Passa ai contenuti principali
.

Rimuovere le macchie di solvente per smalto/acetone dalle superfici

Rimuovere le macchie di solvente per smalto/acetone dalle superfici



L'acetone può macchiare alcune superfici, come il legno, a causa della sua natura altamente solvente. Trattasi di un prodotto è in grado di sciogliere o abbattere i legami chimici presenti in molte sostanze, inclusi alcuni rivestimenti o finiture superficiali applicati su materiali come il legno, eppure di sciogliere o alterare la finitura, causando cambiamenti nella colorazione e nella struttura della superficie.


Le macchie.


Il rimuovi smalto per unghie è un prodotto chimico progettato per sciogliere e rimuovere lo smalto per unghie dalle unghie. La sua composizione può variare tra diversi marchi, ma il principio attivo più comune è l'acetone, un solvente chimico efficace nel rompere la struttura chimica dello smalto per unghie, facilitandone così la rimozione. 


Trattamento contro le macchie.


Strofinare la macchia con una miscela composta da 1 parte di olio vegetale (anche l'olio da friggere non esausto va bene) e 2 parti di aceto (sia esso bianco o rosso), mescolare e utilizzare prima che si separino. 

Applicate la miscela con un panno asciutto e morbido (solo su un lato o un angolo dello strofinaccio), facendo attenzione a non esagerare con le quantità, strofinare bene la zona macchiata facendo in modo che la miscela possa penetrare bene. 

Utilizzare un altro strofinaccio morbido e asciutto, oppure il lato dello strofinaccio in cui non è stato versato prodotto, per lucidare la zona appena trattata.

I pavimento possono essere lavati (la zona trattata nello specifico) con acqua e poco detersivo per piatti a mano bio o ecocompatibile ( 2 o 3 gocce per litro d'acqua) finche la zona non si ristabilisca completamente. Alcuni altri prodotti più alcalino o più aggressivi possono opacizzare la zona trattata, in ogni modo se succede basterà strofinare con panno morbido e asciutto (flanella, panno daino, straccio per legno ecc.).

Un altro modo per trattare le macchie di acetone/solvente è strofinare la zona interessata con una miscela cremosa da preparare con bicarbonato e acqua, versare sulla macchia e strofinare delicatamente con una spugnetta in acciaio per stoviglie (non utilizzare la spirale inox ma soltanto la classica spugnetta), oppure la lana d'acciaio per il legno. Risciacquare e lucidare con olio di lino crudo per mobili. 

Attenzione:


Questi suggerimenti sono indicazioni per un utilizzo domestico e non devono essere considerati come sostituti delle competenze e delle consulenze professionali.



Aggiornato: 24/01/2024

Post popolari in questo blog

Come togliere le macchie di prodotti acidi e/o aggressivi dai pavimenti.

 Le macchie provocate dai prodotti acidi hanno un aspetto ruvido e opaco ma è possibile trattarle utilizzando alcuni ingredienti e prodotti in grado di recuperare la lucentezza e della superfice rendendola più uniforme. Non sempre si riuscirà ad avere un risultato perfetto al 100% senza l'utilizzo degli appositi macchinari lucida pavimento ma si può almeno mascherare l'effetto opaco.   Prodotti che possono macchiare il pavimento:  Prodotti chimici molto acidi (acido muriatico, prodotti per scioglie il cemento, sgorganti, prodotti per il WC ecc.) oppure prodotti di pulizia che possono macchiare quando non diluiti adeguatamente  (anticalcare, sgrassatori, detersivo multiuso, disincrostanti ecc.) possono macchiare il pavimento in modo irreversibile, in ogni modo si può combattere l'effetto ruvido utilizzando ingredienti che siano in grado di ridare lucentezza e uniformità ai materiali Quindi in pratica bisogna "reidratare" e lucidare la superficie.  1. Cospargere la

Come risaltare l'odore del detersivo in lavatrice e come avere un bucato più profumato

Il profumo di pulito è importante quasi  quanto la capacità pulente del detersivo per il bucato e questo perché rievoca diverse sensazioni come la sensazione di freschezza e pulizia, il senso di benessere capaci di influenzare il nostro stato d'animo, l'effetto positivo sul nostro stato emotivo associato alla sensazione di relax e associazioni positive visto che gli odori sono associati a ricordi e esperienze gradevoli. Tuttavia esistono ingredienti capaci di profumare a lungo i tessuti senza ricorrere a sostanze sintetiche e addirittura dannose per l'ambiente. È molto importante che il bucato risulti pulito e smacchiato, tuttavia il profumo è un fattore molto importante mentre si sceglie il detersivo e gli additivi per la lavatrice. Talvolta anche i prodotti più efficaci non riescono a rendere i panni profumati a lungo, oppure la fragranza svanisce man mano che i panni asciugano. Metodi per rendere il bucato più profumato e ingredienti

Candeggina e Ingiallimento dei Tessuti

La varechina, o candeggina, contiene cloro, che è un agente ossidante. Questo significa che reagisce con altri elementi per formare nuovi prodotti. Quando la varechina viene a contatto con i tessuti, reagisce con le fibre del tessuto e le ossidando. Questo processo può causare l'ingiallimento dei capi. Informazioni sulla candeggina.   La candeggina è una soluzione acquosa di ipoclorito di sodio diventata popolare poiché viene utilizzata per disinfettare, sbiancare e pulire. La candeggina è stata inventata nel 1785 dal chimico francese Claude Louis Berthollet. Lui scoprì che il cloro, un gas che si trova nell'acqua di mare, poteva essere utilizzato per sbiancare i tessuti. In un primo momento la candeggina di Berthollet  venne impiegata esclusivamente in ambito industriale, ma gradualmente iniziò ad essere utilizzata anche per scopi domestici. Nel 1874, il chimico tedesco Carl Wilhelm Scheele scoprì che l'ipoclorito di sodio, un composto chimico presente nella candeggina, p