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Le pulizie che ci aiutano a risparmiare elettricità: 11 suggerimenti per una maggiore efficienza.

  Una delle questioni più discusse in questo momento è:  risparmiare energia elettrica e gas!  Alcuni accorgimenti che in realtà dovrebbero fare parte della nostra routine anche nei periodi in cui la tranquillità e la pace regnano sovrane 🌺 perché fanno bene dell'ambiente (minore emissione di CO2 e particolato) e anche alle nostre tasche, tra l'altro spesso sono proprio i piccoli accorgimenti a fare la differenza. Alcuni suggerimenti: a)  Pulizia del frigorifero : la manutenzione del frigo è fondamentale per evitare gli sprechi di energia elettrica e anche per aumentare la vita utile dell'elettrodomestico. Le pulizie ordinarie e anche quelle più accurate sono necessarie soprattutto per permettere la buona circolazione dell'aria fredda e quindi di non dover ricorrere a temperature bassissime. Eliminare i residui organici, pulire bene le bocchette d'aria (importante), le guarnizioni i piani e la parte posteriore del frigorifero (guardare il manuale di istruzioni del

Trattamento in due passaggi per rimuovere cemento e altre polveri sottili dal pavimento.

  Le polveri edilizie come cemento, gesso, argille ecc. tendono ad aggrapparsi alle superficie e per questo motivo sono molto difficili da rimuovere tanto che non è raro che si verifichi l'effetto "patina cementizia" dopo il lavaggio dei pavimento con stracci/mocio umidi.  Per rimuovere questo tipo di materiale molto fine e leggero è necessario aumentare il suo "peso" in modo che i comuni aspirapolveri siano in grado rimuovere efficacemente tutti i residui. Quest'operazione di pulizia va fatta in due passaggi: una a secco e una umida cioè con l'impiego di acqua. Per procedere bisogna cospargere la zona interessata con abbondante carbonato di sodio (soda solvay o soda da bucato) e  subito dopo si mescola il carbonato (polvere più pesante) con il cemento, gesso, argille ecc. utilizzando una scopa ricordando di i ndossare  una mascherina ffp2 per evitare di respirare le polveri che possono provocare allergie e fastidi alle vie respiratorie. Una volta fatta

Bicchieri opachi in lavastoviglie: come rimediare al problema utilizzando ingredienti comuni in cucina.

  Questo è un post remember cioè un rapido riassunto di consigli già scritti in altri post  ma hanno un certo bisogno di essere rispolverati, quindi un testo molto breve come se fosse un post-it attaccato allo sportello del frigorifero. Il problema da risolvere : bicchieri opachi  dopo il lavaggio in lavastoviglie! Come risolvere questo fastidioso problema senza l'utilizzo di prodotti chimici o detergenti specifici. Quando evapora, l'acqua dura rilascia calcare che andrà inevitabilmente a depositarsi sulle stoviglie e soprattutto sui bicchieri e vetrerie in generale, tra l'altro l'acqua dura difficolta il processo di risciacquo e quindi la completa rimozione anche dei detergenti.   Alcuni consigli per evitare questo fastidioso problema: Aprire lo sportello della lavastoviglie subito dopo la fine del lavaggio per evitare che l'acqua si condensi e di conseguenza anche il calcare. Posizionare delle piccole ciotole o tazzine con aceto bianco (uno qualunque) vicin

Salvia ananas e intenso profumo: sapore in cucina e autoproduzione di prodotti per la casa.

Le piante aromatiche arricchiscono i nostri orti di sapori e fragranze ma alcune piante arrivano a livelli degni di una profumeria, e questa caratteristica è davvero molto utile per quanto riguarda l' autoproduzione di prodotti ricchi di aromi sia per la casa che per la cucina. Tutti quanti noi conosciamo la Salvia ( Salvia officinalis ) e il suo profumo mediterraneo , fresco e gradevole, ma esiste un'altra specie anche essa molto interessante: la Salvia ananas ( Salvia elegans ) una pianta che profuma appunto di ananas e quindi perfetta per le creazioni fai da te. Erbacea perenne ornamentale e commestibile della famiglia Lamiaceae, portamento parzialmente ricadente e altezza media di 60 cm ma può raggiungere anche 1,50 metri, le foglie sono ovali e appuntite, di color verde chiaro, tormentose, i fiori sono di colore scarlatte, lunghi da 2 a 3 cm. Se la pianta si trova ben adattata all'ambiente può avviare una ricca fioritura di colore intenso verso l'au

Acido citrico che emana cattivo odore: come risolvere il problema.

  Questo post è stato inspirato da una domanda posta più di una volta e inviata per email: perché le soluzioni con acido citrico puzzano? Rispettivamente soluzione per lavare il pavimento (fatta al momento e cattivo odore dopo l'asciugatura, e ammorbidente che impuzzolisce i capi). In realtà non esiste una spiegazione definitiva perché nonostante l'acido citrico (polvere) sia inodore quando a contato con i liquidi, superfici ecc. può (a volte) impregnarsi di odori non proprio gradevoli, oppure può capitare che la polvere sia stata conservata in luogo umido o troppo a lungo. Se il problema di presenta si può comunque utilizzare l'acido citrico per disincrostare la macchina del caffè, per acidificare l'acqua delle piante oppure per igienizzare gli scarichi, altrimenti si può cercare di neutralizzare gli odori utilizzando alcuni ingredienti naturali come:  a) Chicchi di caffè: assorbono gli odori e profumano, 1 cucchiaio per 500 gr di acido citrico (polvere). b) Carb

Pulizie curative con l'uso dell'aromaterapia: Olio essenziale di geranio.

Ultimamente abbiamo parlato spesso dell'uso di piante, erbe e fiori per la preparazione di alcune soluzione per le pulizie domestiche come ad esempio aceto o alcol profumati, eppure di prodotti e detergenti fai da te realizzati con decotti concentrati. Sicuramente continueremo a trattare questo argomento anche perché è strettamente collegato al progetto degli orti e giardini urbani in piccolo spazi , ma nonostante ciò dedicheremo alcuni post all'impiego degli oli essenziali e dell'aromaterapia per migliorare l'atmosfera degli spazi domestici attraverso la pulizia degli ambienti.  Non parleremo solo di pulizia nel senso di "detergere" poiché l'argomento centrale sarà incentrato sull' atmosfera degli ambienti e il benessere di chi ci abita e/o lavora  seppur ricordando che gli oli essenziali possono sono utili anche per le pulizie vere e proprie poiché molti di essi hanno proprietà antimicrobiche e antisettiche.  Dunque introdurremo questo tema parlando

Acido citrico: informazioni sul prodotto e utilizzi per avere un bagno splendente.

 L'acido citrico è un acido presente in diversi elementi naturali come la frutta (soprattutto gli agrumi), il legno, il tabacco ecc., e attualmente è molto apprezzato come prodotto per le pulizie domestiche o materia prima destinata alla realizzazione di detergenti ecologici fai da te. Ultimamente è sempre più semplice trovare l'acido citrico tanto che alcuni supermercati ben forniti hanno iniziato a venderlo in comode scatole da 1 kg, ma come si produce l'acido citrico?  La sua produzione avviene a livello industriale e fa uso di alcune muffe o meglio ancora ceppi di  Aspergillus niger  per fare partire il Ciclo di Krebs incompleto (ciclo presente in tutte le cellule che utilizzano ossigeno nel processo della respirazione cellulare). Le spore fungine sono messe in un ambiente a pH acido e a bassa concentrazione di Ferro si utilizza il EDTA (chelante) per diminuire la presenza del Ferro. Alla fine la soluzione viene disciolta con Acido Solforico e quindi filtrata, purif

Bicarbonato di sodio e acido citrico per le pulizie: quando è utile utilizzarli insieme.

Bicarbonato e acido citrico, possiamo utilizzarli insieme per pulire e deodorare le superfici? La risposta è sì però con certi accorgimenti. Vediamo quando e in quali casi la miscela dei due ingredienti potrà tornarci utile. Dove e come utilizzare:  Pulizia dei materassi e tappeti : il bicarbonato e anche l'acido citrico sono degli elimina deodoranti naturali e hanno proprietà assorbenre (possono intrappolare polvere, sporcizia, e acari). Cospargere il materasso con alcune manciate di bicarbonato e acido citrico (che non vanno inumiditi nemmeno con panno umido), aspettare alcuni minuti e aspirare tutta la polvere con un aspirapolvere.  Pulizia della vasca da bagno e interno WC : bicarbonato e acido citrico sgrassano, sciolgono il calcare (nel caso del bicarbonato questo avviene per una semplice reazione di scambio ionico nell'acqua e nel caso dell'acido citrico per reazione acido base), e lucidano le superfici (soprattutto per strofinamento della polvere contro la superfi

Incrostazioni, muffa e residui nella lavatrice: perché solo il semplice ciclo di lavaggio non basta.

È di fondamentale importanza mantenere la lavatrice pulita e igienizzata per garantire un lavaggio efficace e igienico dei vestiti, riducendo il rischio di contaminazione batterica e la comparsa di odori sgradevoli sui tessuti. Inoltre, la pulizia regolare previene l'accumulo di calcare all'interno della lavatrice, preservando la durata dei suoi componenti e assicurando un funzionamento ottimale. Mantenere la lavatrice priva di calcare contribuisce anche a un utilizzo più efficiente dell'energia e a una riduzione dei costi a lungo termine.  Le soluzioni e ingredienti. Dopo alcuni cicli di lavaggio, è importante sottoporre la lavatrice a una pulizia accurata per igienizzarla ed eliminare i residui di calcare, sporco e cattivi odori. Per fare ciò, possiamo utilizzare aceto o acido citrico insieme al bicarbonato di sodio. Ci sono diversi modi per eseguire questa pulizia straordinaria:  soluzione a)Versare circa 500 ml di aceto o circa 200 gr di acido citrico direttamente nel c

Detersivo lavanda e aceto: fai da te ed ecologico

La lavanda emana il suo caratteristico profumo grazie alla presenza di composti aromatici, principalmente gli oli essenziali contenuti nelle sue foglie e nei suoi fiori. Questi oli essenziali, composti principalmente da linalolo e acetato di linalile, sono responsabili del profumo distintivo della lavanda. Quando i fiori o le foglie vengono manipolate, ad esempio durante la raccolta o quando viene utilizzata per preparare prodotti profumati, gli oli essenziali vengono rilasciati nell'aria, diffondendo il loro profumo fresco e rilassante. Detersivo fai da te aromaterapico. Esistono diverse metodologie per preparare i propri detersivi utilizzando ad esempio le erbe che possiamo coltivare nei nostri giardini, terrazzi o balconi.  Una pianta che non può mai marcare è la lavanda, poiché ha molteplici utilizzi. In alternativa, è possibile raccogliere qualche fiore in giro nel periodo di primavera-estate. Come abbiamo già discusso in post precedenti, la lavanda è una delle erbe più ada

Consigli per il lavaggio per capi che tendono a formare dei pallini o pills.

I capi in lana e acrilico richiedono lavaggi delicati principalmente per preservare l'integrità delle loro fibre sensibili. Un lavaggio troppo vigoroso o con detergenti aggressivi può causare danni alle fibre, come restringimenti, deformazioni o la formazione di pallini sulla superficie del tessuto. Lavare delicatamente aiuta a ridurre l'usura e l'aggrovigliamento delle fibre, preservando la forma, la consistenza e la morbidezza dei capi nel tempo, garantendo che rimangano belli e confortevoli da indossare. Formazione del pallini. I pallini o "pills" si formano sui capi in lana e acrilico a causa di diversi fattori: Attrito : Durante il normale utilizzo e lavaggio, le fibre di lana e acrilico possono sfregare l'una contro l'altra o contro altre superfici, causando l'usura e l'aggrovigliamento delle fibre. Questo attrito può portare alla formazione di piccole palline di fibre sulla superficie del tessuto. Qualità delle fibre : La qualità delle fib

Come restaurare gli attrezzi da lavoro arrugginiti

La formazione della ruggine sul metallo è principalmente dovuta all'ossidazione, una reazione chimica con l'ossigeno nell'aria o nell'acqua. Quando il metallo, come il ferro o l'acciaio, è esposto all'umidità e all'ossigeno, si forma un composto ossidato noto come ruggine. Questo processo è auto-propagante e può essere accelerato da fattori come l'umidità, la presenza di sostanze corrosive e la temperatura. La protezione dalla ruggine può essere ottenuta utilizzando rivestimenti protettivi che creano una barriera tra il metallo e l'ambiente esterno. Premesso che il metodo che elencherò è del tutto casalingo e ovviamente non raggiungerà il livello di un restauro effettuato da un professionista, quindi in certi casi (attrezzi costosi, valore affettivo ecc.) sarebbe meglio rivolgersi ad un professionista.   Il restauro del metallo effettuato da un professionista comporta un processo più avanzato e specializzato rispetto a quello fai da te: Pulizia:

Pulire a fondo la cucina in acciaio inox senza utilizzare sgrassatori o detergenti

È importante pulire l'acciaio con ingredienti naturali anziché con prodotti chimici per diversi motivi. Innanzitutto, gli ingredienti naturali sono più sicuri per l'ambiente, riducendo l'impatto negativo sugli ecosistemi, inoltre, sono meno irritanti e meno nocivi per la salute umana, garantendo una maggiore sicurezza sia per gli individui che per l'ambiente in cui vengono utilizzati. Utilizzando ingredienti come il bicarbonato di sodio, l'aceto e il succo di limone, si può ottenere una pulizia efficace a un costo inferiore rispetto ai prodotti chimici sintetici, promuovendo uno stile di vita sostenibile ed eco-friendly. Prodotti e Pulizia. Per pulire a fondo la cucina in acciaio inox, specialmente quando lo sporco è difficile da rimuovere (olio o cibo rovesciato ad esempio), è possibile utilizzare quattro prodotti facilmente reperibili e anche molto economici: Sapone di Marsiglia. Bicarbonato di sodio. Alcol (opzionale) Aceto oppure acido citrico o succo di limone

Riciclare l'acqua di decalcificazione della macchina del caffè.

La decalcificazione della macchina del caffè può essere fatta in due modi: con acqua e acido citrico (polvere sfusa o bustine pronte) o con acqua e aceto. Diciamo che acqua e acido citrico (o bustine) è il metodo più consigliato dai produttori, acqua e aceto è un modo più casalingo di procedere, io a casa ho due macchine del caffè, una che non è mia ed è più cara e quindi usano solo acido citrico (1 cucchiaio per serbatoio credo da 1 litro), e la mia che è più economica e uso a volte acqua e aceto (1 bicchiere di aceto per litro d'acqua). In ogni modo indipendentemente dal metodo scelto, di solito l'acqua che esce è pulita, è bollente quindi priva di germi, ed è appunto ricca di aceto o acido citrico. Di solito l'acqua viene buttata però in realtà può essere riciclata per altri usi: Messa in una bottiglia vuota per essere aggiunta all'acqua di lavaggio del pavimento di casa o delle zone esterne. Potete aggiungerci anche qualche goccia di olio essenziale, erbe o

Organizzando gli spruzzini per le pulizie domestiche

  È importante evitare l'eccesso di prodotti per le pulizie poiché può comportare diversi problemi. Utilizzare una quantità eccessiva di detergenti può non solo essere dannoso per l'ambiente a causa della produzione e del trasporto aggiuntivi, ma può anche creare una patina che intrappola sporco e odori sgradevoli sulle superfici. Inoltre, alcuni prodotti, come quelli anticalcare, se utilizzati in eccesso, possono causare danni alle superfici metalliche.  L'utilità dei flaconi spray per le pulizie domestiche. Quando si tratta della pulizia degli ambienti domestici, gli spruzzini si rivelano pratici e contribuiscono a evitare sprechi. L'utilizzo del tradizionale "tappo" di detersivo come misura standard spesso porta a una quantità eccessiva di prodotto utilizzato rispetto a quanto realmente necessario. Questo non solo rappresenta un problema per l'ambiente (dato che richiede la produzione e il trasporto del detersivo, che richiedono acqua ed energia), ma an

Macchie persistenti sul pavimento in gres.

I pavimenti in gres porcellanato possono macchiarsi anche in modo permanente e ciò rende la superficie meno uniforme e in alcuni casi anche un po' opaca. A volte nemmeno i prodotti industrializzati specifici per il trattamento delle piastrelle compreso il problema delle macchie superficiali sono in grado di rigenerare totalmente la superficie, in ogni modo prima di ricorrere alla levigatrice (lavoro fatto da un professionista) possiamo esperimentare due soluzioni diverse, una a pH acido e un'altra a pH alcalino. a) Acida: aceto bianco (alcol, vino o mele) alcol rosa o bianco succo di limone o acido citrico acqua Preparare una miscela di acqua, alcol e aceto in parti uguali e quanto basta per ricoprire tutta la macchia, quindi aggiungere il succo di 1 limone piccolo o 1 cucchiaio scarso di acido citrico per ogni 200 ml di acqua. Inumidire la macchia. Utilizzare una spugna da cucina o spazzola per i piatti a mano per strofinare la zona interessata, lasciare agire per 15 minuti, r

Disincrostare il fondo del WC con acido citrico non diluito.

L'acido citrico è un acido debole che trattasi, in parole semplici, di una sostanza che una volta disciolta in acqua si dissocia solo parzialmente al contrario degli acidi forti che si disciolgono completamente e per queste caratteristiche gli acidi deboli come l'acido acetico, l'acido citrico, l'acido malico, acido tartarico ecc. provocando un abbassamento del pH più contenuto rispetto agli acidi forti come gli acidi cloridrico, solforico, nitrico ecc. (a parità di concentrazione). Un appunto : la reazione degli acidi forti con l'acqua può essere molto pericolosa perché rilascia grandi quantità di energia e può portare l'acido a bollire e causare schizzi e quindi ustioni alla pelle e occhi, quindi bisogna stare molto attenti quando si usano i prodotti che contengono queste sostanze come i disgorganti, disincrostanti a base di acidi cloridrico*, ecc. (e se si può evitare di utilizzarli è meglio) e mai dimenticare di utilizzare le protezioni adeguate come gua