancante e riesce a cancellare molte macchie e soprattutto quelle organiche come sangue, urina, cibo ecc. Ad esempio per le macchiette di sangue sul materasso (che tra l'altro sono difficili da togliere), basta coprire la macchia con acqua ossigenata, spalmare con il tappo e quindi appoggiare un po' di cotone o dischetto per il trucco sulla zona interessata. Lasciare agire per alcuni minuti e togliere. Strofinare con un pochino di sapone se necessario e risciacquare. L'acquisto: potete scegliere qualunque marca, quella meno costosa va benissimo!! basta che sia da 40 volumi. Posso comprare quella da 130V e preparare la mia acqua ossigenata? In realtà molte volte ho postato ricette per la diluizione dell'

Smacchiare il giubotto sintetico ammuffito

Muffa....Magari capota di sentire soltanto l'odore, però spesso sono visibili macchie scure o rosse. I miei consigli per debellare la muffa è questo: Strofinare tutto il giubbotto con abbondante succo di limone, tagliate uno (o più) limoni a metà e usatele come delle spugnette. Dovete bagnarle bene le zone interessate. Mettete il giubbotto in una bacinella e lasciatelo li per una giornata Mettetelo in lavatrice con detersivo (fai da te o classico), 1 manciata di sale e 1 tazzina di caffè di acqua ossigenata 40 volumi* o candeggina delicata (l'acqua ossigenata è più efficace). Ciclo veloce, 40 gradi con centrifuga media (massimo 700 giri). Se non volete lavare in lavatrice potete lavare a mano risciacquando il giubbotto per togliere il succo di limone, quindi strofinare con sapone di marsiglia e acqua ossigenata e candeggina delicata, oppure immergere in una bacinella con acqua calda, detersivo e acqua ossigenata o candeggina delicata e sale fino, quindi strofinare l

Pulire eccezionalmente a fondo il materasso: smacchiare, deodorare e igienizzare

Per pulire a fondo (molto a  fondo) il materasso più sporco oppure chiuso da molto tempo, oppure per rinfrescarlo a fondo avete bisogno di: a) bicarbonato b) sapone di marsiglia c) alcol bianco (isopropilico, alcol FU, vodka, alcol per liquori) d) Acqua ossigenata 10 volumi (quella per ferimenti) o candeggina delicata biologica e) Spruzzino f) Stracci Cospargere il materasso con bicarbonato e aspirarlo per bene Riempire uno spruzzino con acqua e spruzzare la superficie del materasso Inumidire il sapone e strofinare la superficie del materasso insaponandolo abbondantemente Lasciare agire per almeno 1 ora di preferenza all'aperto (24 ore sarebbe l'intervallo di tempo ideale)  Risciacquare con panno umido cercando di togliere per bene il sapone Inzuppare uno straccio con alcol e quindi strofinare il materasso bagnandolo per bene (e a fondo) con l'alcol. Aprite le finestre o fate quest'operazione all'aperto perché nonostante l'odore dell'alcol

Riassunto: consigli per risolvere il problema dei capi che escono ingrigiti dalla lavatrice

Questo è un riassunto di post passati ma riprendiamo alcune soluzioni per i capi che escono ingrigiti dalla lavatrice ricordando che i capi devono essere separati: bianchi/chiari, colorati, scuri. Ricordo anche che la temperatura ideale per i panni bianchi è di 50 gradi. Se la vostra lavatrice non lavora a 50 potete provare i lavaggi a 40 o 60. Altra cosa importante: a volte i capi escono grigi perché la lavatrice non è pulita. Almeno una volta al mese fattela fare un ciclo a vuoto a 90 gradi con 1/4bicchiere di soda da bucato+1/4 bicchiere di bicarbonato oppure da 300-500 ml di aceto bianco. Ricordate anche che i detersivi biologici sono più concentrati e molto più efficaci. Alcune soluzione (non usarle tutte allo stesso tempo, provate e vedete quale può fare al caso vostro) a) Aggiungere 2 cucchiai di percarbonato di sodio (sbiancante all'ossigeno attivo in polvere) assieme al detersivo ad ogni lavaggio+1 cucchiaio di bicarbonato (misure per 1 cestello da 5 kg di bucat

Macchia gialla di sudore su capi lavati e trattati diverse volte

La seguente miscela serve per qui capi macchiati di sudore (giallo) anche dopo diversi trattamenti e lavaggi. Potete usarla anche per trattare capi ancora da lavare. Ricordate si spruzzare la zona ascellare delle magliette e camice quando le togliete per evitare la formazione di cattivi odori (o per neutralizzare) e macchie. Mischiare percarbonato e bicarbonato in parti uguali Versare acqua molto calda (quasi bollente) quanto basta per formare una crema molto fluida Tamponare la zona interessata prima con succo di limone e quindi spalmare la crema. Lasciare in posa per il maggior tempo possibile Lavare nuovamente a mano usando acqua calda e sapone di marsiglia oppure in lavatrice a 50 gradi (potete utilizzare comunque il sapone risciacquando la miscela a mano, quindi strofinare con sapone in abbondanza, aspettare alcuni minuti e avviare il lavaggio.

Un altro rimedio contro la muffa

Di rimedi contro l'odiata muffa ci sono tanti (qui nel nostro spazio) però più ci sono e meglio è perché c'è muffa e muffa!! Una soluzione efficace per un tipo di muffa può fallire miserabilmente quando impiegata nuovamente per trattare altri capi/superfici. Quindi eccone un'altra testata e approvata. Riempire un secchio o una bacinella con acqua q.b per coprire il capo Aggiungere 1/2 tazzina di caffè di acqua ossigenata 40 volumi, o 1/2 tazzina di caffè di percarbonato o 1 tazzina di caffè di candeggina delicata e 2 tazzine di caffè di zucchero bianco per ogni mezzo secchio d'acqua. Ammollo per 1 giornata o 1 notte Lavare a mano con sapone di marsiglia o in lavatrice con il vostro detersivo+1 cucchiaio di bicarbonato o soda da bucato e un ultimo risciacquo con aceto bianco o di mele. Potete anche insaponare il capo a mano con sapone e fare risciacquare/centrifugare in lavatrice con solo un po' di bicarbonato.

Lavare capi in organza e tulle e tutù

Spesso mi è capitato di lavare i vestiti in organza e tulle a casa che siano i famosi tutù delle bimbe oppure qualche vestito più impegnativo. Per quanto riguarda i vestiti io li ho sempre lavati a mano visto che si trattano di tessuti delicati che possono rovinarsi in lavatrice, quanto ai tutù a volte li lavo in lavatrice con certe accortezze. Vestiti Bianchi/Chiari : Pretratto la zona ascellare tamponandole con aceto bianco, lascio in posa per 1 ora e quindi ne metto il capo in ammollo in acqua e aceto bianco (1 bicchiere di aceto per 1 secchio quasi pieno di acqua) e in più 1 manciata di sale. Ammollo per 1 ora. Risciacquo il vestiti per poi insaponarlo bene con sapone di marsiglia, lascio in posa per 30 minuti e quindi lo metto (ancora insaponato) nuovamente in ammollo in acqua tiepida, 4 cucchiai di bicarbonato, 3 cucchiai di acqua ossigenata 40 volumi (quella per colpi di sole) oppure 1/2 bicchiere di candeggina delicata (l'acqua ossigenata è più efficace) e 1 mancia

Macchia su divano bianco/chiaro in microfibra non sfoderabile

1) Tamponare la macchia con alcol bianco (alcol FU farmacia o alcol per liquori o vodka) 2) Tamponare la macchia con acqua ossigenata 40V o candeggina delicata (meglio la prima opzione) 3) Cospargere la macchia con bicarbonato 4) Appoggiare un asciugamano sopra senza premerlo contro la macchia 5) Tamponare/risciacquare con asciugamano bagnato 6) Lasciare asciugare Se le macchie sono organiche strofinatele con abbondante sapone, ammollo per 1 ora e risciacquo con acqua e aceto o acqua e bicarbonato e quindi procedere con il passo passo Se le macchie sono di vomito dovete spruzzarle con abbondante aceto bianco (meglio se aggiungete dell'olio fresco tipo alcune gocce su un panno bagnato con tanto aceto) e quindi cospargere con bicarbonato. Passata 1 ora risciacquare, ripetere se necessario e procedere con il trattamento. Oli essenziali più indicati: cedro, bergamotto, canfora, pino, eucalipto. Possono essere usati da soli o insieme

Sbiancare il materasso ingiallito dalla polvere e dal tempo.

Versare del bicarbonato di sodio sul materasso, spazzolare con spazzola morbida per il bucato o per le scarpe Aspirare Spruzzare o tamponare il materasso con candeggina delicata o una miscela di acqua e acqua ossigenata (300 ml di acqua per 100 ml di acqua ossigenata 40 volumi) potete inserire sia una che l'altra  soluzione in uno spruzzino per facilitare. Quando avete bagnato bene il materasso coprite con alcuni asciugamani per 1 ora, poi togliere e lasciare asciugare per 1 giornata. Se non potete aspettare (magari potete fare l'operazione prima di uscire di casa) allora spruzzate o tamponate il materasso e lasciatelo asciugare direttamente. Osservazione:  a) per fare quest'operazione  dovete aspirare tutta l'eventuale polvere dal materasso b) per le macchiette più difficili strofinare con sapone di marsiglia e spruzzare con candeggina delicata o acqua ossigenata c) se avete la vaporella/scopa a vapore tamponate con candeggina delicata quindi passate il vap

Rimedi per sbiancare i polsini delle camice bianche (ingialliti o ingrigiti)

Il tendere al giallo dei tessuti bianchi nel tempo è un fenomeno comune e può essere causato da diversi fattori: i raggi ultravioletti possono alterare la struttura chimica del tessuto, portando a un cambiamento nel colore, inquinamento dell'aria che si depositano sui tessuti bianchi, causando ingiallimento, tessuti conservati in condizioni umide, uso di detergenti aggressivi e soprattutto il mancato risciacquo completo del detergente possono influire sulla durata della bianchezza del tessuto, reazione con sostanze chimiche presenti nell'ambiente circostante che portano a cambiamenti di colore. Soluzioni antimacchia:  Oltre ai fattori che portano all'ingiallimento dei tessuti bianchi, i polsini sono a stretto contatto con la pelle e quindi si macchiano molto facilmente, in ogni modo esistono diverse soluzioni casalinghe per eliminare gli aloni gialli e grigi dai polsini delle camicie bianche: a) Succo di limone e sale fino : versare una certa quantità di sale fino da tavol

Come cancellare vecchie macchie di sudore

Strofinare la macchia con limone, bicarbonato e sale fino da cucina, quindi tamponare con acqua ossigenata 40 volumi e alcol rosa o bianco (alcol FU farmacia, alcol per liquori, alcol etilico per pulizie o vodka). Chiudere il capo in una busta di plastica di preferenza scura o opaca e lasciare in posa per 1 giornata. Lavare a mano con sapone di marsiglia o in lavatrice. Se non avete disponibile l'acqua ossigenata (quella cremosa per colpi di sole) allora potete sciogliere un po' di sbiancante all'ossigeno attivo (percarbonato) in acqua molto calda (1 cucchiaino per bicchiere di acqua a 50 o 60 gradi) oppure candeggina delicata.